No Sense

Capitolo 19

//To: Emma,
So che vedi i messaggi, rispondimi. Zac xx//

//To:Emma,
Devo parlarti. È più che urgente. Zac xx//

//To:Emma,
Sto venendo a casa tua. Zac xx//

Dio, mi tortura con questi messaggi del cazzo.
Mi da veramente fastidio.
Mi butto sul letto a peso morto, con la faccia sul cuscino e ci urlo dentro, per scaricare tutto il mio nervosismo, la mia rabbia, me stessa.
Indosso dei jeans e una canottiera, giusto per sembrare abbastanza presentabile.
Poco dopo, infatti, una macchina nera accosta al viale di casa mia.
Scendo le scale, piano, penso.
Penso a cosa dire a Zac.
Sinceramente non so più che dirgli, insomma, gli ho detto tutto!
Suona al campanello, la mia ansia sale tutta insieme e non so per quale motivo.
"Devo parlarti." dice lui, fiondandosi in casa.
"Ciao Zac, è un piacere vederti." dico acida, chiudendo la porta.
Prendo una bottiglia d'acqua dal frigo e ne verso un po' in un bicchiere.
"Emma, tutto quello che ti ho detto è vero, ti giuro, sono attratto da te. sembrerà strano ma si. Ti giuro che è la prima volta che provo dei sentimenti verso qualcuno, o almeno in questo modo. Emma, sono dieci giorni, o forse più che non ti parlo. Sono stato sempre malissimo, come se mi mancasse qualcosa, e quel qualcosa.. Sei tu." Dice lui, sussurrando la parte finale, come se avesse paura.
Mi strozzo con la stessa acqua che sto bevendo.
Zac si avvicina a me, battendomi la mano dietro la schiena.
"Ehi tutto bene ?" Ride lui.
"Grazie.." Dico respirando e tossendo.
"Zac, io non so cosa dire.."
Oh si invece, so che dire eccome!
"Dimmi solo che mi perdoni.." dice avvicinandosi al mio viso
"Zac tu sei così diverso da me... Sei diverso quando parli con me."
"Gli opposti si attraggono, Emma. Io sono attratto da te. Ti prego, non respingermi." dice, abbracciandomi
Mi prende alla sprovvista.
Non so cosa fare, lo abbraccio o non lo abbraccio?
Non resisto, lo abbraccio.
Le sue braccia si chiudono attorno al mio torace, ed io mi nascondo contro il suo petto tonico.
"Emma.. Ti amo."

- ChiaraTrovalusci