Dopo essere entrati nella stanza si trattenettero per un po', avevano ancora tempo per parlare e stare insieme.
L'atmosfera che si respirava era piacevole, Aika infatti pensò di chiamare l'amica e chiederle di raggiungerla al dormitorio, ma non lo fece.
Non si erano ancora presentati a dovere, se si fosse presentata in quel momento forse sarebbe stato diverso.
Non erano nemmeno tutti presenti, le cose vanno fatte come si deve.
Passarono ancora qualche istante a parlare ma Momo non poteva rimanere ancora a lungo, si stava facendo tardi ed era arrivato il momento di salutarsi.
L'azzurrina lo ringraziò ancora una volta prima di uscire dalla camera del biondo.
La sua idea era quella di vedere come se la stava cavando Tenn, ma Sogo la fermò prima che potesse fare qualsiasi qualcosa.
"Aika, tutto bene?"
"Oh, si. Riku ha finito di parlare con Tenn?"
"Sì, se n'è andato poco fa." la avvisò.
"Se n'è andato? Ma sul serio?"
In quel momento la giovane si domandò cosa passasse per la testa del ragazzo, non voleva crederci.
Le aveva detto che sarebbe passato da lei, ciononostante non si preoccupò nemmeno di avvisarla che stesse andando via.
"Si comporta così di continuo, eppure lo sa che mi fa innervosire." disse a voce bassa, posando gli occhi su un punto causale del pavimento.
Tenn certe volte poteva rivelarsi imprevedibile.
Le sue mosse non erano facili da intuire così come i suoi pensieri, tuttavia c'era qualcosa di strano.
Poteva averla illusa di proposito per prenderla in giro, sapendo che si sarebbe innervosita e l'avrebbe senz'altro chiamato appena saputo, ma qualcosa non le quadrava.
Forse c'entrava Riku, e visto che Sogo si trovava lì con lei magari poteva aiutarla a trovare la risposta che cercava.
"Riku come sta?"
"Bene. Non preoccuparti." le disse, esitando appena un istante nel sentire la domanda.
Era evidente che qualcosa fosse andato storto, per questo se n'era andato all'improvviso senza avvisarla.
"Non sta bene, non è così? Tu non sai mentire, te lo leggo in faccia quando provi a farlo." gli fece notare vedendo l'amico abbassare il capo; era stato scoperto.
La giovane poteva intuire per quale motivo l'avesse fatto.
Non voleva coinvolgerla, almeno non quella sera, forse il suo desiderio era evitare di darle preoccupazioni per la notte.
A quel punto sorrise, avvicinandosi di qualche passo.
"Non dormo sonni tranquilli se i miei amici soffrono. Ti ringrazio, Sogo. Ma io vado da Riku, non posso andare a dormire sapendo che forse ora sta piangendo da solo in camera sua." sorrise di nuovo, portando così anche il ragazzo a farlo.
Comprese al volo la situazione, infatti la lasciò fare senza tentare di fermarla.
Inizialmente il rosso non voleva farla entrare, ma lei sapeva come fare per convincerlo.
Anche se non ci fosse riuscita non se ne sarebbe andata senza essersi assicurata di farlo sentire almeno un pochino meglio.
"Guarda che se non mi fai entrare rimango qui. Non me ne andrò via e passerò la notte dietro la porta, seduta sul pavimento." lo avvertì ma lui non rispose, così l'azzurrina si mise comoda.
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𝑳𝒂𝒔𝒕 𝑫𝒊𝒎𝒆𝒏𝒔𝒊𝒐𝒏 [𝑇𝑒𝑛𝑛 𝐾𝑢𝑗𝑜 𝒙 𝑂𝐶]
Fanfiction«Transcend and challenge even this dimension, our last own battle.» Una battaglia continua, questo era ciò che erano. Discutevano in continuazione, senza darsi tregua, indipendente dal luogo in cui si trovavano e comportandosi di conseguenza in bas...