Non vivo più senza di te

58. Castelli mentali

"Ma cosa state combinando?" Domando rossa come un peperone....

Mi guardano entrambi e si fermano imbarazzati.
"Chiedilo al tuo ragazzo" mi risponde Alessio dopo un minuto buono di silenzio imbarazzante. Guardo Alessandro aspettando spiegazioni. Nel frattempo Alessio esce dalla stanza.
"Ecco.... è successo....." comincia a balbettare mentre si riveste.
"Hai 30 secondi di tempo per spiegarmelo altrimenti ti butto dalla finestra" lo minaccio scherzosamente.
Mi racconta ciò che stavano facendo e inizio a ridere nervosamente.
"Perché non l'hai chiesto a me?" Gli domando.
"Avevo paura che ci saresti rimasta male" mi risponde.
"Non hai tutti i torti, perché mi dispiace, però sono cose che possono succedere" gli rispondo tranquilla.
"Però nei prossimi giorni me la metti tu?" Mi chiede con il labbruccio.
"Farò questo sacrificio" dico in tono scherzoso, ma la verità è che non riesco a resistere quando mi fa gli occhi dolci. Sembra indifeso anche se è grosso il doppio di me.
Un Alessandro = due Beatrici, spero solo non intenda cercare anche la seconda, penso tra me e me che non potrei farcela.
"Grazie" mi risponde il mio ragazzo svegliandomi dal mio sogno ad occhi aperti.

L'ultimo giorno...
Tutti e tre andiamo in spiaggia appena possiamo, vogliamo goderci l'ultimo giorno di vacanza al meglio che possiamo.
Come prima cosa ci facciamo un bel bagno, oggi fa caldissimo. Sono testimone di Alessio che tenta di affogare il fratello per scherzo, invano. Alex lo solleva di peso e lo lancia in acqua.
"Sembra che tu abbia bisogno di più allenamento" dice Alessandro canzonando il fratellino.
"Nah non credo, conto sull'effetto sorpresa" risponde furbo lui.
Li guardo entrambi sorridendo, mi faccio castelli mentali è vero, ma sono fortunata ad avere due persone così nella mia vita, vorrei solo fosse così per sempre...

A pranzo cerchiamo di stare quanto più leggeri possibile, vogliamo tornare al mare subito.
Arrivati alla spiaggia vediamo delle ragazze giocare a beach volley, tra di loro c'è anche un'amica di Carlotta.
Alessio la saluta, lei lo guarda e distoglie lo sguardo subito.
"Penso sia arrabbiata con me per quello che ho detto l'ultima volta alla sua amica".
Mi viene una voglia matta di andare là e strapparle tutti i capelli da quella testa bacata che si ritrova, ma vengo trattenuta proprio da Alessio, che mi afferra per un braccio: "non roviniamo questa giornata per una cavolata" dice voltando lo sguardo a sua volta.
Occupando la testa con pensieri che non riguardano quella maleducata di cui non conosco il nome, ci avviamo verso la riva.

Qualcosa colpisce la testa di Alex, è un pallone di plastica, uno di quelli gonfiabili che si trovano sempre in giro.
Una ragazza si avvicina: "scusami, ho lanciato troppo lungo".
"Tranquilla, l'ho sentito appena" risponde Alex ridendo.
"Sto giocando a schiaccia 7 con le mie amiche, vi va di unirvi a noi?" domanda rivolgendosi a tutti e tre.
Alessandro e il fratello, usando quella misteriosa intesa che hanno i fratelli, mi guardano all'unisono come a dirmi "sta tranquilla".
Meno male che l'hanno fatto, già sentivo la gelosia pervadermi. Ma perchè ci sono così tante ragazze qua? Forse sono io che faccio caso solo a loro.

Vinciamo io e Alessio, per chi non lo sapesse, a schiaccia 7 vincono le ultime due persone a restare in gioco.
Alex è stato eliminato praticamente subito dal fratello, che si è preso la sua piccola vendetta per il lancio subito la mattina stessa.

Il pomeriggio passa in fretta ed è ora di tornare in camera, una doccia al volo e poi cena assieme alle nostre famiglie.
Io e Alex ci prendiamo poi del tempo per noi per fare un'ultima passeggiata sul lungomare, vorrei tanto fare l'amore con lui in spiaggia ancora una volta, ma non posso per via della sua irritazione.
Temeva che ci sarei rimasta male e non aveva tutti i torti, ma questo malessere lascia subito posto al pensiero che tra poco dovrò spalmargli la crema là sotto. E se non sapessi come fare? E se gli facessi ancora più male? Ecco che ancora una volta costruisco castelli nella mia testa, potrei fare l'architetto con tutta l'esperienza che ho accumulato.

La sera...
Non appena Alessio esce dalla stanza Alex mi porge il flacone con la crema e inizia a calarsi i pantaloni, fermandosi a metà strada: " sicura di sentirtela?" mi chiede un po' rosso in viso.
"Si..." rispondo imbarazzatissima......

Nuovo capitolo....
I'm back ragazzi. Finalmente ho due giorni di tregua da dedicare a me stessa e alle mie passioni. Questo capitolo è stato scritto dal mio ragazzo, che si è offerto "volontario". Penso che stasera/domani mattina scriverò il capitolo per sabato prossimo, così non resterete senza.

Finalmente dal prossimo capitolo ci sarà quel cambiamento che vi avevo accennato mille capitoli fa (sono una chiacchierona lo so. Ma vi assicuro che lo sono solo quando scrivo, perché nella vita reale non parlo mai). Stavo pensando anche se dividere questa storia in due parti, per non farla troppo lunga (quindi scrivere "Non vivo più senza di te 2"). Non so, sono ancora indecisa, voi cosa ne pensate?
Baci💋💋