Parte 49

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Sbuffo per l'ennesima volta chiusa in camera mentre Fede bussa cercando di farmi uscire.

"FEDE VA VIA" sbotto sdraiata sul letto.

Afferro il cuscino coprendomi la faccia. Vorrei urlare, ma non posso o mi prenderebbero per pazza più di quanto lo stiano facendo ora.

"ESCI O LA BUTTO GIÙ" lo sento urlare mentre continua a battere la mano sul legno.

"BENE, FALLO." ringhio fregandomene.

Non esco nemmeno se mi paghi in bigliettoni da 200 euro.

"Marty, cazzo, esci da lì" sbotta frustrato.

"Vai a rompere a Luca" continuo io irritata.

"Mi sentirà anche lui, ora esci" dice cercando di aprire la porta, ma invano, dato che l'ho chiusa a chiave.

"Ho detto di no" sbuffo.

Lo sento mandarmi al diavolo poco gentilmente e poi il rumore dietro la porta finisce. Ha mollato la presa.

"FUORI DI QUI" l'urlo di Luca mi fa quasi tremare.

Questi sono tutti matti.

"NON VI SOPPORTO QUANDO FATE COSÌ" sbotta Fede.

"E ALLORA VATTENE" ringhia il primo.

Non posso permettere a loro due che litighino per colpa mia.

Esco dalla stanza in due secondi entrando in quella di Luca.

"Che cazzo sta succedendo ora?" Sbotto ricevendo un'occhiataccia da Fede mentre Luca mi guarda in cagnesco.

Fede mi passa affianco ignorandomi e con grandi falcate raggiunge le scale, qualche secondo dopo sentiamo la porta sbattere con violenza.

"Non fissarmi." Sbotta Luca, quando non intendo spostare i miei occhi dai suoi.

"Perché lo hai mandato via?" Chiedo io invece.

"Non l'ho mandato via" mi guarda male.

"Lù ma che cazzo ti prende ultimamente?" Sbotto allargandole braccia, scocciata dal suo comportamento.

"Esci e chiudi la porta" dice coinciso sdraiandosi sul letto.

Non vuole sentire ragioni.

"Tuo fratello non c'entra un cazzo con questa storia" insisto io.

"Ci hai coinvolti tu." Sbotta voltandomi le spalle.

Un secchio di acqua fredda mi cade addosso in appena mezzo secondo.

Lo fisso senza ricevere un minimo gesto ed esco dalla camera chiudendo la porta alle mie spalle.

Non ho coinvolto nessuno. Che cazzo.

Che gli passa per la testa? Non si è mai rivolto in quel modo nei miei confronti e nemmeno verso Fede.

Abbiamo litigato pesantemente. Accetta che io frequenti Andre ma non vuole sentire ragioni sull'avermi distante da casa.

Scendo in soggiorno ed effettivamente Fede è andato via, mancano le sue chiavi. Sospiro quando un senso di angoscia mi pervade i sensi.

Fede non si incazza mai, ma questa volta credo di averla combinata grossa. E Luca ha fottutamente esagerato.

Non so come muovermi. Io non li voglio lasciare, non l'ho mai voluto, non capisco perché se la siano presa così tanto.

Afferro il cellulare accedendo alla rubrica.

Infondo sono gli ostacoli a renderci forti.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora