Scarlett Woods, ultima discendente della stirpe di mangiamorte Woods, si ritroverà a dover affrontare il suo primo e ultimo anno ad Hogwarts.
Ha vissuto l'infanzia con Voldemort, il quale era molto legato ai suoi genitori, e i suoi due figli Tom e...
Distolgo la mente da quel pensiero e mi avvicino all'armadio. Non essendoci lezione posso anche evitare di mettere la divisa, così scelgo qualcosa di più casual.
Vado in bagno, mi lego i capelli, riempio la vasca e mi spoglio. Quando l'acqua arriva quasi al limite chiudo il rubinetto ed entro. Appoggio la testa sul bordo e chiudo gli occhi cercando di rilassarmi.
Appena finisco mi alzo, mi asciugo e mi cambio.
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Decido di non truccarmi e rimango con un semplice chignon scombinato.
Ritorno in camera, prendo la maglietta di Draco e la piego.
Sento la porta aprirsi e cerco di nascondere l'indumento dietro la schiena.
Ai miei occhi si presentano Katlynn e Pansy che ridono, finché non si accorgono di me.
"Ciao ragazze", le saluto. Le due si guardano e Pansy si avvicina, ma prima che possa dire qualcosa la blocco.
"Pans, mi dispiace un sacco di aver baciato Malfoy. Ti giuro che io non provo nulla per lui", sorride leggermente. "Va tutto bene, tranquilla", mi rassicura sorprendendomi. "Sicura?", chiedo dubbiosa, "Sì, più o meno".
L'abbraccio e la mia migliore amica, notando ciò che stavo tentando di nascondere, me lo strappa dalle mani.
"Ehi!", cerco di riafferrarlo. "E questa cos'è?", chiede alzando il braccio attirando anche l'attenzione della mora.
"Direi una maglietta", rispondo ironicamente. "A chi appartiene?", domanda la Parkinson sorridendo maliziosamente.
"A-", rimango qualche secondo in silenzio a pensare. Che situazione. "-N-Nott!".
"Sei rimasta con lui stanotte, eh. Com'è a letto?", continua. La rossa storce il naso e la sua espressione cambia radicalmente.
"Direi che sarebbe meglio parlarne dopo, ora andiamo a fare colazione", dico prendendo entrambe sotto braccio e trascinandole fuori dalla stanza.
S k i p T i m e
Arriviamo in Sala Grande e ci accomodiamo al nostro tavolo. Cominciamo per fare colazione tranquillamente e sento uno sguardo fisso su di me, così alzo il viso e incontro gli occhi di Mattheo.
Sospiro e torno a concentrarmi sulle mie amiche.
Poco dopo fa la sua entrata Theodore.
"Ehi Nott", lo richiama Riddle. Cos'ha intenzione di fare?
"Cosa vuoi?", si volta verso di lui infastidito. Mi accorgo solo ora che il suo naso ha preso un colorito violaceo. Se l'è meritato.
"Hai passato una bella serata?", chiede ammiccando un sorrisino nella mia direzione. Il ragazzo muove la mano come per scacciare una mosca, per poi dileguarsi.
Lancio um'occhiataccia al ricciolino per poi continuare a mangiare il mio mufflin.
"Perché Theodore gli ha risposto in quel modo? Non avete passato la notte insieme?", domanda Pansy facendomi andare di traverso il boccone che ho in gola.
Quando mi riprendo, bevo e le rivolgo un sorriso forzato.
Prima che possa risponderle, però, Draco e Blase ci raggiungono.
"Buongiorno ragazzi, ben arrivati", loro ricambiano il saluto e si siedono.
Il biondino si avvicina al mio orecchio.
"Sai Woods, sei la prima ragazza che scappa dal mio letto. Solitamente sono io ad andarmene per primo", sussurra e ridacchio imbarazzata. Okay, è tornato il solito.
"Cosa confabulate voi due?", parla la mia migliore amica.
"Nulla di importante", dico insicura.
"Malfoy", è di nuovo lui. "Sì?", chiede ignaro il ragazzo, "Hai qualcosa che ti pende dalla toga".
Aggrotto le sopracciglia e individuo con lo sguardo quel punto.
"Cos'è?", fa Zabini incuriosito. "Niente di importante, tranquillo", gli risponde il biondo che ho di fianco, leggermente turbato, anche se non lo da molto a vedere.
"Suvvia piccioncini, non siate timidi", incalza il minore dei figli del Signore Oscuro. "Mattheo basta", sbotto cominciando a perdere la pazienza.
"Cosa intende?", chiede la rossa. "N-Nulla", balbetto leggermente, sto diventando patetica. "Avanti diteglielo, tanto lo scopriranno comunque".
I miei amici assumono delle espressioni confuse e mi sento in trappola.
"Non volete parlare? Bene, lo farò io. Quello è il vestito di Scarlett, lei e Draco hanno passato la notte insieme".
Stringo i pugni.
"No, lei è stata con Nott. Avanti Scar, diglielo anche tu", mi incita la Parkinson, ma rimango ferma a guardarla.
"P-perché tu eri da Theodore, n-non è vero?", chiede tremolante e abbasso lo sguardo colpevole.
"Vaffanculo", la mora si alza e corre via seguita da me.
Spazio autrice Salve a tutti amori, come state? Pronti per il rientro a scuola? Io no, queste vacanze sono state brevissime. Non ho avuto modo di correggere il capitolo, spero vi sia piaciuto comunque. Fatemelo sapere con una stellina. Un abbraccio❤
