18. Scusami amore

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"Bea sei uno spettacolo divino....." dice alzandosi e avvicinandosi a me...
Mi guarda negli occhi e posa la fronte sulla mia, guardandomi negli occhi. Metto le braccia intorno al suo collo e gli lascio un caldo bacio sulle labbra. Posa le sue mani sopra i miei fianchi e sospira sulle mie labbra. Iniziamo a dondolare al ritmo di una canzone immaginaria, la nostra canzone. All'improvviso si espande dentro il mio corpo un calore, un calore che proviene dal basso ventre. Arrossisco ma decido di fare qualcosa di avventato. Tolgo le braccia dal suo collo e poso le mani sul suo petto. Lo spingo sul letto e si sdraia. Mi siedo a cavalcioni sopra di lui e mi guarda sorpreso. Avvicino la mia bocca alla sua e inizio a baciarlo con passione. La sua lingua danza insieme alla mia mentre le mie mani si spostano automaticamente nei suoi capelli. Li tiro leggermente quando mi morde il labbro inferiore. Stacco a malincuore le nostre lingue e avvicino la mia bocca al suo orecchio per sussurrargli una cosa che non mi sarei mai aspettata di dire.
Siete molto curiosi di saperlo vero? Gli ho detto "sto bene sopra di te". Una cosa molto imbarazzante, ma devo ritornare con la testa per terra.
Dopo che gli ho detto questa cosa, arrossisce e si mette una mano sul viso per coprirsi dall'imbarazzo mentre l'altra mano la posa delicatamente sul mio sedere. Quando toglie la mano dal suo viso per guardarmi inizio a capire cosa stavo facendo e inizio a vergognarmi. Mi metto seduta accanto a lui e stavolta sono io a coprirmi il viso dalla vergogna. Alex mette una mano sopra la mia spalla per consolarmi ma ottiene l'effetto contrario, inizio a singhiozzare.
"Ehi..." mi dice cercando di tranquillizzarmi. Lo sento alzarsi e risedersi di fronte a me. Mette le sue mani sopra le mie e lentamente le toglie. Avvicina la sua bocca alla mie e ci lascia un bacio morbido.
"Mmmh buone le tue lacrime, però meglio non mangiarle" mi dice ridendo e allo stesso tempo fa ridere anche me. Mi sposto dal mio posto e mi posiziono tra le sue braccia, braccia che sono le pareti solide del mio mondo. Continuo a piangere sopra il suo petto mentre mi accarezza dolcemente i capelli. Quando mi sono calmata, mi da un bacio sulla fronte e mi dice "ti va di parlare di quello che è successo prima?". Io annuisco e comincio a dirgli cosa ho provato.
"Non lo so di preciso, so soltanto che quando danzavamo ho sentito la tua .... ehm....quella cosa che hai capito... e mi sono sentita un calore in tutto il corpo. Proveniva dal basso ventre e non so poi cosa mi sia preso, ma ti chiedo scusa. Scusami amore, sempre se ti posso ancora chiamare così, scusami davvero, ti ho messo a disagio" gli dico alzando lo sguardo e fissandolo nei suoi occhi bellissimi. È proprio vero: gli occhi marroni ti infondono sicurezza.
"Bea non è successo nulla tranquilla, puoi chiamarmi amore tutte le volte che vuoi. Per quello che è successo c'è solo una spiegazione: stai crescendo e inizi ad avere anche te un desiderio sessuale, ma è una cosa normale" mi dice Alex mentre mi accarezza il viso.
"E a te viene mai questo desiderio?" gli chiedo arrossendo leggermente.
"Beh.... ecco.... mi viene spesso. Hai presente quando senti quella cosa di cui ti vergogni a nominare? Ecco, quando mi viene è perché ho un desiderio, desidero fare l'amore con la mia ciliegina" mi risponde balbettando un po' per la vergogna. Metto una mano sul suo viso e gli do un bacio a stampo. Lo abbraccio forte e lui mette le braccia intorno alla mia schiena.
"Grazie Alex, sei speciale per me. Grazie mille, ti amo" gli dico mentre ho il viso nell'incavo del suo collo.
"Ti amo" mi risponde lui mentre mi da soffici baci sul collo. Mi alzo e mi vesto.
"Credo che zia stia a momenti, quando arriva scendo ad aiutarla a cucinare. Dopo ti porto la cena, va bene?" Gli dico mentre mi lego al volo i capelli danti allo specchio. Non risponde. Mi giro verso il letto per capire cosa sta succedendo e non lo trovo. Sento due mani che si posano sui miei occhi e sorrido.  Mi giro verso di lui e gli metto le braccia intorno al collo. Posa le sue labbra sopra le mie e mi bacia delicatamente. Ci stacchiamo per mancanza di respiro e lui posa la fronte sulla mia.
"Va bene, ti aspetto qui nascosto, vai ora perché credo sia arrivata tua zia"
Sento il respiro sulle sue labbra e gli lascio un altro bacio. Mi avvicino alla porta e appena apro la porta spalanco gli occhi....

Eccomi ritornata dopo quasi tre mesi di assenza. Questo 2020 non è iniziato nel migliore dei modi, ma non vedo l'ora che finisca tutto per poter riabbracciare il mio ragazzo, la mia migliore amica, i miei nonni.... tutti insomma. Non starò qui a parlarne perché sono mesi che non si parla di altro: in televisione, sui social, su YouTube, ormai si parla sempre di questo. E io non ne voglio parlare (escludendo questa breve parte) perché la lettura deve essere uno svago dalla situazione e non una cosa che ce la ricorda. Comunque se qualcuno/a vuole sfogarsi può contattarmi qui tramite messaggio.
Un bacio a tutti e grazie mille💋

Non vivo più senza di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora