Dopo aver tentato di baciarlo il telefono squillò, non permettendo così alla giovane di scoprire i sentimenti dell'amico.
La riaccompagnò a casa.
Per via del gesto che provò a fare si sentiva a disagio, perciò trovò faticoso conversare come se nulla fosse successo, anche se effettivamente per lui poteva davvero non essere accaduto niente.
Fortunatamente nei giorni successivi non ebbero problemi a parlare, ma ne passarono solo un paio e per giunta senza vedersi.
Il lavoro teneva impegnata l'azzurrina e tra una cosa e l'altra in qualche modo riusciva a tenere la mente da un'altra parte.
Quando accompagnò gli amici dai Re:vale si trattenne insieme a Momo, per parlare del più e del meno.
Ancora non aveva detto niente su Tenn ma l'avrebbe fatto non appena avrebbe trovato il momento giusto per parlargli della cosa.
Aika sospirò.
Aveva terminato da poco di asciugarsi i capelli, dopo essere rientrata si fece subito una doccia così da poter mettersi subito indumenti comodi.
Una volta finito di cambiarsi raggiunse la cucina, dove c'erano solamente Mitsuki e Tamaki.
Prese posto accanto al fratello, sul suo lato sinistro, che era intento a finire la sfida di un gioco.
L'arancione prima di lasciare la stanza avvisò loro dello stufato che c'era in pentola.
La giovane si alzò e andò a curiosare, aveva una fame da lupi ma le dispiaceva mangiare da sola, quindi avrebbe aspettato ancora un altro po'.
Improvvisamente suonò il campanello e il fratello dopo aver perso la partita su cui era concentrato andò a vedere.
"C'è Tenn Tenn." disse, portando la giovane a voltarsi di scatto.
Rimase talmente sorpresa che quasi rovesciò la pentola nel richiuderla con il coperchio.
Stava per causare un danno irriparabile ma fortunatamente non accadde nulla.
"Cosa? Tenn è qui? Non farlo entrare!" rispose, era chiaramente in ansia.
Grande parte di questa sua reazione era dovuta a quanto accaduto tra loro al parco, il fratello ne era a conoscenza ma non ci capiva molto quindi non lo vedeva come un grande problema.
"Perché?" chiese, tenendo il dito a un soffio dal citofono.
"Non sono pronta! Non me l'aspettavo!"
"In realtà nemmeno io me l'aspettavo."
"Di che ti preoccupi? Guarda che stai benissimo anche così. Ti fai troppi problemi."
"Non è mica questo il problema! Ho provato a baciarlo ricordi? Come faccio a guardarlo in faccia sapendo che potrebbe essersi accorto di ciò che provo?" insistette, avvicinandosi a lui mentre faceva chiarezza sulla situazione.
"Insomma! Non posso mica lasciarlo fuori!"
Subito dopo aprì la porta.
Ormai era impossibile evitare che entrasse, tanto valeva darsi una calmata e provare a comportarsi come al solito.
Ricorda Aika, Mitsuki te lo dice sempre no?
Quando vai in panico combini solo guai, devi rimanere la solita Aika.
Si ripetette nella testa, battendo entrambe le mani contro le rispettive guance."Tenn Tenn, hai bisogno di qualcosa?" chiese dopo averlo visto entrare.
"Non darmi soprannomi terribili, grazie."
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𝑳𝒂𝒔𝒕 𝑫𝒊𝒎𝒆𝒏𝒔𝒊𝒐𝒏 [𝑇𝑒𝑛𝑛 𝐾𝑢𝑗𝑜 𝒙 𝑂𝐶]
Fanfiction«Transcend and challenge even this dimension, our last own battle.» Una battaglia continua, questo era ciò che erano. Discutevano in continuazione, senza darsi tregua, indipendente dal luogo in cui si trovavano e comportandosi di conseguenza in bas...