Mi fa sdraiare e si sdraia sopra di me. Scopre leggermente un seno e inizia a baciarlo. La porta che da sulla terrazza si apre con forza e vediamo....
Vediamo Alessio che esce fuori. Ci guarda mentre io mi ricopro. Rientra un secondo dentro e lo sentiamo urlare.
"Non sono neanche qui" urla Alessio a qualcuno. Riesce in terrazza e chiude la porta. Si avvicina verso di noi, ho paura che possa picchiare Alex. È vero che anche Alessio ha i muscoli, ma Alex è più forte. Credo che Alex stia pensando la stessa cosa che sto pensando io, perché istintivamente mi si para davanti per proteggermi.
"Martina e Michelle vi stanno cercando, non rispondete ai loro messaggi da ieri sera" ci comunica con calma. Io e Alex ci guardiamo e insieme urliamo "cavolo il cellulare". Ci siamo completamente dimenticati di prendere i nostri cellulari. Immagino che staranno impazzendo le nostre madri.
"Cice quando hai fatto con Alex vieni un secondo in camera mia" mi dice Ale mentre rientra dentro. Guardo Alex e leggo la gelosia che lo travolge in questo momento.
"Se non vuoi non ci vado...." gli dico con una voce calma. Lui mi guarda e mi sorride.
"Mi fido di te" mi dice sorridendo ancora. Gli lascio un bacio sul naso ed entro anch'io. Mi dirigo verso la sua porta, la porta del mio migliore amico, la porta di un ragazzo splendido e che mi vuole tanto bene (forse anche troppo).Entro e lo trovo sdraiato sul letto nudo, con il suo membro in mano mentre mi fa cenno di avvicinarmi. Chiudo la sua porta a chiave e mi avvicino al suo letto rimanendo in intimo. Si alza in piedi per avvicinarsi a me e....
"Cice ma fantastichi ancora ad occhi aperti?" Mi domanda ridendo. Scuoto la testa e controllo la situazione: ho ancora il pigiama, lui è vestito e il suo coso è al suo posto. Annuisco. Mi giro verso la porta e la accosto. Mi avvicino al suo letto e mi ci siedo.
"Cosa stavi immaginando? A vedere la tua espressione eri parecchio eccitata" mi chiede mentre si siede al mio fianco.
"Nulla" gli rispondo scrollando le spalle. Non posso mica dirgli la verità, mi prenderebbe per scema. Chissà cosa penserebbe Alex se glielo raccontassi. Meglio di no, altrimenti ci rimane male. È una situazione un po' complicata, vorrei risolverla al più presto. L'amore è così complicato. Ci innamoriamo spesso della persona sbagliata, o magari è quella giusta ma qualcun altro soffre. Io sono fortunata ad avere Alex vicino, ma al tempo stesso sono sfortunata perché il mio migliore amico ha una cotta per me.
"Cosa volevi dirmi?" Decido di andare dritti al punto, senza troppi giri di parole.
"È una cosa molto difficile da dire, anche imbarazzante. Forse non troverò mai il coraggio di dirtelo, tutte le volte ci interrompono. Ma...." inizia il suo discorso farfugliando leggermente, ma viene interrotto da un rumore nella stanza accanto, la stanza di Alex. Ci alziamo dal letto e andiamo a vedere cos'è successo. Appena entriamo, troviamo la scarpiera per terra e Alex che tenta di raccoglierla.
"Cosa ci fai qui?" gli domanda Alessio mentre gli da una mano a rimettere in piedi la scarpiera.
"Ero venuto a prendere i nostri cellulari per scrivere a mamma, ma sono inciampato e la scarpiera è caduta" si giustifica Alex. Io aggiungerei anche 'e per origliare', ma preferisco rimanere zitta. Alessio torna nella sua camera, lasciandoci da soli. Alex mi circonda con le braccia e mi stringe al suo corpo. Poso la testa sul suo petto e la lascio fissa. Mi faccio cullare da lui per qualche minuto. Poi a malincuore mi stacco e vado da Alessio. Mi siedo affianco a lui e lo abbraccio.
"Giochiamo a carte?" Mi chiede mentre mi stringe più forte. Annuisco sopra la sua spalla.
"Però prima mi devo lavare e vestire. Aspettami, tra mezz'ora arrivo" gli dico alzandomi e dirigendomi verso la porta. Prima di uscire, mi giro un'ultima volta a guardarlo e lo becco mentre mi fissa. Non sono abituata a ricevere tutte queste attenzioni, prima non mi si filava nessuno, o almeno così credevo.Torno in camera di Alessio dopo quasi un'ora.
"Per fortuna avevi detto 'mezz'ora'" mi dice appena entro nella sua camera, prendendomi in giro.
"L'acqua era gelida, non usciva calda. Così ho dovuto aspettare che Alex controllasse la caldaia. Poi è venuta calda e sono entrata a sciacquarmi al volo, ma tuo fratello ha avuto la brillante idea di farmi uno scherzo, perciò mi sono dovuta lavare e asciugare anche i capelli. Ecco perché sono in ritardo" gli dico dopo che mi sono buttata sopra il sul letto.
"Che scherzo ti ha fatto?" Domanda mentre posa la testa sulla mia pancia.
"Da sopra mi ha buttato il sugo, quindi immagina" gli rispondo ridendo.
"Ma le carte?" Gli dico alzandomi a sedere. Si alza anche lui e mi passa il mazzetto di carte. Ma da dove sbucano? Prima non me ne ero accorta.
Iniziamo a giocare a scopa, ma ovviamente finisce 11 a 4 per lui. Dopo altre tre partite, stavolta vinte da me, decidiamo di giocare a briscola. In questo gioco sono fortissima, è raro vedermi perdere.
Mentre Alessio da le carte, entra Alex e si siede anche lui sul letto.
"Ale ti do una mano io che questa bara" dice Alex rivolto al fratello.
"Non bara, ha proprio cu..." risponde Ale ma io lo interrompo subito dicendo "abbiamo capito".
"Fratello ti do ragione, lo ha a tutti gli effetti" risponde Alex mentre batte il cinque ad Alessio. Li guardo accigliata. Se potessi li prenderei a sberle entrambi.....Nuovo capitolo....
Come accennavo ieri nei commenti, da venerdì sera non funziona la fibra, perciò ho la connessione a 1 max (di solito viaggia sui 70/75). Quindi chiedo scusa per questo inconveniente.
Anyway, voi giocate a carte? Se si, quali giochi fate? Fatemelo sapere nei commenti se vi va, Baci💋💋
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Non vivo più senza di te
RomanceLei, Beatrice, ragazza strana e romantica, si innamora di lui Lui, Alessandro, ragazzo figo, dolce e romantico, si innamora di lei Tutto nasce da una festa, o quasi...... Capitoli nuovi tutti i sabati!