30. Perché proprio me?

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"Fermo, ci parlo io" gli dico sorpassandolo. Non controbatte nulla perciò dovrebbe essere d'accordo con me. Raggiungo la porta ed entro. Salgo di corsa tutte le scale per raggiungerlo. La porta della terrazza è ancora aperta e lo trovo seduto sul divano. Quel divano mi ricorda il primo bacio con Alessandro....
Mi avvicino cauta mentre lui posa lo sguardo su di me. Mi sorride malinconico. Questo è il momento delle confessioni? Non lo so, so soltanto che ho troppa paura di perderlo. Spesso leggiamo libri con triangoli amorosi, dove la protagonista femminile è contesa tra due ragazzi. E noi fantastichiamo sempre su come noi avremmo portato avanti quella determinata storia. Mai mi sarei immaginata di trovarmi in una situazione simile, situazione in cui sono costretta a ferire i sentimenti di una persona. Se scelgo Alessio spezzo il cuore di Alessandro e il mio, se scelgo Alessandro ferisco Alessio. Non sono stata completamente sincera con voi, perché non vi ho detto che alle elementari ero stracotta di Alessio. Ma sono passati 7 anni ed ero soltanto una bambina, non era amore. Con Alessandro è diverso, perché so che per lui provo amore, amore nella sua forma più pura e sincera. Esistono varie forme d'amore: esiste l'amore materno, che ha una mamma verso il proprio figlio (sia biologico che adottivo, perché il bene verso un figlio adottivo è uguale a quello verso un figlio biologico); esiste l'amore che si ha verso un animale domestico, al quale si prestano cure e attenzioni; esiste l'amore fra fratelli/sorelle, che li lega in una cosa unica; esiste l'amore verso Dio, che tutti lo possono avere; e poi esiste l'amore verso un altra persona, un amore capace di fare cose folli ma al te,po stesso giuste, un amore che ti porterebbe a sacrificarti pur di salvare l'altro. Questo è il sentimento che provo per Alessandro, un sentimento che dura per anni e non finisce mai. Un sentimento che avevano anche i nostri progenitori, Adamo ed Eva, che coltiviamo anche a distanza di millenni.
Mentre rifletto sull'amore, ho raggiunto Alessio e mi sono seduta alla sua destra. Non so bene come iniziare un discorso, perciò aspetto che sia lui a fare il primo passo. Restiamo all'incirca 10 minuti in silenzio, poi fa una cosa inaspettata: mi abbraccia nascondendo il suo viso.
"Perché volevi buttarti di sotto?" Decido di essere io la prima, tanto non cambia nulla perché dobbiamo parlare.
"Non mi stavo buttando di sotto. Prendevo solo una boccata d'aria" mi risponde alzando il viso. Mi sento sollevata nel sapere che non era intenzionato a suicidarsi. Però la storia della boccata d'aria non mi convince, perché ora so che cosa prova per me.
"Siamo ancora migliori amici?" Gli chiedo con voce tremante. Mi sorride e annuisce.
"Se tu avessi un segreto me lo diresti?" Gli domando prendendo il suo viso tra le mani. Si irrigidisce di colpo e diventa rosso.
"Cosa ti ha detto Alessandro?" Mi domanda impaurito.
"Nulla, perché? Ha qualcosa da dirmi?" Decido di fare la finta sorpresa, magari decide di aprirsi. Si rilassa e butta fuori l'aria trattenuta. Nega con la testa e mi abbraccia di nuovo. Credo che non me lo dirà mai. È troppo timido per farlo e ci tiene troppo alla nostra amicizia. Lo stringo forte a me. Mi ritorna in mente Marco e decido di fare una battuta.
"Ehi, se vuoi ti posso presentare un mio amico. Potrebbe interessarti" alzo le sopracciglia in modo sensuale.
"Maschio? No grazie, sono etero" mi risponde ridendo. Era quello che volevo, vederlo ridere di gusto. Ultimamente è un po' malinconico e sapere che la causa sono io mi mette tristezza.
Ci sono certi aspetti dell'amore che ti fanno soffrire molto. E vedere il mio migliore amico triste mi strazia il cuore. Spero che gli passi il prima possibile.
Sciolgo l'abbraccio e gli schiocco un bacio enorme sulla guancia prima di alzarmi. Sto per muovermi quando Alessio mi blocca il braccio e mi trascina sopra di lui. Il mio viso si trova a un centimetro dal suo, posso sentire il suo respiro su di me.
"Se non ci riesci, non te la senti o altro fermami, d'accordo?". Ha degli occhi marroni, sono limpidi. Io annuisco senza capire a cosa si sta riferendo. Ma lo capisco non appena posa le sue labbra sopra il mio collo. Lentamente scende a baciarmi tutta la zona sinistra del mio collo. Scende a baciarmi la clavicola. Lascia tutti bacini soffici soffici. Si avvicina alle bretelle (una è della canotta e l'altra del reggiseno) e le sposta con il naso per fare spazio. Continua a lasciare una scia di baci. È una bella sensazione, mi sento in estasi, forse perché sotto ho un pezzo di ferro. Ma poi mi ritorna in mente Alex e quindi fermo Alessio. Lui alza il viso dal mio corpo e mi risistema i vestiti. Aspetto ancora un pochino ad alzarmi. Lo guardo ancora una volta negli occhi e leggo il desiderio che ha di me. Sto per fare una cavolata, me lo sento. Avvicino ancora di più il mio viso al suo e sfioro le sue labbra.
Sento dei passi che si avvicinano e mi risveglio immediatamente. Mi alzo da lui e mi avvicino alla porta. Dopo 5 secondi esce in terrazzo Alessandro.
"Bea l'hai trovato alla fine" esclama vedendoci. Io annuisco senza guardare Alessio. Ho paura che non riusciremo più a guardarci in faccia. Alex mi sorride e mi tende la mano. Ci avviamo verso le scale, dirigendoci poi in camera sua. Prima di entrare lo fermo. Mi giro per vedere se c'è Alessio, ma non lo vedo.
"Perché proprio me? Perché lui vuole me?" Chiedo ad Alex come se lo sapesse. Che genia che sono, dovrei chiederlo al diretto interessato. Prima o poi glielo chiederò, ma per ora ho paura di parlarci.
"Non lo so, però ti posso dire il perché ti voglio io: sei fantastica Bea. La più fantastica del mondo" gli sorrido e lo prendo per mano. Entriamo nella sua camera, una camera che presto diventerà il nostro nido d'amore......

Nuovo capitolo. Non l'ho fatto uscire sabato perché non ero a casa questo fine settimana (o all'inglese maniera "questo weekend"). In sostanza. Questo è il trentesimo capitolo di questa storia. Per molti sarà banale, ma a me piace così come l'ho scritta. Vi do anche una notizia (scegliete voi se bella p brutta): non so di preciso quanti capitoli saranno in tutto, ma all'incirca siamo arrivati a metà storia. Eh già. Baci💋

Non vivo più senza di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora