P. O. V. Beatrice
Non posso dire il vero motivo della mia eccitazione ad Alessandro, non per intero almeno. Quindi mi limito a dirgli che è tutta colpa sua.
Lui ride, io rido con lui, insieme ci addormentiamo con il sorriso..."Dai amore, ora dormiamo che è tardi" gli dico chiudendo gli occhi.
Dopo una decina di minuti, lo sento parlare.
"Fare l'amore con te è fantastico ciliegina" e mi lascia un bacio sui capelli. Poi crollo definitivamente dalla stanchezza.Quando mi sveglio, vedo Alessio che mi guarda. Chiudo gli occhi e li riapro per accertarmi che sia veramente lui. Si confermo è lui.
"Andiamo a correre?" Mi domanda mostrandomi le mie scarpe da corsa. Apro il cellulare per vedere l'ora. Le 5:20. Questo è pazzo.
"Ma non è ancora sorto il sole!" Gli dico stando attenta a non svegliare Alex. Si mette a ridere.
"Dammi 5 minuti" gli dico alzandomi dal letto. Forse sono pazza anch'io.
Mi metto un pantaloncino e un reggiseno da corsa. Mi faccio una coda alta e sono pronta. Esco dal bagno e Alessio mi passa le mie scarpe, stile Cenerentola. Lascio un bacio sulla fronte di Alex e gli lascio un biglietto.
Appena usciamo dalla porta, gli chiedo se sa che percorso faremo.
"C'è una pista bellissima lungomare" mi risponde mentre ci avviamo all'uscita dell'hotel.Dopo un'ora torniamo di corsa, decidiamo di tornare indietro. Alessio si ferma e mi fermo anch'io.
"Vieni con me" mi dice trascinandomi verso il mare. La spiaggia è deserta, ci siamo solo noi e i gabbiani. Oggi il mare è bellissimo, non è ne calmo ne mosso, ha quelle onde leggere, belle.
Alessio si toglie le scarpe e la maglietta. Lo guardo senza capire cosa ha intenzione di fare. Come se mi avesse letto nel pensiero, in risposta alla mia domanda, mi indica il mare.
"Non posso" gli rispondo.
"Non mi dispiace se ti togli il reggiseno eh" mi risponde ridendo.
"Stupido" inizio a ridere. Ora gli faccio uno scherzo. Poso le mani sul reggiseno e faccio per alzarlo. Lui sgrana gli occhi e mi fermo.
"Tranquillo che non lo stavo togliendo veramente" gli dico mentre mi tolgo le scarpe.Decido di tenere i pantaloncini. Corriamo dentro l'acqua e ci tuffiamo. Vado sott'acqua e poi riemergo. Decido di nuotare un po' a rana. E con un po' non mi riferisco alla durata del tempo, ma mi riferisco a uno stile tutto mio che riprende un po' quello a rana. Vado giù e riemergo, muovendo braccia e gambe. Continuo a muovere gli arti e poi riemergo anche con la testa. Faccio questi movimenti fino a quando non sbatto contro qualcosa di duro. Mi ci aggrappo e riemergo su. Sono tra le braccia di Alessio, anche lui è riemerso con me. Le nostre labbra sono molto vicine. Le sue mani mi tengono salda al suo corpo mentre inizia a camminare. Non guarda dove va, guarda solo i miei occhi.
Appena giunge a riva, mi posa delicatamente per terra. Restiamo uno difronte l'altro per qualche secondo, poi lui si decide a parlare.
"Torniamo in hotel, è quasi ora di colazione" mi dice mentre si riveste. Lo guardo per un attimo triste, forse un po' delusa. Mi aspettavo che mi baciasse, visto come ci trovavamo. Invece nulla. Ma io lo volevo questo bacio?Il viaggio di ritorno dura meno del previsto, forse perché siamo molto carichi dopo quello che è successo. Cioè, non è successo nulla alla fine. Sto delirando. Apro la porta della camera e mi ritrovo Alessandro che mi corre incontro.
"Cos'è questo?" Mi urla addosso, mostrandomi il biglietto.
"Era per avvisarti" gli rispondo.
"Sono più di 2 ore che siete spariti, senza cellulari, voi siete pazzi" mi risponde ma poi nota Alessio.
"Scusa l'ho trattenuta io" risponde proprio lui al mio posto. Alex mi abbraccia.
"La prossima volta però portati il cellulare, sono impazzito" mi dice stringendomi forte.In spiaggia siamo solo noi 3 per ora. I miei stanno facendo ancora colazione.
"Cavolo gli occhiali, sono in camera. Torno subito" esordisce Alex alzandosi.
"Ti aspettiamo".
Mi alzo anch'io per andare in bagno. Quando torno, mi siedo sul lettino di Alessio. Lui mi guarda incuriosito e si mette a sedere. Do un'occhiata in giro, non c'è nessuno. Di Alex nessuna traccia. È il momento perfetto per fare questa prova. Mi sposto sopra di lui, mettendo appositamente il mio volto vicino al suo.
"Cosa fai?" Mi domanda allarmato. Faccio finta di non aver sentito e avvicino il mio volto. Quando sto a un passo dal baciarlo, lui gira velocemente il suo volto. Così mi scontro con la guancia. Okay, la mia teoria è esatta, credo.
"Niente volevo solo baciarti la guancia" gli rispondo alzandomi. Mi rimetto sul mio lettino.
"E per fare ciò dovevi metterti a cavalcioni su di me?" Mi domanda accigliato. Lo mando a quel paese e apro il libro che sto leggendo.
Devo fare un'ultima prova prima di parlarci...Nuovo capitolo....
È la seconda settimana di seguito che pubblico regolarmente, ho paura che scatenerò qualche diluvio universale ahahah.
Anyway, so che molti volevano questo bacio, ma... questa volta è andata a finire così.
Baci💋
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Non vivo più senza di te
RomanceLei, Beatrice, ragazza strana e romantica, si innamora di lui Lui, Alessandro, ragazzo figo, dolce e romantico, si innamora di lei Tutto nasce da una festa, o quasi...... Capitoli nuovi tutti i sabati!