10. Molise

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Sono in viaggio da due ore e ancora non arriviamo. Uffa mi manca già Alex... chissà se manco anche a lui.
"Ma quanto manca?" Chiedo esausta.
"Bea manca ancora mezz'ora e siamo arrivati". Così tanto... uff
Decido di prendere le cuffie e faccio partire la mia playlist, dove ci sono tutte canzoni inglesi. La prima che capita è Cheap Thrills di Sia, meglio se andiamo avanti perché questa canzone mi ricorda Alex. Ovviamente anche la seconda canzone è una di Sia. Ma non sarà perché sono in fissa con questa cantante?
Okay meglio mettere la playlist con le canzoni di Benji e fede, almeno queste non le ascoltavo insieme a lui. Mentre sento 'New York' mi arriva un messaggio da Alessio.
Nano❤️: Cice non puoi capire cosa sta succedendo ad Alessandro 😂
Io: cosa?🤔😂
Nano❤️: sta chiuso in camera sua ad ascoltare solo canzoni romantiche, a scrivere poesie e a cercare foto tue da stampare. Ma cosa gli hai fatto?😂
Io: ogni strega ha i suoi trucchi 😝

Come vorrei essere lì ora...
Chiudo whatsapp e mi metto a guardare il panorama. Ci sono solo montagne e colline verdi. Dopo una decina di minuti arriviamo al paese di zia e parcheggiamo nella piazzetta sotto casa. É un anno che non vengo in questa piazzetta. Quando ero più piccola era piena di bambini all'incirca dell'età mia. Ora non c'è più nessuno con cui posso parlare: le ragazze sono un ammasso di pettegole, i ragazzi hanno uno stile di vita completamente differente dal mio. Gli unici con cui posso giocare sono i bambini di due anni. Io adoro i bambini, soprattutto quelli piccoli. Sarebbe magnifico averne uno con Alex. Ma cosa dico siamo ancora troppo piccoli! Devo cancellare questo assurdo pensiero dalla mia testa prima che diventi un guaio irreparabile.
"Bea vuoi salire su o preferisci prendere un'insolazione?" Mi risveglia mio cugino scoppiando a ridere. Lo raggiungo dentro casa e aiuto a portare le valigie su. Casa di zia, essendo anche della suocera, è strutturata su 4 piani e il quarto, dove dormirò con la ragazza di mio cugino, é mansardato . In pratica avete presente le case di paese alte ma strette? Ecco è così, altissima e molto stretta.
Appena arrivo in camera poso la valigia sopra la mia scrivania e comincio a svuotarla. Entrano anche mio cugino e la fidanzata e mi avvertono che stasera andranno in un pub che sta in un paese vicino a questo.
"Vieni anche te. Almeno ti smuovi un po'" mi dice la fidanzata di mio cugino.
Ah scusate ancora non li ho presentati: mio cugino si chiama Domenico mentre la sua ragazza si chiama Arianna.
"Bea Bea, hai solo 15 anni e sembri già una vecchia. Andiamo, solo per questa sera" mi sprona mio cugino e alla fine cedo.
"Magari stasera trovi un ragazzetto!" Mi dice Arianna ma io l'ammonisco subito dicendole che ho un fidanzato.
"Cosa?! E quando pensavi di dircelo?" Mi rispondo in coro
"Forse dopo il matrimonio" e scoppio a ridere come una scema.
"Ora riposati che sarà una serata intensa" mi dice mio cugino mentre esce dalla camera insieme ad Arianna.

20:30...
"Bea ti trucco un po'. Allora vediamo... su questi occhioni nocciola serve una riga di eye-liner per risaltarli; su queste ciglia molto mascara; un po' di correttore sui brufoletti ormonali; infine un rossetto rosso. Fatto, sembri una bambola".
Devo ammettere che sembro un'altra ragazza truccata in questo modo.
"Aria, uno di questi giorni mi puoi insegnare qualche trucchetto di make-up? Perché io non so mettere neanche il burro cacao trasparente" le chiedo supplicandola. In effetti è vero, so mettere appena il burro cacao e il gloss labbra.
"Si e ti accompagno anche a fare shopping! Hai bisogno di riempirlo questo beauty-case. Guardalo poraccio..." mi giro a guardarlo e provo tenerezza "ha solo una crema viso scaduta e un mascara che sarà dell'epoca di mia nonna".
Qualcuno sta bussando alla porta.
"Dai uscite" Domenico sbraita mentre spalanca la porta.

Il locale è molto affollato e si sente un mix di puzza: alcool e sudore si battono il primo posto. Seguo mio cugino e Arianna fino a un tavolino con 4 sedie. Mi metto seduta su una sedia verde ed è di una scomodità unica. É di plastica rigida e il mio fondoschiena sta subendo traumi. Comincio a guardare la folla per cercare qualche volto familiare, ma non trovo nessuno.
"Ehi Nick, da quanto tempo!" esclama un tizio salutando mio cugino.
"Ehi Gabriel" Fanno uno di quei saluti strani che fanno i ragazzi... avete capito insomma.
Da quello che ho capito questo ragazzo, apparentemente coetaneo di mio cugino, si chiama Gabriel.
"Ti presento loro: lei..." dice indicando Arianna "... é Arianna la mia ragazza, mentre lei..." questa volta indica me "... lei è mia cugina Beatrice" lo saluto con un sorriso e guardo mio cugino parlare con questo suo vecchio amico... com'è che si chiamava? Ah si giusto, Gabriel.
"Beatrice è libera la sedia al tuo fianco?" Mi chiede quest'ultimo indicando il posto vicino il mio.
"Si è libera" dico io con fare disinvolto. Questo tizio non mi piace, mi sta guardando troppo.
"Sei impegnata?" Mi chiede subito a bruciapelo. Questo non ha proprio i peli sulla lingua.
"Impegnatissima" gli rispondo mentre mi metto a guardare le mie unghie. Strano ma stanno crescendo.
"Fidanzato o scopamico?"
"Cosa?!" Forse non ho capito bene io.
"Ho detto: hai il fidanzato o lo scopamico?" Mi richiede con un ghigno malizioso sul viso.
"Gabriel forse non te l'ho detto prima ma mia cugina ha solo 15 anni e non hai mai fatto..."
"Uh! Pensavo avesse 20 anni! Comunque se vuoi posso essere io il primo"
"Mi alzo dalla sedia e vado al bancone. Ordino una bottiglia di birra, torno al tavolo e la rovescio tutta sulla testa di quel troglodita.
"Domenico è meglio che io ritorni a casa" dico avvicinandomi a mio cugino.
Quell'invertebrato si alza e se ne va senza salutare.

Ora che siamo di nuovo in casa mi sento più al sicuro. Ho capito che il pub non fa per me. Mi metto a dormire perché sono davvero stanchissima.

4:30 di notte
Mi sveglio sentendo dei rumori. Mi alzo dal letto ed esco dalla camera. Comincio a scendere le scale e...

Nuovo capitolo...
Grazie mille per le 660 visualizzazioni... baci 💋💋

Non vivo più senza di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora