Kojiro stava ancora dormendo nel letto dell'ospedale, con la gamba ingessata da poco.
<< Scotta... povero Kojiro, deve avere la febbre... >> mormorò la madre, appoggiandogli una mano sulla fronte.
<< Signora non si preoccupi per la temperatura di suo figlio >> replicò il dottore.
<< Ma se avesse la febbre alta? >>
<< È naturale che abbia una linea di febbre, sembra molto stressato >>
<< Poveretto... Penso sia colpa di quel suo amico... Wakabayashi... >> ammise piano la madre di Kojiro.
<< Sono qui! Eccomi! Kojiro si è già svegliato? >> in quello stesso istante Genzo aveva fatto irruzione dalla porta, con poca delicatezza.
<< No, sei in orario, anche un po' presto... Kojiro sarà felice di vederti quando si sveglia >> mormorò la madre.
<< Speriamo... Non vorrei essere di disturbo >> ammise Genzo, soprattutto visto che il suo incidente era colpa sua.
<< Mamma? >> biascicò Kojiro, aprendo lentamente un occhio.
<< Ehi! >> esclamò gioviale Genzo.
<< Porca put- Chi, cosa, come?! >> gridò Kojiro, scattando a sedere, procurandosi un dolore lancinante alla gamba.
<< È il tuo modo di dire buongiorno? >> lo provocò Genzo.
<< Perché sei qui?! >> sbraitò Kojiro.
<< Sono qui per farti da umile servetta, padrone~ >>
<< Non chiamarmi così, mi fa venire in mente un qualche genere di fantasia sessuale >>
<< Eheh~ Faccio questi effetti a volte~ >>
<< ... prevedo che sarà una giornata terribile... >>
<< Tranquillo ora devi solo riposarti >> replicò divertito Genzo.
<< Sì, hai ragione... Cazzo però, sento freddo >> sbuffò Kojiro, rabbrividendo.
<< Perché hai la febbre. Il dottore dice che ti è venuta per il troppo stress >> spiegò gentilmente la madre.
<< Sì, esatto, quindi adesso riposati che ti porto del ghiaccio >> spiegò il dottore.
<< Grazie dottore >> Kojiro si mise più comodo sul letto e Genzo pensò fosse il caso di lasciarlo da solo, visto che c'era sua madre.
Senza dire nulla se ne andò dalla stanza, con le mani nelle tasche.
<< Mamma potrei avere un'altra coperta? >> domandò Kojiro.
<< Chiedo al dottore se te la dà appena torna >>
<< Va bene >>
Il dottore tornò poco dopo con il ghiaccio e un termometro.
Messo il ghiaccio sulla fronte del ragazzo appoggiò il termometro sotto all'ascella.
<< Scusi dottore, potrei avere un'altra coperta? >> chiese esitante Kojiro.
<< Certo, adesso te la porto >> gli assicurò lui, uscendo dalla stanza e lasciandolo solo con la madre.
<< Hai trentasette e otto di febbre. Riposati, ne hai bisogno >> mormorò la madre, estraendo il termometro da sotto l'ascella di Kojiro.
STAI LEGGENDO
Line Without A Hook - Hyugabayashi
FanfictionKojiro Hyuga è un ragazzo tranquillo di sedici anni, molto legato alla sua famiglia tanto quanto egoista nel suo intimo, le cose però si complicano quando si rende conto che sta crescendo e sta cambiando ed è spaventato da quello che potrebbe divent...