I suoi fratelli erano tutto ciò che aveva, e quanto le bastava per vivere serena.
Solo poterli vedere, mentre combinavano un guaio o si divertivano a scherzare tra di loro, le rallegrava le giornate.
Però non tutte le cose durano per sempre.
Non sai mai cosa aspettarti dal futuro, la vita è imprevedibile, un giorno sei felice mentre l'altro non vorresti fare altro che piangere.
Per Aika e Tamaki non fu facile superare la scomparsa della sorellina.
Dopo che la portarono via da loro furono costretti a continuare a vivere in orfanotrofio senza di lei, era straziante.
«Aya, aiutami a portare questi piatti.»
«Arrivo! Maya vuole giocare!»
«Lo capisco, ma ho cinque piatti in mano e il piccolo Hiro sta testando la mia resistenza.»
Ripensò a quei momenti, in compagnia della minore, quando mentre cercava di portare i piatti vuoti in cucina i bambini provavano a infastidirla per vedere se li faceva cadere.Alcuni di loro erano delle pesti, ma dolci, le volevano bene e si divertivano a stuzzicarla come potevano.
«Aika, se fai cadere i piatti chiamo la sorella!»
«Hiro! Non fare scherzi, potreste farvi male!»
Il piccolo rise, lo faceva di continuo con lei, era un bambino a cui piacevano gli scherzi e farli ad Aika divertiva, più che con gli altri.«Hiro, Maya è ancora piccola. Devi cercare di essere un esempio per lei, così come per gli altri. Se lo farai in futuro sarai il loro eroe!»
Si intromise Aya, avvicinandosi al piccolo e abbassandosi fino ad arrivare alla sua altezza.Hiro significa Eroe, lui lo ripeteva di continuo proprio perché amava gli eroi, l'azzurrina sapendolo gli sorrise e lo fece ragionare.
Quando Aya lasciò l'Orfanotrofio per lei non fu più possibile farlo, se te ne vai non puoi badare ai bambini che lo abitano.
I piccoli sentivano la mancanza di una persona, qualcuno che consideravano importante e parte integrante della loro vita.
Aika e Tamaki non avevano intenzione di non fare nulla, continuare a vivere con la speranza di incontrarla un giorno senza agire non era da loro, non volevano stare senza di lei.
Se la propria sorella ti viene portata via non si tratta di qualcosa che puoi superare, specie se non sai dove si trova e a quale famiglia è stata affidata, è una di quelle cose che non potresti mai lasciarti alle spalle.
Il fratello maggiore incontrò un uomo mentre ballava in strada, aveva l'aria di essere una persona importante.
Dopo avergli offerto un piatto di spaghetti gli fece una proposta, ovvero di intraprendere una carriera da idol.
L'azzurrino decise di accettare, senza troppe esitazioni.
Pensò che con una simile opportunità le probabilità che la sorella si sarebbe fatta viva sarebbero aumentate; apparire in televisione in casi simili è un grande vantaggio.
Aika voleva fare lo stesso, apparire in tv, ma non aveva interesse nel cantare quindi promise al fratello di rendersi utile in modo differente.
L'uomo sapeva che Tamaki aveva una seconda sorella, per questo motivo nel momento in cui decise di fargli quell'offerta automaticamente la fece anche a lei.
Era una bella ragazza, se non poteva fare la cantante avrebbe potuto dedicarsi a tante altre cose, ma una cosa era certa, non sarebbe rimasta ferma a guardare.
Voleva aiutare il fratello, tutto ciò che entrambi desideravano era un obiettivo comune, ovvero trovare Aya.
• . ♡ . •
Ehilà! ♡
Vi metto qui sotto alcune foto di Aika.
L'artista è chaesuart, su Twitter e Instagram.
Spero che il prologo vi sia piaciuto e, se così fosse, vi aspetto al primo capitolo! ♡
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𝑳𝒂𝒔𝒕 𝑫𝒊𝒎𝒆𝒏𝒔𝒊𝒐𝒏 [𝑇𝑒𝑛𝑛 𝐾𝑢𝑗𝑜 𝒙 𝑂𝐶]
Fanfiction«Transcend and challenge even this dimension, our last own battle.» Una battaglia continua, questo era ciò che erano. Discutevano in continuazione, senza darsi tregua, indipendente dal luogo in cui si trovavano e comportandosi di conseguenza in bas...