Apro gli occhi strofinandoli leggermente per la luce del sole.
Sono passati due giorni da quando ho ri-discusso con mia madre.
Due giorni da quando sono stata seguita da chissà che cosa.
Oggi ho deciso di vedermi con Billy.
L'ultima volta che sono uscita da sola non è andata proprio come immaginavo.
Quindi meglio stare in compagnia oggi.
Mi alzo dal letto sbadigliando e andando verso il bagno.
Dopo diversi minuti, ecco che ho finito tutto.
Mi sono messa una canotta nera e dei pantaloncini.
Ovviamente non può mancare la mia giacca di jeans.
Precisiamolo.
La prendo dalla sedia uscendo di camera e scendendo le scale.
Sto per andare verso la porta quando sento una piccola tosse.
Mi fermo chiudendo gli occhi e, subito dopo, mi giro alzando le sopracciglia e aprendoli.
Ed ecco Daniel.
Mi ero dimenticata di lui.Dorme qui sul divano-letto e me n'ero totalmente dimenticata.
Tiene la tazzina del caffè in mano appoggiato al muro guardandomi: "Buongiorno, dove vai?"
Se gli dico di Billy..
Mi farà una ramanzina.
Ma non posso nemmeno mentire dicendo Steve.
Mi aggiusto una ciocca di capelli dietro l'orecchio: "Vado in giro."
Muove la mano libera staccandosi dal muro: "Con chi?"
Eh.
Pensavo di evitare questa domanda.
E invece eccola.
Faccio un leggero sorriso forzato toccandomi il collo: "Con.. Billy."
Ed ecco che mi guarda visibilmente e decisamente serio.
E non apre bocca.
Lo sapevo.
Ma non posso farci nulla.
Fa il giro del divano scuotendo la testa per poi sedersi: "Complimenti, ti vedi con quell'idiota. E Steve? Lo hai scaricato per quel-"
Lo interrompo alzando una mano velocemente seria: "Non l'ho scaricato. Mi ha mentito.. su una cosa e non.. non ci stiamo parlando da quel giorno."
Socchiude leggermente gli occhi appoggiando la tazzina sul tavolino: "Su cosa ti ha mentito di così grave grave da non poterlo perdonare?"Non sanno nulla.
E non voglio dare questa brutta notizia.
Quindi devo cercare una via di mezzo tra verità e bugia.
Non dirò della morte di Barb..
Ma dirò che si tratta di lei.
Faccio una smorfia incrociando le braccia cercando di essere convincente: "Mi ha mentito su una cosa successa con Barb."
Rimane in silenzio tirando subito dopo un sospiro.
Già.
Basta che nomino Barb..
E questa è la reazione.
Il silenzio.
Apro la porta dell'entrata lentamente continuando a fissare Daniel cambiando discorso: "Io.. ora vado. Ci vediamo dopo, ok?"
Annuisce leggermente stendendosi sul divano.
Esco di casa chiudendomi la porta alle spalle.Non mi piace nascondere la verità..
Ma devo.
Finché non ne capisco qualcosa di più.
Finché non so che è successo di preciso.
Non posso lanciare questa bomba senza pensarci due volte.(...)
*Il pomeriggio, al parco..*
Sono qui con Billy e due sue amici.
Sono un ragazzo e una ragazza.
Uno dei due, il maschio, si chiama Tommy.
E, la sua fidanzata, si chiama Carol.
Poi c'è un'altro ragazzo.
Che è sempre amico di Billy, si..
Ma di più di questo Tommy.
Tommy mi ha raccontato che era il migliore amico di Steve.
Poi si sono litigati dopo che è successo un casino con Nancy.
E dopo una rissa con Jonathan Byers.
Da lì Steve si è allontanato da lui.
Ha detto che conosceva anche Barb.
'L'amica strana e silenziosa di Nancy'.
Già.
Strana.
Se solo sa chi sono io.
Ma meglio evitare.
Tiro un sospiro mentre Tommy, Carol e l'altro ragazzo parlano e ridono tra di loro.
Mi guardo intorno cercando Billy con lo sguardo.
Si era allontanato per fumare un po' in tranquillità.
Quindi se lo trovo..
Lo raggiungo.Sono un pochino stanca di sentire Carol che nomina sempre Nancy.
La odia a quanto pare.
Ma vorrei parlare di altro.
Quindi meglio se trovo lui.
Lo noto poco più lontano vicino ad un'albero.
Gli vado incontro a braccia incrociate facendo una piccola smorfia.
Gira la testa notandomi e togliendosi la sigaretta dalla bocca: "Stanca di sentire Carol?"
Annuisco leggermente sorridendo fermandomi di fronte a lui: "Ma non dirglielo. La vedo felice di poter offendere Nancy e parlarne con un'altra ragazza."
Billy scuote la testa facendo una piccola risata: "Mi stanco a sentirla parlare sempre della Wheeler, cazzo."
Già.
Su questo ha ragione.
Faccio un sospiro mettendomi accanto a lui in silenzio.
Fa un'altro tiro con la sigaretta per poi guardarmi confuso: "Allora, Tommy ieri mi ha detto che ti ha visto nella macchina del capo della polizia. È successo qualcosa?"
Come..?
Come fa a conoscermi Tommy se oggi l'ho visto per la prima volta?
E perché gl'è l'ha detto?Scuoto la testa facendo, subito dopo, un'espressione confusa toccandomi il braccio: "Come fa a conoscermi Tommy? Oggi l'ho conosciuto."
Sposta lo sguardo altrove gettando la sigaretta a terra per poi schiacciarla: "Forse.. e dico ovviamente FORSE ho parlato di te a loro qualche volta."
Ah si?
Ha parlato di me?
Lo guardo facendo un sorriso alzando le sopracciglia: "Qualche volta?"
Fa un sorriso alzando le spalle staccandosi dall'albero guardandomi: "Beh, sei l'unica ragazza che appena mi ha conosciuto non ha pensato subito a volermi portare a letto, capiscimi."
Faccio una piccolissima smorfia tenendo le sopracciglia alzate: "Beh, tu si però. È stato diffic-"
Mi interrompe mettendomi un dito sulla bocca scuotendo la testa: "Aspetta, può essere che all'inizio mi è passato per la mente.. ma poi è subito passata."
Cosa?
E perché mi guardava sempre in quel modo..
Poi pure Steve diceva così.
Per questo l'ho sempre pensato.Gli prendo la mano togliendomi il suo dito dalla bocca guardandolo confuso: "Eh? E perché allora tutti quei sguardi facevano capire il contrario?"
Fa un sorriso alzando le sopracciglia mettendo la mano libera nella sua tasca dei jeans: "Questo è il mio modo di guardare, non posso cambiarlo."
Quindi..
Si fermava a parlarmi..
Mi aiutava..
Tutto senza un secondo fine?
Lo guardo fisso negl'occhi facendo un leggero sorriso: "Quindi tutti quest'aiuti che mi hai dato fino ad ora e la gentilezza.. erano senza secondi fini?"
Annuisce per poi fare una piccola smorfia: "Puoi credermi o credere ad Harrington, ma ti ho detto la verità."
Wow.
Questa cosa mi ha sorpreso.
L'avevo classificato come uno che pensava solo a portarsi a letto le ragazze..
Che era stronzo.
Anche se è sempre stato gentile con me.
Ma Steve mi aveva messo in mente questa cosa.
Che era per portarmi a letto che faceva tutto.Fa un cenno verso gli altri con la testa cambiando discorso: "Ora torniamo da quelli a sentire altre offese, dai."
Sta per incamminarsi ma lo fermo dal braccio.
Si gira fermandosi di fronte a me confuso senza dir nulla.
So che..
Che forse sto per fare una cosa che non ho mai pensato avrei fatto..
Soprattutto con Billy.
Ma adesso voglio farlo.
Mi guarda in silenzio aspettando che parlo e gli metto una mano sul colletto della camicia avvicinandomi.
Fa lo stesso anche lui e, appena siamo vicino, appoggio le mie labbra sulle sue baciandolo.
Ricambia il bacio mettendo una sua mano sul mio fianco.
Non pensavo che avrei mai baciato Billy..
Ma quello che mi ha detto oggi..
Mi ha aperto gli occhi.Sposto l'altra mano sulla sua guancia continuando a baciarlo.
Sentiamo all'improvviso gli altri, Tommy e gl altri due, chiamarmi.
Ci stacchiamo lentamente e Billy, continuando a guardarmi, alza una mano verso gli altri alzando la voce: "Arriviamo, calmi."
Faccio un piccolo sorrisino girando leggermente la testa.
Ed ecco che noto poco più lontano da noi qualcuno guardarci.
Ma non una persona qualsiasi..
Steve.
Con Dustin.
E non sembra né arrabbiato né infastidito..
Ma direi triste forse?
Si gira verso Dustin dicendo qualcosa e, dopo avermi dato un'ultima occhiata, si gira andandosene verso la sua macchina.
Giro lo sguardo di nuovo verso Billy e mi prende per mano sorridendo e tornando dagl'altri.Non ha notato Steve.
Meglio così.
Mi fa male vederlo ogni volta però.
Può anche essere che mi piace Billy..
Ma non posso dimenticare Steve.
E questa cosa mi fa male.
Ma mi ha mentito su una cosa importante.
E ho bisogno di andare avanti.
Ecco perché voglio dare anche una possibilità a Billy.
Sperando che, almeno lui, non mi faccia soffrire.
E non mi mente.
Altrimenti non so cosa succederebbe se, dopo Steve, perdo anche lui.
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Love Kills [Steve Harrington]
Fanfiction(La storia è ambientata dopo la prima stagione. I personaggi solo saranno quelli della serie ma il resto no.) 1984, Hawkins, Indiana. Hawkins è una cittadina normale, tranquilla. O almeno così sembrava. Nel 1983 un ragazzino di nome Will Byers scom...