[Tenn]
Erano insieme, all'interno della solita stanza.
Gaku stava per parlare loro di qualcosa di importante che scoprì quel pomeriggio.
"Potrebbero costringermi a lasciare i TRIGGER. Vado a prendere a pugni mio padre." disse, portando il bianco a pensare a come calmarlo.
"Potresti non coinvolgere i nostri fan nelle vostre liti padre figlio?"
"Che sia mio padre non centra!" esclamò, alzando il tono della voce.
Se stava perdendo le staffe doveva essere accaduto qualcosa di grave, altrimenti non avrebbe reagito in quella maniera.
"Cos'è successo?" domandò Tenn, con l'intenzione di fare chiarezza.
"Preferisco non ne sappiate nulla. Andrò io a sistemare la faccenda."
"Perché te ne stai sulle tue?! Noi siamo..." disse Ryu.
"Solo colleghi?"
"Noi siamo compagni che hanno lavorato sempre insieme! Siamo arrivati fin qui coprendo gli errori l'uno dell'altro e rallegrandoci insieme nei bei momenti! Io vi considero miei amici. Sento che c'è un legame molto più forte tra di noi!" continuò il castano, facendo così ritornare alla mente del ragazzo alcuni ricordi legati alla giovane.
Fin da quando la conosceva era sempre stata legata ai suoi compagni, li considera amici anche se li conosce da appena qualche mese e ha sempre lottato per rimanere al loro fianco.
Ha chiamato amico anche me, nonostante avessimo cominciato a legare da poco. Non conosceva nulla di me, eppure...
Si fermò a riflettere, ripensando ai momenti passati insieme; fu proprio in quel momento che le parole del castano fecero breccia nel suo cuore.Sapeva che aveva ragione, era quello che provava anche lui, ma non aveva mai avuto la forza di ammetterlo.
"Sputa il rospo Gaku. E tu Tenn, non dire cose che sai che non pensi davvero!" aggiunse, dimostrando che in realtà lo aveva capito senza che il ragazzo dicesse nulla.
"Noi stavamo cantando una canzone rubata agli IDOLiSH7. Pare sia stato Hyuga Akihito. Se dovesse trattarsi di un ordine di mio padre non potrei sopportarlo." confessò, stringendo la mano in un pugno.
Quindi era come pensavo.
Pensò, tra sé e sé, ricordandosi anche di quella conversazione che aveva avuto con Aika tempo prima.Ora che l'hanno scoperto, forse non vorranno più cantarla.
Non poteva farci nulla, sapeva che prima o poi la verità sarebbe venuta a galla ma finché poteva preferiva tenerla nascosta, altrimenti avrebbe visto delle espressioni tristi sui volti dei compagni."Immaginavo fosse così. Anche Aika me ne ha dato conferma."
"L'hai saputo da Aika? Perché allora non ci hai detto nulla?! Non hai nemmeno un briciolo di orgoglio?!"
"Se non ve ne ho parlato è perché non volevo vedere un'espressione ferita sul vostro volto. Perché avevate detto che quella canzone vi piaceva. Che vi divertiva. Se aveste saputo del plagio, sarebbe stato orribile e imbarazzante, e non l'avreste più voluta cantare!" alzò la voce, tirando fuori tutto ciò che sentiva in quel momento.
Per una volta si espresse sinceramente davanti a loro, esternando le emozioni che sentiva; non l'aveva mai fatto prima.
"È proprio come dici tu, Gaku. Ho buttato via il mio orgoglio. Ho dato la precedenza ai sentimenti e ho finito per non vedere. Quindi, alla fine i colleghi non hanno bisogno di essere amici." continuò.
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𝑳𝒂𝒔𝒕 𝑫𝒊𝒎𝒆𝒏𝒔𝒊𝒐𝒏 [𝑇𝑒𝑛𝑛 𝐾𝑢𝑗𝑜 𝒙 𝑂𝐶]
Fanfiction«Transcend and challenge even this dimension, our last own battle.» Una battaglia continua, questo era ciò che erano. Discutevano in continuazione, senza darsi tregua, indipendente dal luogo in cui si trovavano e comportandosi di conseguenza in bas...