Love Kills [Steve Harrington]

38.

Sono passati quattro giorni.
Da quel giorno.
Quel maledetto giorno.
Quel giorno alla fine sono tornata a casa.
Non riuscivo a vedere mio zio in quelle condizioni.
Io piano piano mi sono ripresa..
Mi dispiace ancora per Cameron, si..
Non ci parlavamo da molto per questo mi sto riprendendo però mi dispiace.
Potevamo riallacciare i rapporti.
Rivederci.
Incominciare ad uscire.
E invece nulla.
Tutto sfumato.
Ora sto finendo di prepararmi per raggiungere Steve.
Al parco.
In questi giorni mi sta aiutando molto a riprendermi anche.
Si sente ancora in colpa.
Pensa che è a causa sua se è morto Cameron.
Ma non è così.
Aveva ragione quando ha detto che non si poteva fare nulla.
Avremmo rischiato anche noi.

Mi fermo vicino al lavandino sciacquandomi la faccia per poi alzare lo sguardo verso lo specchio.
L'unica cosa che non mi è passata è la scena di Barb.
Continuo ancora a vederla ogni tanto in quello stato.
Non posso ancora crederci.
Gli occhiali sono riuscita a recuperarli, si..
Ma non so se è una buona cosa tenerli o no.
Mi ricordano troppo di lei.
Scuoto la testa tornando in me per poi uscire dal bagno.
Prendo la giacca dalla sedia iniziando a scendere le scale.
Mio padre e Daniel sono di sotto a quanto pare.
Non è andato a lavorare lui?
Strano.
Non pensavo era un giorno di riposo.
E pensavo che Daniel era in giro.
Come sempre.
Scendo l'ultimo scalino e, appena sto per raggiungere la porta, mi sento chiamare.
Mi giro confusa e Daniel alza la mano guardandomi da divano: "Salve, cara. Andavi via senza salutare o mangiare qualcosa?"

Mio padre alza lo sguardo guardandomi e faccio un leggero sorrisino toccandomi il collo: "Devo.. vedermi con Steve. Mangio qualcosa fuori sicuramente."
Sto per aprire la porta quando mi sento chiamare di nuovo.
Daniel.
Ancora.
Che succede ora?
Mi giro ancora una volta e Daniel mi raggiunge facendo una sorrisino parlando sottovoce: "Ti stai innamorando di lui, eh?"
Ci..
Frequentiamo solo.
Vorrei dire di sì..
Ma ho paura di perderlo appena ammetto ciò che provo.
Scuoto la testa rimanendo in silenzio e lui fa una leggera risata: "Si, certo, ti credo proprio.. vai su, non farlo aspettare."
Mi giro prendendo le chiavi per poi uscire velocemente di casa.

Avvolte mi pento di avere qualcuno della mia età in casa.
Perché se con mio padre posso nascondermi..
Con lui non posso.
Mi capisce subito.
Avvolte è bello..
Ma avvolte è stressante.

(...)

*Un'oretta dopo..*

Sono arrivata all'inizio del parco.
Mi guardo intorno cercando con lo sguardo Steve..
Ed ecco che lo noto poco più lontano..
Con Dustin?
E Max e Lucas?
Che ci fanno loro qui?
Pensavo ci dovevamo vedere solo noi due.
Più mi avvicino e più noto una cosa:
Ha una lattina in mano e..
Del sangue in faccia?!
Cosa?!?
Alzo il passo raggiungendolo e, appena mi nota, allontana la lattina guardandomi.
Ha un taglio sul sopracciglio e il labbro rotto..
Ma che è successo?!?
Mi avvicino sollevandogli il viso decisamente preoccupata: "Oh mio dio, ma che è successo?!"
Sta per parlare ma Max lo interrompe a braccia incrociate: "È stato il mio fratellastro.."
Ed ecco che Dustin prende la parola gesticolando e finendo: "Billy gl'è le ha date proprio di santa ragione."
Steve sposta lo sguardo su di lui socchiudendo leggermente gli occhi: "Grazie Dustin,eh."
Lucas fa una smorfia facendo un cenno con la testa: "E ora sono lì infondo che se la ridono."
Giro lo sguardo seria e noto Billy, insieme a Carol e Tony, che ci fissa sorridendo.
Anzi..
Mi fissa.
Precisiamo.

Stringo una mano in un pugno poi lascio il viso il Steve: "Torno subito."
Sto per incamminarmi quando mi sento prendere dal polso.
Giro lo sguardo e Steve scuote la testa tenendo la lattina sul sopracciglio: "Lascia perdere Chloe, perfavore."
Scuoto anch'io la testa facendogli mollare la presa per poi riprendere a camminare verso i tre.
Hanno da ridere?
Bene.
Ora sono stanca.
Billy non era così con me.
Ma ora si è mostrato per quello che è.
Un bulletto.
Sento dei passi seguirmi e noto, sott'occhio, Lucas e Max leggermente preoccupati.
Hanno paura che mi faccia qualcosa?
Io non ho paura di lui.
Neanche un poco.
La prima volta che mi ha preso dal polso avevo paura.
Adesso non più.
Inizio a correre leggermente e, appena raggiungo Billy, lo spingo dal nervoso.
Mi guarda inizialmente sorpreso poi fa una smorfia infastidito: "Che problemi hai?!"
Indico dietro di me alzando la voce per il nervoso: "Ti senti realizzato alzando le mani?! Pensi che così io vengo dietro di te o che cado ai tuoi piedi?!"
Carol fa una risata aggiustandosi i capelli: "Non sei il centro d-"
La interrompo alzando la mano senza nemmeno guardarla: "Muta, non sto parlando con te."
La vedo sott'occhio visibilmente infastidita e Billy fa una smorfia serio: "Io mi ero anche dispiaciuto per te per quello che stai passando con tua cugina e tu mi ripaghi così-"
Max lo interrompe alzando leggermente la voce: "Come puoi mettere in mezzo la cugina, Billy?! Ma-"
Lui la interrompe a sua volta indicandola visibilmente infastidito: "Zitta tu, te la fai con questi perdenti."

Ora ha stancato questo carattere suo.
Come osa?!
Mette in mezzo Barb e poi mi chiama perdente?!
Faccio una smorfia incrociando le braccia: "Non parlare a Max così e anche se fosse tu eri innamorato di una delle perdenti, mh."
Fa una risata avvicinandosi leggermente guardandomi: "Perché volevo conoscerti e infatti sei solo una povera ragazzina che cerca la cugina scomparsa."
Basta.
Ora ha esagerato.
Lo colpisco in pieno viso con uno schiaffo senza pensarci due volte.
Ed ecco che noto tutti fare o espressioni sorprese o parlare sottovoce.

Billy si tocca la guancia guardandomi senza batter ciglio nervoso.
Mi giro seria iniziando a incamminarmi seguita da Max e Lucas.
Continuo a camminare vedendo Dustin far cenno di raggiungerli.. troppo gasato direi però.
È felice che ho tirato uno schiaffo a Billy?
Addirittura?
Ci fermiamo da loro e Steve mi guarda pulendosi con un fazzoletto la ferita sorpreso: "Wow.. Chloe.."
Faccio un leggero sorrisino per poi far cenno con la testa: "Andiamocene prima che torna."
Steve guarda Dustin che gli ricambia lo sguardo poi iniziamo a incamminarci.

So che Billy non me la farà passare liscia.
Ma non ho paura di lui.
Sto andando contro a cose peggiori.
Una persona come lui è niente a confronto.