"La prossima volta sarò io ad accompagnarti a scegliere un abito" sbuffa per l'ennesima volta seduto sul divano come se fosse un trono.
Devo dire che se ci si mette, sa essere addirittura peggio del figlio. Certe volte.
"Puoi continuare a sbuffare e lamentarti per il resto delle prossime due ore, non lo vedrai finché non arriverà il momento" lo minaccio io uscendo dal bagno dopo una fantastica doccia.
Non si può sempre avere ciò che si desidera eh.
In realtà mi diverte vederlo insistere. Modestamente è un abito bellissimo, e starebbe bene addosso a chiunque. Quindi spero di farci bella figura.Devo iniziare a prepararmi se voglio esser pronta in tempo.
Sciolgo l'asciugamano in testa, lasciando liberi i miei capelli, mentre lo guardo mettere su un broncio adorabile. Scoppio a ridere quando mi ignora volutamente.
Testardo.
"Metti il broncio pure?" lo istigo avvicinandomi. Mi guarda truce mentre cammino nella sua direzione avvolta da un accappatoio.
"Si. Vuoi sapere come si fa?" dice fintamente offeso. Me lo mangio per cena. Ma anche come spuntino adesso.
"No. Tu vuoi sapere come si toglie?" il suo sguardo cambia alle mie parole, diventando sorpreso quando mi siedo su di lui a cavalcioni.
Beccato. Uomini.
"Puoi mostrarmelo?" chiede complice.
La sua sorpresa, infatti, dura pochissimo, perché riprende subito in mano la situazione poggiando le sue grandi mani sulle mie cosce scoperte.
"Solo se me lo chiedi gentilmente, con un bel per favore" gli sorrido da finta innocente.
"E se non lo facessi?" dice portando la testa indietro sullo schienale del divano.
Mi guarda sottecchi mentre muovo le mie mani tra i suoi capelli e sul suo viso.
"Perderesti la tua opportunità" ghigno facendo spallucce, indifferente.
"Mostramelo, per favore" ammicca nella mia direzione, non concedendomi l'opportunità di sottometterlo.
Infatti, da stronzo me lo ordina, chiedendo dopo per favore.
Scuoto la testa alla sua furtività, sorrido cosciente della sua capacità di sviare le situazioni.
1 a 0 per lui.
Gli bacio il labbro inferiore lentamente, mentre continua ad osservarmi immobile, attento.
Gli poso una mano sugli occhi oscurandogli la vista, e nello stesso momento stringe le sue mani sulle mie gambe, con una presa ferrea, ma non tanto da farmi male.
Si avventa sulle mie labbra concedendomi un bacio passionale.
Bacio che diventa sempre più acceso. Ma non c'è tempo per divagare, ci aspetta una serata.
Mi stacco scendendo a baciargli la mascella ed il collo, fino a salire vicino al suo orecchio mentre lui sospira abbandonandosi sul divano.
"Ti ho tolto il broncio ancora prima che tu te ne accorgessi." Sussurro svincolandomi velocemente dalla sua presa.
1 a 1, bello.
Mi fissa quasi sconcertato, collegando ancora la mia azione quando io mi chiudo in bagno.
"Mi farai perdere la testa" lo sento sospirare a voce non bassa.
Sorrido vittoriosa come me stessa prima di collegare il phon e asciugare i miei capelli.
STAI LEGGENDO
Infondo sono gli ostacoli a renderci forti.
ChickLitNessuno è mai sicuro della strada che intraprende. Tutti commettono errori. Gli sbagli sono all'ordine del giorno. Vecchie conoscenze, sconosciuti e nuovi incontri. Fastidi, risate, intrighi, attrazioni e difficoltà riempiono la storia e la vita de...