Estate finita.-

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Capelli di un biondo scuro, occhi sul marroncino chiaro o quasi ramati come li definiscono i due fratelli. Corporatura esile ma da non sottovalutare, bassa e formosa.

Con la sua sicurezza si aggira per i corridoi di quella scuola, situata lì nel centro di Roma, che ne ha viste tante. Troppe da raccontare.

Fumatrice accanita e strafottente, si, o almeno così la definiscono.

Ma forse quella strafottenza non si rivelerà tanto utile quanto credevano.

Ferita nel profondo, da un evento tragico che l'ha segnata da tredici anni a questa parte, con la morte dei genitori ha sofferto tanto che quel dolore l'ha cambiata esternamente, fino a portarla a costruirsi una corazza. Ma lei ancora non lo sa che quella corazza non è poi così tanto indistruttibile e qualcuno riuscirà a farla crollare.

...

"MAAARTTYYYY" un urlo mi fa sobbalzare dal mio sonno profondo. Mugolo contrariata.

"Sono sveglia" dico quando qualcuno entra senza bussare.

Sento la porta sbattere segno che qualcuno di quei due ha richiuso la mia porta.

Sorrido ripensando al sogno appena fatto. Ero con le mie due migliori amiche in un villaggio turistico. Piscine, relax, cocktail, saune, idromassaggi, ragazzi e ancora massaggi.

Le mie migliori amiche sono fantastiche, vivaci, attente e soprattutto disposte al divertimento.

C'è Ross, 18 anni, ha origini Francesi ma vive qui da quando aveva 1 anno. Ha gli occhi verdi capelli rossi ed è più alta di me. È simpatica, dolce, stronza e insomma fantastica in tutto. È sempre elegante al contrario di me.
Poi c'è Luciana, Lucy, 18 anni anche lei alta nella media. È castana con gli occhi azzurri. È timida e testarda ma sa farsi valere. È la classica ragazza che tutti vorrebbero.

Ah io sono Marty e sono in ritardo per la scuola come al solito.

Mi tiro giù dal letto controvoglia, perché so che se non mi ovo probabilmente Ross mi lascerà qui, corro in bagno e poi sotto la doccia. Ho un armadio pieno ma dico di non aver nulla, come qualsiasi adolescente il proprio sogno è quello di avere vestiti e trucchi infiniti, talmente tanti da non sapere quale mettere.

Scelgo un jeans chiaro e una canotta nera. Le mie amate Air-force alte. Un pò di mascara, matita e illuminante e son pronta. Prendo lo zaino e una molla in caso i miei capelli liscissimi e lunghi fino a metà schiena decidessero di darmi fastidio.

Scendo al piano di sotto come un razzo e giù ci sono Ross e Lucy che mi aspettano sbuffando.

Ah, le mie ragazze pazienti!

"Pronta ritardataria?" sbotta come al solito Ross

"si" Sbuffo io baciando le guance ad entrambe.
Usciamo di casa e accendo la solita sigaretta ripetendo in loop gli stessi gesti della rossa al mio fianco.

"quando la smetterete?" ci richiede per l'ennesima volta Lucy, ricevendo il solito sbuffo.

"Mai" esclamiamo nello stesso momento io e la rossa.
Scoppiamo a ridere vedendo la faccia sconfitta di Lucy.

Saliamo in macchina con Luca e arriviamo a scuola alle 7:55 e ci dicono che manca quella di italiano così entriamo a seconda ora. Credo non volesse vedermi a primo giorno.

Vanitosa

Nah scherzo

Bha

Ah, si mi son dimenticata di dirvi che ho una coscienza che rompe le palle proprio nei momenti sbagliati.

Infondo sono gli ostacoli a renderci forti.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora