No Sense

Capitolo 25

Apro la porta e un'ondata di profumo mi riempie le narici.
"Vieni" dice Zac, invitandomi ad entrare.
Senza indugiare entro nella grande stanza seguita da Zac.
"Wow è così ampia!" dico stupita.
I mobili sono fatti di legno antico, il letto a baldacchino.
Sembra la stanza di un principe!
Rimango stupita dalla bellezza e dal buon profumo nella camera.
"Sei sicuro che ci vivi tu qui dentro?" Dico io, ridendo
"Ah-ah spiritosa" dice lui, chiudendo la porta "ci tengo al mio spazio di vita privato, Emma" ride infine
"Lo vedo" dico, sedendomi sul grande e morbido letto.
È così morbido!
Mi stendo con la schiena sul materasso e fisso il soffitto.
"Tutto bene, Emma?" Chiede lui, sdraiandosi accanto a me.
"Uhm.. Zac, secondo te.. Cos'ha Liam?"
Lui si indurisce tutt'a un tratto e si gira verso il comodino.
"Non lo so. Non dovrebbe interessarti."
"Ma Zac, è il mio migliore amico! Come può non importarmi, non mi parla da una settimana.." Dico, poggiando la mia testa sul suo fianco.
"Lo so. Ma te lo direbbe se vorrebbe. Non credi?" Mi accarezza la guancia "Sta tranquilla, Emma" dice baciandomi
".. Okay"
Sinceramente .. Non credo che Liam mi parlerà, devo farlo io..
"Che facciamo?" Chiede lui, guardandomi
"Posso conoscere tua sorella?" Chiedo io sorridendo
"Perché no!" Dice alzandosi di scatto dal letto "vieni con me" mi porge una mano e io l'afferro.
Mi bacia dolcemente, e poi mi accompagna fuori.
Attraversiamo il grande salone, ed arriviamo davanti una porta di legno magnifica, dal pomello d'oro.
"Eccoci, aspetta un attimo"
Detto questo, bussa alla porta, ed ad aprirci viene un'alta ragazza bionda.
"Signor Miller, buon giorno." è così formale!
"Ciao, Anne" dice lui "dov'è Nicole?"
"La signorina Miller la stava aspettando, le voleva parlare signore." detto questo, ci fa entrare.
Mi sento davvero piccolissima in confronto alla magnificenza di questa stanza.
Da un'altra porta vedo uscire una donna alta e magra. È lei!
"Zac! Pensavo ti fosse successo qualcosa, perché ieri non sei tornato?! Dove hai dormito?!" Zac non fa in tempo a rispondere che lo blocca di nuovo, notandomi "Oh ma che piacere! Salve, sono Nicole Miller, la sorella di Zac" dice stringendomi la mano.
Io la stringo altrettanto
"Molto piacere, mi chiamo Emma Trainor.."
"La mia ragazza" dice Zac
Io sorrido e lui mi stringe dolcemente la vita con il braccio.
"Finalmente c'è qualcuno che se lo porta via!" Ride lei
"Haha"
"Mi cercavi, Nicole ?" Dice Zac, cambiando argomento
"Ovvio. Questa sera ci sarà la cena di beneficienza. Devi venire.. Ah si! Puoi venire anche tu Emma!" dice lei sorridendo
Non sembra avere 20 anni.. È davvero bella.
"Io non credo di.." Non riesci a finire che Zac mi blocca
"Va bene, ci saremo."
Lo guardo un po'.
'Non posso' mimo con le labbra
'Certo che puoi' sorride lui
"Perfetto allora! Ci vediamo questa sera, ho un impegno importante con una società. A dopo, ragazzi" sorridente esce dalla stanza, seguita da quella ragazza di nome Anne.
"Beh? Che te ne pare?" Ride Zac, riferendosi alla sorella
"È simpaticissima Zac"
Anch'io vorrei una sorella. "Quindi questa sera che si fa..?"
"Oh beh, andiamo a cena fuori"
"Zac, credo di non poter venire" dico sedendomi cautamente sul piccolo divanetto di pelle.
"E perchè?" Chiede lui
"Beh.. Io non vorrei dare.. Fastidio, ecco.."
Le sue labbra sono sulle mie e la sua lingua esplora la mia bocca, facendomi gemere.
"Tu verrai" sorride poi, staccandosi dolcemente
Non so come dovrei comportarmi ad una cena di 'gala'..
Insomma, non ci sono stata molte volte.
Eh si.. L'ansia sta salendo!

-ChiaraTrovalusci