*Il mese prima della scomparsa di Barb..*
Sono stesa sul letto di camera di Barb.
Mi ha chiamato perché voleva vedermi.
Non mi ha detto che gli è successo.
Ma ha concluso tutto con un 'Sei mia cugina, è una cosa seria'.
Quindi eccomi qui.
Tiro un sospiro guardando il soffitto aggiustandomi la maglietta.
Per la fretta di venire ho messo solo una maglia nera e dei jeans.
Spero che non sia niente di stupido.
Altrimenti me ne vado su due piedi senza pensarci.
Si apre la porta e mi giro a pancia in giù sorridendo.
Ed eccola.
Barb.
Finalmente.
Picchietto due volte la mano sul letto facendo un sorriso.
Mi guarda inizialmente seria poi ricambia il sorriso raggiungendomi e sedendosi sul letto.
Alzo le braccia tirandomi su e mettendomi seduta: "Allora, dimmi tutto."
Fa una smorfia aggiustandosi gli occhiali: "Ti ricordi di quella mia amica che ti parlai? Nancy?"
E come dimenticarlo.
La nomina sempre.Mi sembra di conoscerla quasi quasi.
Annuisco e lei sposta lo sguardo su di me sospirando: "Si sta vedendo con un ragazzo che, fidati, non è per niente simpatico-"
La interrompo muovendo una mano seria: "Aspetta.. mi hai fatto venire fino qui per questo solo?"
Muove le mani alzando leggermente la voce ma non nervosa: "Sei mia cugina! Aiutami ad aiutare una mia amica!"
Alzo le mani scuotendo la testa e alzandomi dal letto: "Non voglio crederci. Io ho da aiutare mio padre domani, Barbara, e tu mi hai fatto venire fin qui per questo?!"
Si alza anche lei guardandomi decisamente seria: "Scusa se per passare un po' di tempo con te devo prendere l'appuntamento e trovare una ragione!!"
Vado verso la porta non rispondendogli decisamente seria.
Viene verso di me fermandomi dal braccio socchiudendo gli occhi: "Davvero? Te ne vai così ora?"Annuisco poi faccio una smorfia tenendo la porta: "E ti do anche il consiglio, lasciale frequentare questo tipo! Può essere che per te non è simpatico ma per lei si! Ora vado!"
Rimane in silenzio ed esco dalla porta sbuffando e sbattendola alle mie spalle.
Non ci credo.
Sono venuta fino qui inutilmente.*Presente..*
Tiro un sospiro rimanendo con le gambe incrociate.
Sono al posto dell'altra volta.
Quello in mezzo al bosco.
È isolato.
E potevo stare da sola con me stessa.
Ripenso sempre a quel giorno.
Ero troppo impegnata ad essere nervosa per quella stupidaggine..
Che ora non posso nemmeno chiederle scusa.
Perché Barb non c'è più.
Se ero più disponibile, forse..
Forse non sarebbe successo.
Sento che da una parte è anche colpa mia.
Voleva dei consigli.
E ho pensato solo a me stessa.
Tiro un sospiro asciugandomi con la mano una lacrima.
Sento dei passi seguito da delle voci venire verso di me.
Mi alzo da terra facendo una smorfia confusa ed ecco chi sono.
Steve.
Dustin.
Will.
E un'altro ragazzino.Fantastico.
Io non volevo vederlo.
Ed eccolo qui.
Sto per incamminarmi senza dir nulla quando mi sento chiamare.
Continuo dritta ma ecco che mi sento prendere il braccio con una mano.
Faccio un movimento brusco facendogli mollare la presa e girandomi guardando, finalmente, Steve.
Mi guarda tirando un sospiro alzando le mani in segno d'arresa: "Ok, non ti tocco ma.. volevo solo sapere come stai."
Faccio un sorriso ironico mettendo le mani sui fianchi: "Benissimo, al 100%. Ho solo scoperto che mia cugina è morta, che vuoi che sia."
Vedo i ragazzini guardarci e dirsi qualcosa anche tra loro.
Sospetto che loro sanno.
Anche Will.
Ed ecco appunto che lui viene verso di me a testa bassa.
Lo guardo in silenzio e si tocca il braccio evitando il mio sguardo: "S-scusa.. tu sei stata gentile con me e io ti ho nascosto di.. di lei."
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Love Kills [Steve Harrington]
Fanfiction(La storia è ambientata dopo la prima stagione. I personaggi solo saranno quelli della serie ma il resto no.) 1984, Hawkins, Indiana. Hawkins è una cittadina normale, tranquilla. O almeno così sembrava. Nel 1983 un ragazzino di nome Will Byers scom...