Capitolo 60

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Il buio mi circonda.
Sono rannicchiata in una stanza scura e ad un certo punto tutte le luci si accendono.
Mi trovo in un'infinito spazio bianco, senza pareti, senza angoli, senza soffitto, senza colori, senza emozioni.

Mi metto a correre per esplorare questo spazio in preda al panico e affogata nella solitudine di questo nuovo e, anche se non sembra, tenebroso posto.

"Zac!" Urlo guardandomi intorno.
"Zac!" Urlo più forte.

Una porta si apre in fondo a questo grande spazio.
Corro per minuti e minuti, ma non mi sento stanca, e raggiungo questa porta.

Entro e la luce mi acceca facendomi cadere per terra.

"Emma!" La voce della mamma mi chiama.
Apro gli occhi e sono stesa in un lettino d'ospedale con la mamma accanto a me che mi tiene la mano.

"Sei sveglia!" Sorride stringendo la mia mano fra le sue.
"Perché, ho dormito?" Sussurro richiudendo gli occhi.
"Per cinque mesi, Emma" mi accarezza il braccio.

Per cinque mesi?

Mi siedo velocemente nel letto.
"Zac.." sussurro guardandomi intorno.
"Zac!" Urlo alzandomi dal lettino.
"Dov'è Zac?!" Urlo disperata correndo per la stanza.
"Mamma! Dov'è Zac?!" Urlo con le lacrime agli occhi.

"Tesoro, chi è Zac?" Chiede dubbiosa.
Spalanco gli occhi.
"Mamma, quel ragazzo che ti ho fatto conoscere qualche sera fa, quello che è venuto a cena da noi, e poi anche Sun, Luke e Liam, sono venuti quasi tutti i giorni a casa nostra dopo scuola. Però tu non c'eri mai perché eri sempre a lavoro, mamma come puoi non ricordarti?!" Urlo con le lacrime che mi rigano il viso.

"Amore, sei stata in coma cinque mesi.." si rattrista.
"In..in coma?" Spalanco gli occhi.
"Quindi..Zac..non esiste?" Mi lascio cadere sul pavimento battendo le ginocchia provocando un grande tonfo.
"Non credo di avertelo mai sentito nominare.." Dice alzando le spalle.

Scoppio a piangere e mi metto il viso tra le mani.

"Non può essere!" Urlo piangendo.
"Non ha senso!" Urlo più forte stendendomi a terra.

Entra il dottore.
"Oh, Emma, ti sei svegliata finalmente" sorride guardandomi.
Lo guardo piangendo.
"Va tutto bene?" Mi chiede inginocchiandosi accanto a me.
"No!" Urlo.
"Non potevo dormire per sempre?" Urlo piangendo.
La mamma e il dottore mi fissano dubbiosi.

"Vieni, Emma, vieni con me" mi porta in una stanza con un lettino.

Dopo numerosi esami, mi chiede di raccontargli quanto accaduto durante...il mio lungo sonno.

"Sì, Emma, hai sognato. Hai sognato tutto, era tutto nella tua testa.
Mi dispiace dirtelo, ma non esiste nulla di vero.
Però.. questo Zac Miller esiste!" sorride.

"Guarda qua" l'ha cercato su internet.
Sorrido e riconosco il suo volto.
"È lui!" Urlo gioiosa.

"Dottore." Lo chiamo triste.
"Non può essere..." Dico abbassando la testa e ricominciando a piangere.
"Cosa, Emma?" Chiede guardandomi.
"Lui era la mia vita durante questo sonno. Come farò a vivere senza di lui al mio fianco? Nulla avrà più senso" piango.

"Beh, puoi sempre...rifarti una vita. Oppure potresti cercarlo" sorride.
"Ma non rivivrò mai quello che ho vissuto con lui..." Mi siedo sul lettino.

"Fidati del tuo cuore.
Se lo vuoi veramente, accadrà di nuovo" sorride uscendo dalla sala.

Mi guardo intorno con le lacrime agli occhi.
Tutto quello che ho vissuto non è mai esistito, è stato tutto dentro alla mia testa, non ho mai conosciuto questa persona tanto introversa quanto tenera che mi ha cambiato la vita.
Non ho mai avuto un vero fidanzato, non ho mai amato nessuno.
Ora quelle voci hanno senso, quelle voci che iniziavo a sentire erano quelle della mamma che mi chiamava nel sonno perché mi stavo per svegliare.
Mi stavo per svegliare e quindi sentivo queste voci, avrei dovuto reagire, non avrei dovuto lasciarmi trasportare è semplicemente ignorarle.

Non rivivrò mai più quelle emozioni.

Non rivivrò mai più Zac.

Una cosa è sicura, una cosa nitida nella mia mente, l'ultima frase che gli ho detto è stata 'Ti amo Zac'.
Perché si, lo amo, lo amo ancora malgrado non lo abbia mai incontrato. Malgrado lui non sappia della mia esistenza, malgrado lui potrebbe essere una persona totalmente diversa da quella che ho vissuto io.

L'unica cosa che voglio fare adesso è trovarlo.
Trovarlo e dirgli che lo amo.
Dirgli che è la mia vita, dirgli che non ho fatto in tempo a sentire la sua risposta quando gli ho detto l'ultima volta quel 'Ti Amo'.

Anche se, tutto questo, non ha senso.

__spazio autrice__

Hello Everybody!

Questo era l'ultimo capitolo di /No Sense/!
Finale decisamente che lascia con il fiato sospeso.
Grazie a tutte le persone che ci hanno seguite e che ci hanno supportate nel continuare questa storia!

Scusate l'assenza ma non abbiamo ️assolutamente trovato il tempo di scrivere questo capitolo.

Chissà, magari questa non è la fine della storia della nostra Emma.
Non è detto che questo sia l'unico libro che noi abbiamo scritto 😌
Va bene, ci siamo dilungate.

Grazie ancora e speriamo che vi piaccia! Un bacio grandissimo.

cami072000 ChiaraTrovalusci

All the love, -CC xx.

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