Sono alla discarica.
Steve vuole farmi finalmente conoscere una persona.
Una ragazzina.
Si chiama Undici.
Me ne parla sempre ma per i troppi problemi che ho avuto, non c'è stata possibilità.
Ora che la situazione si sta calmando, vuole farmela conoscere.
Spero bene.
Ah, siccome sto aspettando e sono sola..
Mi sono portata una mazza anch'io.
La mia semplice però.
Steve ha detto che verrà anche lui con la sua chiodata.
Per prevenire qualsiasi situazione.
Ieri mia madre, alla fine, mi ha notato quando stavamo uscendo.
Non gli ho dato tempo di raggiungerci che c'è ne siamo andati.
Non volevo parlarle.
E non voglio ancora ora.
Ha solo da criticarmi.
E io stupida che ci rimango ancora male.
Guardo la mazza seduta sul cofano di una macchina sospirando.
Chi l'avrebbe detto che io un giorno mi sarei ritrovata con una di queste in mano.
Io.
Che a malapena so dare uno schiaffo.
Eccomi qui con una mazza.
A scappare da dei mostri.
Solo a pensarci è assurdo, figurati a parlarne con qualcuno.
Verrei rinchiusa sicuramente.Sento un rumore venire dagl'alberi e mi alzo di scatto girandomi.
Dai.
Spero di no.
Ma se fosse..
Perché sempre quando sono sola, maledizione.
Noto qualcosa di molto piccolo..
Tipo..
Un'animale?
Ma è buio.
E non si vede.
Però sembra un cane.
Abbasso la mazza facendo qualche passo avanti confusa.
Appena sono a poco dall'animale, spalanco leggermente gli occhi.
Non ha il viso..
Sembra uno di quei Demogorgoni.
Ma davvero?
Giro leggermente la testa guardando dietro di me e notando l'autobus abbandonato poco lontano.
Potrei andare piano piano..
Senza far rumore.
Così non attiro l'attenzione sua.Faccio qualche passo lentamente indietro ma ecco che questa cosa inizia a corrermi incontro.
Mi giro iniziando a correre e noto, da un lato, comparire un'altro.
Ma davvero?!
Quanti ne stanno?!
Maledizione!
Continuo a correre e, appena sono vicina all'autobus, noto uno dei due corrermi incontro.
Lo colpisco con la mazza allontanandolo e mi giro velocemente per controllare l'altro.
Ed eccolo che con una zampa riesce a raschiarmi la gamba.
Faccio una smorfia di dolore colpendolo per poi gettarmi dentro l'autobus chiudendo velocemente gli sportello.
Mi siedo a terra in mezzo ai sedili alzandomi di poco il pantaloni e controllando la ferita.
Maledizione, se mi prendeva meglio potevo giocarmi la gamba un'altro poco.
Che male.
Noto i tagli e del sangue che inizia ad uscire e sbuffo appoggiando la testa contro un sedile.Aspetto Steve.
È l'unico modo.
Sento molti tonfi contro gli sportelli seguiti da quei versi.
Metto le mani vicino alle orecchie chiudendo gli occhi.
Spero che realizza che sono qui, altrimenti sono spacciata.
Troveranno sicuramente un modo di entrare.
E non so per quanto posso difendermi.(...)
*Diversi minuti dopo..*
Steve POV:
Mi aggiusto gli occhiali da sole continuando a camminare.
Dustin ha fatto tardi.
Come al solito.
Mike e Undi erano già pronti però ovviamente lui ci ha messo una vita.
Arrivati a casa sua ha perso venti minuti.
Non so nemmeno cosa stava combinando.
Spero che Chloe ci ha aspettati.
E che non si sia scocciata.
Continuo a camminare mentre sento Dustin e Mike discutere.
Mike parla dei Demogorgoni e che 'doveva sbrigarsi, lui sa che prendono chi è solo e indifeso'.
Dustin risponde dicendo 'Chloe è una tosta, non si farebbe prendere così facilmente'.
Vanno avanti così da cinque minuti.
Undi invece è silenziosa.
L'unica nota positiva.
Mi fermo di scatto girandomi e alzando la voce guardando i due: "Ok, abbiamo capito, basta!"
Mi guardano in silenzio e sbuffo rigirandomi e riprendendo a camminare: "Dio santo, andate avanti da cinque minuti, può bastare."
Ed ecco che cala il silenzio.
Potevo pensarci prima.
Finalmente.Arriviamo quasi vicino alla discarica e sentiamo diversi versi.
