Capitolo 5

502 36 0
                                    

La testa inizia a girarmi.
Penso di essere al settimo bicchiere di alcol che bevo.
Inizio a non capire cosa sto facendo.

"Vai, vai, vai Emma!" Sento delle voci che gridano il mio nome.
"Vai Kate, vai vai vai!" Chi cazzo è Kate?
"Vai Emma stai vincendo!" Urla Luke ubriaco.
Finisco il mio ottavo bicchiere ed urlo al barman di passarmene un altro.
Mentre lui me lo porge un pesante braccio si scaraventa sul bancone tra me e il barman.
"No" urla Liam.
"Liam che stai facendo? Sto vincendo" barcollo e la testa mi gira.
"Basta. Non voglio mandare avanti questo giochetto immaturo" la sua espressione è preoccupata.
La testa mi gira più forte ed inizio a non vedere più nulla.
Le orecchie mi si tappano e le gambe mi cedono.
Cerco di rimanere appesa al bancone nella speranza di non cadere in mezzo alla gente che balla.

Le braccia mi si indeboliscono. Il buio.
Il mio corpo cade pesante sul pavimento.

[...]

"Emy? Emy!" Sento una voce che mi chiama.
"Emy svegliati" sento due mani calde che mi scuotono la testa.
"Sun" cerco di scandire il suo nome
"No. Sono Liam"
Apro lentamente gli occhi e mi ritrovo sdraiata fuori dall'entrata della discoteca nell'erba fredda con Liam seduto di fianco a me.
Cerco di alzarmi.
"No. Stai giù" mi trattiene sdraiata per terra.
"Ma..che..che..che ho fatto?" Cerco di parlare.
"Hai fatto una scommessa con Kate. Chi beveva di più vinceva. E tu, a quanto pare, hai vinto all'ottavo bicchiere. Lei si è fermata al sesto" racconta lui.
"Oh" è l'unica cosa che riesco a dire
"Eh già. Sei una brava testa di cazzo" dice lui.
Un sorriso mi spunta sul viso e gli occhi mi si chiudono.
"Chi è Kate?" Chiedo a Liam.
"È la ragazza con la quale hai gareggiato" risponde.
"Ah..." Rispondo.
"Emy, Emy, Emy!" Mi chiama Sun.
"Sun!" Urlo.
"Emy, oh Emy mi dispiace avrei dovuto fermarti, mi dispiace" è ancora ubriaca. Sta barcollando nel tentativo di venire da me.
Si inginocchia di fianco a me e mi schiocca un bacio sulla guancia.
Sorrido e la guardo.
"Emy, sono le 2.40" mi dice Liam.
Spalanco gli occhi.
"Le 2 e 40?" Urlo sedendomi.
La testa inizia a girarmi di nuovo.
"Oh. Mi gira la testa" mi metto una mano sulla fronte.
"Eh ti credo. Hai bevuto 8 bicchieri di tequila" ride Liam.
"Voglio alzarmi. Dov'è Z..Luke?" Mi correggo. Perchè ho richiesto Zac?
Zac?
Chi è Zac?
"Emma, chi è Zac?" Chiede Liam.
"Oh. Nessuno. Solo quello a cui ho rovesciato il cocktail addosso" cerco di non entrare nei particolari.
"Emma. Emma!" Mi urla una voce stridula.
Mi giro. È quella ragazza che ha fatto la scommessa con me.
"Che vuoi?" Le chiedo.
"Complimenti per la vittoria. Ah, tranquilla. Zac non ha visto la scena. Sarebbe stato raccapricciante vederti cadere per terra come un salame" si mette a ridere lei.
"Beh a me non me ne importa un cazzo di quello che pensate tu e quel delinquente. Sappi solo una cosa" le tiro un ceffone.
"Sei una capra, maleducata, pezzo di merda è una schifosa troia ambulante" le urlo in faccia.
Si mette la mano sulla guancia a causa del mio schiaffo. Mi guarda e si avvicina a me. Mi guarda negli occhi e mi da un calcio nello stinco.
Inizia a farmi male, non riesco a reagire. Mi piego e cado per terra con le mani su di questo.
"Così impari brutta troia" mi grida lei sorridendo.
"Troia lo dici a qualcun altro, pezzo di merda che non sei altro" si avvicina Sun e le tira un ceffone sull'altra guancia facendola cadere.
Sun si allontana e viene da me.
"Tutto bene piccola?" Mi chiede accarezzandomi il braccio.
"Oh, si si, io sto bene" in realtà non sto bene. La testa mi gira e lo stinco mi pulsa.
"Ti riportiamo a casa." Dice Liam
"Chi di voi è sobrio?" Sorrido.
Liam alza la mano sorridendo.
"Ok. Aggiudicato. Liam farà il tassista!" Sorrido.
"Ehi ma dov'è Luke?" Chiede Liam.
Ci guardiamo un po' intorno ma non lo troviamo.
"Andiamo a cercarlo" propone Sun.
"Si, andiamo" dico io alzandomi.

Vaghiamo per tutto il giardino ma non lo troviamo. Arrivati all'entrata c'è Zac appoggiato al muro che mi guarda dalla testa ai piedi.
"Che sexy" dice lui.
Lo guardo e il mio istinto gli tirerebbe un ceffone, ma non reagisco, quindi mi limito a spostare il mio sguardo da lui.

"Eccolo!" Urla Sun.
È appoggiato ad un albero che fissa nel vuoto.
"Ehi Luke che ci fai qui?" Chiede Liam.
"Non vi trovavo" il suo sguardo è perso. Quasi disorientato.
"Allora, andiamo a casa? Sono le 3.45" fa notare Liam.
"Si, andiamo" dice Luke staccandosi dall'albero.
Arriviamo alla macchina.
"Ma la mia borsa?" Urlo io.
"Tranquilla. L'ho portata io prima in macchina" dice Sun. Non so cosa farei se non ci fosse lei.
"Oh grazie" la abbraccio.
Apro la portiera del sedile dietro al guidatore ed entro. Appena entro in macchina mi sento disorientata.
Questa parte, e le curve mi fanno girare la testa. Chiudo gli occhi.

cami072000

No SenseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora