39.

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Alla fine ieri sono stata un poco da Steve.
L'ho aiutato a pulire le ferite e sono rimasta lì fino alla sera.
Per evitare brutte sorprese.
Come la mia.
Poi sono tornata a casa.
Oggi ha chiesto a me di andare alla casa la sera.
Vuole 'staccare un poco dai problemi'.
E quindi mi ha chiesto di andare.
E di portare Dylan e Daniel.
Lui chiederà a Nancy e Jonathan.
Ci dobbiamo vedere tra qualche ora.
A quanto pare Dustin e gli altri non sono invitati..
Penso.
Siamo solo noi ragazzi.
Sempre se a sorpresa non si presentano anche i ragazzini.
Tiro un sospiro finendo di asciugare i piatti sovrappensiero.
Mi sento toccare all'improvviso le spalle e salto per lo spavento girandomi.
È mio padre.
Che spavento.
Perché mi toccano all'improvviso??
Mi guarda facendo un sorriso prendendo il piatto asciutto dalle mie mani: "A che pensavi? Ti ho chiamato due volte."
Sollevo le spalle mettendo la pezza dei piatti sulla spalla: "Nulla, a dopo."
Annuisce sorridendo ancora mettendo il piatto a posto: "Aah, ora capisco.."
Cosa capisce?
Di che parla?
Lo guardo confusa e lui sposta l'attenzione su di me muovendo la mano finendo di parlare: "Se non hai capito, intendo Steve."
Ah.
Ecco.
Dovevo sospettarlo.
Perché ogni volta che parlo di uscire dicono subito lui.
Ok che ho detto che dobbiamo andare da lui stasera..
Ma devono venire anche Dylan e Daniel.
Non siamo soli.

Roteo gli occhi togliendo la pezza dalla spalla appoggiandola sul lavandino: "Papà, non siamo soli stasera, poi non capisco perché esce sempre lui come argomento."
Mi prende le mani facendo un sorriso questa volta tenero guardandomi: "Chloe, sono tuo padre e ti conosco benissimo. So che tra te e Steve c'è qualcosa perché non sai tenere i segreti, sei troppo vaga."
Faccio una piccola smorfia guardandolo senza dir nulla.
Già.
Mi conosce troppo bene.
Mi guarda socchiudendo leggermente gli occhi: "Se vi volete, perché non vi mettete insieme ufficialmente? Cosa vi blocca?"
I Demogorgoni?
Billy?
Nancy dato che comunque si sono lasciati da poco?
La paura che posso perderlo?
Molte cose direi.
Sto per aprir bocca quando mi sento chiamare.
Da Daniel.
Mi giro confusa e lui si infila la giacca guardandomi: "Allora, iniziamo ad andare? Dobbiamo passare a prendere Dylan."
Annuisco lasciando lentamente le mani di mio padre.
Sto per incamminarmi quando mi sento fermare da lui.
Mi giro leggermente confusa e mio padre fa un piccolo sorriso: "Pensa a quello che ti ho detto, Chloe."

Annuisco velocemente dandogli un bacio per poi incamminarmi.
Già.
È un pochino difficile non pensarci.
Anche perché ci pensavo già da sola senza che me lo diceva lui.
Quindi ora ci penso il doppio.
E oggi devo anche passare la sera con Steve.
Wow.
Ora sono in ansia.





(...)





*La sera, a casa di Steve..*







Rimango seduta al bordo della piscina di Steve guardando gli altri facendo un sorriso.
Sono contenta di vedere di Dylan dialogare con gli altri.
Ridere e scherzare.
Soprattutto con Steve.
Visto che a scuola lo ha trattato male..
Almeno si sono chiariti.
E sono contenta.
Anche Daniel.
Vederlo che va d'accordo con Dylan e Steve mi rende felice.
Siamo già da un'oretta qui.
Abbiamo parlato e passato il tempo.
È strano passare un giorno tranquillo.
Senza Demogorgoni o altro.
Ah, con Steve non ho parlato delle mie ansie.
Ho fatto finta di nulla.
Come se va tutto bene.
Non voglio rovinare la giornata.
Giro lo sguardo verso l'acqua quando mi sento spingere da dietro.
Cado nella piscina e, appena torno su, mi giro confusa.
Ed eccolo.
Steve.
Che ride.
Faccio un sorriso allargando le braccia rimanendo in acqua: "Sei impazzito?"
Fa una risata piegandosi leggermente allungandomi la mano: "Dai su, ti aiuto ad uscire."
Prendo la mano e, appena sta per tirarmi su, lo tiro insieme a me con tutta la forza.
Facendolo finire in acqua.

Torniamo su entrambi e mi guarda alzando le sopracciglia pulendosi un'occhio: "Okay, me lo sono meritato."
Nancy ci guarda a seduta vicino a Jonathan facendo un sorriso: "Re Steve sconfitto, eh."
Tiro un sospiro tornando lentamente seria mentre Steve risponde a tono.
Mi avvicino al bordo tirandomi su uscendo dalla piscina.
Steve fa lo stesso raggiungendomi e strofinandomi le sua mani sulle mie braccia per riscaldarmi sorridendo: "Allora, finito di essere pensierosa?"
Eh?
Cosa..?
Lo guardo confusa e lui alza le sopracciglia: "Ormai ti conosco, Chloe. So quando sei pensi a qualcosa."
Eh.
E ora?
Che dico?
Tiro un sospiro incrociando le braccia abbassando la testa: "Non è niente di che, Steve.."
Mi interrompe prendendomi la mano e guardando gli altri: "Ora veniamo, faccio cambiare Chloe."
Eh?
Inizia a incamminarsi verso casa tenendomi per mano e lo seguo.
Spero sia veramente per quello.
E che non continua il discorso.
Voglio evitare di discutere con lui.
O di dire ciò che penso.
Saliamo le scale per poi andare verso la sua camera.
Mi lascia la mano, dopo un poco, andando verso il suo armadio.

Mi appoggio al muro a braccia incrociate guardandolo mentre cerca qualcosa.
Pensavo si era inventato una scusa.
Per parlare di ciò che pensavo.
Invece mi sta trovando veramente una maglietta.
Non so se essere sollevata.
Si ferma due secondi girando la testa verso di me: "Continua comunque, sono curioso di sapere a cosa pensavi." Poi inizia a guardare delle magliette.
Ah.
Ecco.
Come non detto.
Mi ha letto nella mente.
Sollevo le spalle muovendo una mano sospirando: "Non è niente di che, Steve.. pensavo a noi.."
Si ferma all'improvviso per poi girarsi verso di me guardandomi.
Ok..
Che ansia.
Non so che pensa sto per dire.
Ma, per come mi guarda, ho paura di continuare.
Mi aggiusto i capelli bagnati mettendoli dietro: "A quei cosi.. a Billy.." poi lo guardo: "A Nancy.."
Fa un piccolo sorriso confuso mettendo le mani sui suoi fianchi: "Di che parli?"

Vado verso il letto sedendomi e mettendo una mano sulla fronte: "Non lo so.. ho paura di perderti a causa di quei cosi.. ho paura che Billy possa farti peggio di quello.." poi indico verso il suo viso ricordando le ferite: "Ho paura che.. provi ancora qualcosa.. per Nancy."
Mi raggiunge sedendosi accanto a me guardandomi attentamente: "Allora per i Demogorgoni non devi preoccuparti.. di Billy non ho paura.." poi fa una smorfia confuso: "Per Nancy.. perché pensi questo?"
Sposto lo sguardo verso di lui guardandolo: "Perché vi siete lasciati da poco.. e io-"
Mi interrompe alzando leggermente una mano: "Chloe, lo hai appena detto. Ci siamo lasciati, è finita." Poi alza un sopracciglio gesticolando: "Okay, all'inizio forse ero ancora innamorato.. ma poi ho conosciuto meglio una persona e dopo il primo bacio, anche se non volevo ammetterlo, è di lei che mi sono innamorato." infine mi guarda facendo un sorrisino.
Wow..
Non me lo aspettavo che me lo diceva.
Non ci siamo mai detti apertamente se siamo innamorati l'uno dell'altra o meno.
E ora lui lo ha detto.
Ricambio il sorriso alzando le sopracciglia: "Strano, pensavo che questa ragazza non ti piaceva. Lo hai detto tante volte a Dustin da quel che so."
Scuote la testa facendo una piccola smorfia: "Henderson me la pagherà per avertelo detto." Poi mi guarda sorridendo: "E invece non è così, mi piace.. e anche molto."
Continuo a sorridere per poi avvicinarmi lentamente.
Fa lo stesso anche lui guardandomi mentre si avvicina: "E lei invece?"
Beh.
Anche a me piace.
Anzi, devo essere sincera con me stessa.
Basta nascondermi.
Metto una mano sulla sua guancia guardandolo negl'occhi: "Anche lei è innamorata.. molto."

Fa un sorriso e, dopo qualche secondo, appoggio le labbra sulle sue baciandolo.
Ricambia mettendomi una mano sulla guancia e un'altra sul fianco.
Sono contenta di aver chiarito questo mio dubbio.
Ci tengo molto a lui.
Non voglio perderlo.
Mi sposto continuando a baciarlo sedendomi sulle sue ginocchia.
Sposta anche l'altra sua mano dalla mia guancia mettendola sul mio fianco.
Lo prendere la maglia e mi stacco qualche secondo da lui alzando le braccia.
Mi guarda facendo un piccolo sorriso per poi togliermela e riprendermi a baciare.
Sappiamo entrambi che da un momento all'altro può entrare uno degl'altri..
Ma non c'importa.
Mi solleva leggermente mentre mi bacia per poi stenderci.
Si solleva due secondi da sopra di me togliendosi la maglietta.
Si ristende su di me appoggiandosi su un gomito riprendendo a baciarmi mentre con l'altra mano prende la mia.
Incrocio le mie dita con le sue mentre lui si sposta passando a baciarmi lentamente il collo.
Si abbassa lentamente arrivando a baciarmi la pancia tenendomi ancora la mano.
Chiudo qualche secondo gli occhi per poi sollevargli il viso tirandolo su e baciandolo.

Sono contenta per questa serata.
È stata una serata senza problemi..
Ed è andata migliorando sempre.
Soprattutto ora.

Love Kills [Steve Harrington] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora