Quel pomeriggio i ragazzi decisero di passare il tempo con Obbligo o Verità insieme a tutti quanti, visto che il tempo si stava scurendo troppo per stare all'esterno.
Anche la signora Wakabayashi aveva insistito per venire e ora era lì anche lei, tutti nella camera di Kojiro e Maki, pronti a giocare a quel gioco.
<< Che elettrizzante giocare a obbligo o verità! Ci sono gli obblighi piccanti? >> esclamò subito la madre di Genzo battendo con gioia le mani.
<< Mamma ti prego smettila! >> sbuffò imbarazzato Genzo.
<< Ma lo sapete che il piccolo Genzo da piccolo amava giocare con la sua mamma? Eh Genzo, ti ricordi? >> esclamò lei, sorridendogli e accarezzandogli con delicatezza la testa.
<< ...Ti odio >> sibilò piano lui.
<< Uh uh uh! Com'è spiritoso! E- >> la donna vide Mayur, che Genzo aveva appena preso in braccio.
<< Cos'è quel mostriciattolo? >> domandò confusa lei.
Charu fece degli strani gesti con le mani.
<< Sento un'aura negativa provenire da... >> la ragazza mosse le mani verso Genzo << Tu! Tu mio paraplegico amico! >> esclamò lei.
<< ...Qualcuno mi sopprima >> sospirò Genzo, mentre stringeva il bambino tra le braccia.
<< E mamma, questo qui è Mayur >> aggiunse Genzo.
<< Eh poverino, il padre doveva essere proprio bruttino >> commentò la donna.
<< Il padre è Genzo! >> esclamò Charu.
<< Cos- te l'ho detto che non è possibile! >> sbuffò Genzo, irritato.
<< Huh sento vibrazioni negative provenire da te... >> a quelle parole di Charu, Genzo si batté una mano sulla fronte.
<< Dai, giochiamo e basta >> commentò con un sospiro Kojiro.
<< Kojiro ha ragione >> aggiunse Maki.
<< A me sta venendo fame >> mormorò Isako.
<< Aspetta almeno che finiamo il gioco, gattina >> replicò sorridendole Ken.
<< Uf okay... >> sbottò Isako.
<< Evviva! Chi inizia? >> esclamò con gioia la signora Wakabayashi.
<< Inizia tu Takie >> esclamò Naoko, guardando Takeshi.
<< C-come l'hai chiamato?! >> esclamò Kojiro, facendola avvampare leggermente.
<< Passiamo oltre, allora vediamo... Takeru, obbligo o verità? >> domandò Takeshi.
<< Che noia, non ho voglia di giocare >> sbuffò Kyuwa.
<< Direi che sono d'accordo con te, ma mi disgusti >> gli fece eco Ophelia.
<< ...mi dissocio da questa vita >> commentò Kyuwa.
<< Mh... Obbligo! >> esclamò Takeru.
<< Allora, ti obbligo a- >> la madre di Genzo però lo interruppe.
<< Aspetta Takeshi, facciamo prima una promessa >> esclamò la donna.
<< Signore ti prego no! >> Genzo si coprì il viso con le mani mentre Mayur guardava confuso tutte quelle persone.
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Line Without A Hook - Hyugabayashi
FanfictionKojiro Hyuga è un ragazzo tranquillo di sedici anni, molto legato alla sua famiglia tanto quanto egoista nel suo intimo, le cose però si complicano quando si rende conto che sta crescendo e sta cambiando ed è spaventato da quello che potrebbe divent...