Seguiti da molti rumori anche.
Ma cosa..?
Oh no.
Spero di no.
Alziamo il passo e ci fermiamo vicino a una macchina vedendo la scena:
Ci sono due Demogorgoni..
Piccoli però.
Tipo cani.
Che sbattono contro gli sportelli dell'autobus.
Ma..?
Che succede?
Cosa sta lì dentro?
Giro lo sguardo verso gli altri togliendomi gli occhiali e Mike guarda Undi.
Lei annuisce facendo qualche passo in avanti concentrandosi.
Ed ecco che dopo qualche secondo li scaraventa via, prima ad uno poi all'altro.E di seguito apre le porte.
Wow.
Non gl'è l'avevamo chiesto..
Ma grazie.
Si pulisce il naso girandosi verso di noi annuendo.
Corro verso l'autobus tirando fuori la mazza per precauzione.
Mi affaccio di scatto e spalanco leggermente gli occhi subito dopo.
C'è Chloe.
Seduta tra i sedili.
Abbasso lo sguardo verso la sua gamba e noto che è ferita.
Cavolo.
Passo la mazza a Dustin per poi entrare nell'autobus velocemente.
Mi piego verso di lei scuotendola leggermente e apre gli occhi guardandomi.
Tiro un sospiro mettendole un suo braccio intorno al mio collo: "Andiamo, dobbiamo portarti via di qui prima che tornano."
Metto l'altro braccio sotto le sue ginocchia per poi alzarmi prendendola in braccio.Esco fuori e Dustin indica verso la gamba di lei spalancando gli occhi: "Oh mio dio!"
Roteo gli occhi scuotendo la testa e Undi fa sospiro rimanendo accanto a Mike: "Il sangue."
Chloe gira lo sguardo verso di lei in silenzio e riprende a parlare: "È quello che li ha fatti rimanere qui."
Oh.
Bene.
Faccio un sospiro facendo un cenno con la testa: "Okay, quindi è meglio se andiamo prima che tornano. Torniamo alla macchina velocemente."
Annuiscono tutti e Chloe si appoggia alla mia spalla sospirando.So da chi portarla.
Anche se rischiamo..
E forse lei potrebbe odiarmi..
Ma ne ha bisogno.(...)
*Qualche ora dopo..*
Siamo fuori alla casa di questa persona.
Sperando non ci tradisce.
E ci aiuta.
Abbiamo accompagnato Undi e Mike.
Meglio evitare che lui la veda.
E prenda di mira anche lei.
Un problema alla volta ci serve.
Apro lo sportello riprendendo Chloe in braccio per poi chiuderlo con il piede.
Appena mi giro, lei spalanca leggermente gli occhi scuotendo un poco la testa: "No, Steve.."
Faccio un sospiro guardandola fissa negl'occhi serio: "Chloe, fidati. Non succederà nulla, ci sono io qui."
Dustin cammina avanti a me parlando sottovoce pensando di non farsi sentire: "Così si dice, bisogna sperare."
Gli do una piccola spinta col fianco per poi alzare un sopracciglio: "Vai a bussare invece di fare il pessimista."
Sbuffa alzando il passo raggiungendo la porta.
Spero che non ha ragione lui.
E che ci aiuta.
Non so per quanto potremmo andare avanti se rifiuta.
Lei sta sanguinando e, se Undi ha ragione, arriveranno presto.
Appoggia la testa sulla mia spalla e, appena si apre la porta, eccolo che si affaccia confuso lui.
Lo zio di Chloe.
Alex.
Ci guarda tutt'e tre in silenzio e tira un sospiro dopo qualche secondo.
Faccio una smorfia facendo cenno con la testa verso la gamba di Chloe: "Abbiamo bisogno del tuo aiuto."
Sposta lo sguardo sulla gamba per poi farci spazio senza dir nulla.Spero che non avvisa il laboratorio.
Abbiamo bisogno del suo aiuto.
Anzi..
Chloe ha bisogno di lui.
È suo zio.
Ha perso Barb..
E con la madre non va d'accordo.
Non ha bisogno di perdere anche lui.
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Love Kills [Steve Harrington]
Fanfiction(La storia è ambientata dopo la prima stagione. I personaggi solo saranno quelli della serie ma il resto no.) 1984, Hawkins, Indiana. Hawkins è una cittadina normale, tranquilla. O almeno così sembrava. Nel 1983 un ragazzino di nome Will Byers scom...