1. 8 GIUGNO

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Finalmente è arrivato l'ultimo giorno di carcere, cioè di scuola. Tra 4 ore quella maledetta campanella suonerà per l'ultima volta; poi arrivederci a settembre. Pensate che bello non dover più vedere tutti i giorni quelle gatte morte delle vostre compagne, non dover stare tutti i giorni con l'ansia a mille per una probabile interrogazione, non doversi più svegliare alle 6.30, non dover più correre per non fare tardi a scuola....
"Beatrice Smith non vorrà prendere 2 proprio l'ultimo giorno di scuola, vero?" ed ecco che la prof mi richiama, perché -come sempre- avevo la testa fra le nuvole mentre fantasticavo.
"Mi scusi prof" è l'unica risposta che riesco a darle, facendo così ridere tutti i miei compagni di classe. Quei bastardi prima o poi me la pagheranno; immagino che voi abbiate già notato il fatto che io non vada molto d'accordo con i miei compagni di classe, eccetto Alessio. Eccolo che mi sussurra qualcosa all'orecchio:"Cice dopo scuola vieni a casa mia, così ci prepariamo per la festa di stasera?"
"Ovvio! Ma stasera ci sarà anche tuo fratello?" Domando io con occhi incantati.
"Ovvio!" Risponde lui imitando la mia voce di prima, meritandosi uno scappellotto dietro la nuca. Mentre si tocca la nuca dolorante mi dice:"cice mi hai fatto male, me lo dai il bacino della bua?"
"No" rispondo io con la linguaccia.
"Smith e Ferrari se non la smettete vi mando immediatamente in presidenza"
"Ci scusi prof" rispondiamo io e Alessio insieme, trattenendo una risata.

3...2...1... Drinnnn
Finalmente é finito il 2^ anno di liceo e sono iniziate le attesissime vacanze. Stasera si terrà una festa alla quale parteciperanno tutti, compreso Lui.....
"Cice sempre con la testa sulle nuvole,eh?" Mi richiama il mio migliore amico.
"Ale stavo pensando alla festa di stasera: ci saranno tutti"
"Tranquilla c'è anche mio fratello"
"Appunto! E se il vestito mi stesse male? E se dovesse incontrare una ragazza? E se dovesse ubriacarsi e..." non ho fatto in tempo a finire la frase che Alessio mi ferma dicendo:" shh sta arrivando mio fratello". Mi giro e vedo in lontananza Alessandro che arriva con tutto il suo splendore. È bellissimo.
Flashback
3 anni prima...
"Alessio smettila di farmi il solletico"
"Cice la smetterò soltanto quando mi dirai chi ti piace"
"Ma non mi piace nessuno" dissi io piagnucolando
"Si invece: sei innamorata di qualcuno e si vede tantissimo". Oddio davvero si vede? E se per caso se ne fosse accorto anche il mio Lui...
"Va bene va bene, basta che la smetti di farmi il solletico"
Presi coraggio e dissi alla velocità della luce:" mi piace tuo fratello"
"Cosa?" Rispose Alessio forse perché parlai troppo velocemente o forse perché fu una cosa strana.
"Alessio non sto scherzando. Sono innamorata di tuo fratello da un anno. Se non te l'ho detto prima é stato soltanto perché pensavo che passasse, e invece non é passata"
A quelle parole Alessio rimase un minuto sorpreso; poi però mi abbracciò dicendomi:" ti aiuterò a farti notare da mio fratello"
"Me lo prometti?"
"Si te lo prometto. E come dice mio nonno 'ogni promessa è un debito".
Con questa citazione cominciammo a ridere come scemi, non curandoci del fatto che alla stanza affianco c'era il fratello di Alessio ad ascoltarci....
Fine flashback
"Salve signora" dico io alla madre di Alessio mentre entro dentro casa.
"Ciao bea. Allora pronta per stasera?" Mi risponde Martina con il suo solito sorriso. Martina, la mamma di Alessio e Alessandro, é una donna sulla cinquantina, alta 1,60, castana e ha gli occhi verde smeraldo. È sempre molto gentile con me, mi tratta come se fossi sua figlia.
"Domanda di riserva?" Rispondo io in preda dall'ansia.
"Vedrai che andrà tutto bene. Senti ti volevo chiedere una cosa"
"Dimmi pure" rispondo io con fare incuriosito, visto che tutte le volte che mi deve dire qualcosa, vuole chiedermi di restare a dormire li.
"Stavo pensando: visto che stasera farete tardi, vorresti restare a dormire qui con Alessio?" ed ecco arrivata la domanda che mi aspettavo.
"Almeno ci fai compagnia visto che mamma e papà stasera non tornano a casa" risponde Alessandro mentre io lo guardo incantata. Quando mi riprendo, rispondo:
"Sì certo. Basta che Ale non mi riempia di calci come l'ultima volta" e scoppiamo tutti in una risata: tutti tranne Alessio che, per uno strano motivo, diventa rosso dall'imbarazzo. Sicuramente avrà pensato a quella volta che abbiamo dormito insieme e ci siamo ritrovati soltanto in intimo uno sopra all'altro. Oddio che imbarazzo a ripensarci. Sembrava una scena dove i protagonisti fanno "cose".
"Bene. Penso che sia ora di prepararci. Sono le 6 e tra un'ora e mezza c'è la festa"
"Sì giusto"rispondo io ad Alessandro diventando rossa in faccia.
"Bea perché sei rossa?" Mi chiede Alessandro incuriosito dal mio improvviso cambiamento di colore.
"No niente. Mi devo mettere il vestito.... e dovrò camminare su quei trampoli" in effetti, essendo tacco 10, le scarpe che scelto sono dei veri e propri trampoli
"Dai sono sicuro che sarai bellissima" risponde Alessandro mentre arrossiva, probabilmente perché non si era reso conto di quello che aveva detto, facendomi arrossire ancora di più.
Dopo 10 minuti passati a imprecare contro la scarpa che non riuscivo a mettere, sento Alessio chiamarmi. "Cice sei pronta?"
"Si un secondo" dico mentre esco dal bagno, lasciando incantato Alessio, che mi dice "sei meravigliosa".

Non vivo più senza di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora