ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ ꜱᴇᴛᴛᴀɴᴛᴀ - ᴜɴᴀ ᴘʀɪᴍᴀ ᴠᴏʟᴛᴀ

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Genzo fischiettò un po' nella cabina.

<< Entrerò nella Toho, che gioia! Staremo assieme tutti i giorni! >> esclamò Genzo, facendo una mezza piroetta.

<< Come se non lo facessimo già prima >> commentò beffardo Kojiro.

<< Ma adesso ancora di più! >> sentenziò il portiere.

<< Sempre che tu finisca nella mia stessa classe >> ammise Kojiro.

<< Quando hai i soldi non ti fai questi problemi >> ammise Genzo.

<< Ostentando ricchezza sei il primo ad alimentare le dicerie su quella come la tua unica qualità, lo sai? >> domandò scettico Kojiro.

<< Tutti me lo dicono, quindi perché opporsi? >> Genzo si sdraiò sorridente sul letto.

<< E ora che la mia iscrizione è pressoché fatta possiamo dedicarci ad altre attività più divertenti >> esclamò ancora Genzo.

<< Che hai voglia di fare? >> domandò Kojiro.

<< Io? Aspettare dieci minuti con te e poi andare a finire di pulire, il capitano vuole che finisca il mio lavoro >> spiegò il portiere.

<< Ah beh ok... >>

Genzo si alzò dal letto.

<< Se ti va puoi venire con me. Mi parli mentre strofino qualche pavimento >> commentò Genzo.

<< Nulla eccita di più che un bel ponte lucente! >> asserì beffardo Kojiro.

<< Dai vieni e basta! Se mi fai compagnia te ne sono grato >>

<< Ok >> Kojiro seguì Genzo fin dove aveva lasciato gli attrezzi per pulire.

Genzo sollevò un secchio pieno d'acqua.

<< E-ehi aspetta! Che stai facendo?! >> esclamò Kojiro.

<< Prendo l'acqua Kojiro. Sai, serve l'acqua per pulire >> Genzo serrò le labbra, sarcastico.

<< Sì, ma non ce la farai mai da solo, prendo io il secchio >> Kojiro diede una fiancata a Genzo, strappandogli il secchio dalle mani e rimettendolo al suo posto.

<< Ecco fatto >> esclamò Kojiro.

<< ...ok? Allora io vado a prendere le scope >> mormorò confuso Genzo.

<< No aspetta! Le prendo io! Dammi un minuto per portare il secchio e torno qui a prendere le scope >> commentò Kojiro.

<< Ok, allora io inizio a pulire >> biascicò confuso il portiere.

<< No, meglio di no. Strofino io il pavimento per oggi >> gli assicurò Kojiro.

<< E io cosa dovrei fare? >> domandò irritato Genzo.

<< Siediti vicino a me e stai buono >> ordinò Kojiro.

<< E poi...? >>

<< Poi nulla >>

<< È il mio compito, non il tuo >> si lamentò Genzo.

<< Sì, ma sembra abbastanza difficile, quindi per oggi ci penso io, ok? >> domandò Kojiro, poggiandogli una mano su una delle spalle.

<< Mh... C'è sotto qualcosa... Cos'è tutta questa premura? >> domandò confuso Genzo.

<< Non c'è sotto niente! Posso essere gentile? >> domandò irritato Kojiro.

Line Without A Hook - HyugabayashiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora