Kojiro restò sdraiato nella sua camera dell'hotel fin quanto Miko non rientrò nella sua stanza.
<< Va meglio? >> domandò subito lei.
<< Non molto, ho ancora un po' male >>
<< Il tuo mister sta portando gli altri a cenare, mi ha detto di portarti questo riso da mangiare. Non è buono come quello che hanno mangiato gli altri, ma spero ti piaccia >> spiegò lei, sedendosi sul bordo del letto.
<< Lo farà di sicuro, amo le cose semplici >>
<< Anche io >>
<< Siamo molto simili, Miko >>
<< Eh già >>
Kojiro attese qualche istante.
<< Senti Miko, mi fai un favore? >> domandò allora Kojiro.
<< Uh? >>
<< Resta anche tu qui stasera >>
Miko sorrise leggermente.
<< Sei molto dolce ma ho del lavoro da sbrigare >>
<< Ah... Che peccato >>
<< Sarà per la prossima volta >> l'infermiera uscì dalla stanza, lentamente, mentre lui si fermò a guardarla qualche istante.
<< E poi cos'è successo? >> domandò subito Maki, impaziente.
<< Nulla di che, mi è venuto quel colpo di calore e Miko mi ha curato >> spiegò Kojiro, con uno sbuffo.
Genzo lo guardava, in un modo leggermente strano, indecifrabile.
<< Ora però fatemi raccontare di Sorimachi e Soda che hanno attentato al mio piede eheh >> commentò Kojiro, con un leggero sorrisetto.
<< Hm... Feticisti >> commentò Genzo.
<< Ma fai solo battute a sfondo sessuale? >> sbuffò Maki.
<< Ma sai solo criticare? >> replicò irritato Genzo.
<< Kojiro racconta e basta >> si lamentò Maki.
<< Beh non c'è nulla di che da raccontare... Noi ci stavamo allenando e Soda è venuto a scassare il cazzo >> sbuffò Kojiro.
<< Poi abbiamo deciso di giocarcela in una partitella e, per prendere il pallone, sia Sorimachi che Soda si sono avvenati sul mio stesso piede. Non avete idea di quanto male abbia fatto, ma non potevo mostrarmi debole >> spiegò Kojiro, con un sospiro.
Genzo roteò leggermente gli occhi.
<< Perché sono tutti in fissa con questa storia del mostrarsi debole? Non c'è nulla di male a piangere! >> replicò Genzo.
Kojiro scrollò le spalle.
<< Uffa, niente infermiere carine in questa storia >> si lamentò Takeshi e Genzo sorrise.
<< Mh... solo quella bomba sexy di Makoto Soda~ >> commentò Genzo, sogghignando.
<< Beh vedete voi, se volte una bella storia io ne ho una... Kojiro una volta pur di rimanere con me all'ospedale quando mi ero fatto male è rimasto chiuso nel mio armadio senza dirmelo >> commentò Wakashimatsu, con un sogghigno.
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Line Without A Hook - Hyugabayashi
FanfictionKojiro Hyuga è un ragazzo tranquillo di sedici anni, molto legato alla sua famiglia tanto quanto egoista nel suo intimo, le cose però si complicano quando si rende conto che sta crescendo e sta cambiando ed è spaventato da quello che potrebbe divent...