Annuisco tornando a guardare la piazza vuota.
"E dove voleva portarti?" chiedo curiosa.
"Non lo so, ha detto qualcosa tipo una festa" dice facendo spallucce, incurante della mia assurda gelosia.
"Dai non pensarci" mi lascia un bacio a stampo per poi stringermi a lui.
"Andiamo a mangiare?" chiedo quando il mio stomaco emette rumori per la decima volta.
Ho fame, l'han capito pure i muri.
Lui annuisce divertito e aspetta che io mi alzi per poi seguirmi. Prende la mia mano e torniamo in auto.
Accendo la radio come consuetudine e inizio a cambiare stazione finché gli Imagine Dragons suonano nell'auto.
Percorriamo il tratto di strada, in silenzio. Non è un silenzio imbarazzante, ma rilassante.
Ci fermiamo ad un fast food sulla strada, sperando che il tutto sia buono.
Scendiamo dall'auto contemporaneamente ed entriamo nel locale, sedendoci al primo tavolo libero che troviamo.
"Cosa prendi?" chiedo osservando il menù, preso dal tavolo.
Fortunatamente che sotto i nomi in tedesco, ci sono le traduzioni in italiano. È una lingua molto complicata, riesco a capirla, ma le parole si pronunciano completamente diverse da come si scrivono.
"Un hamburger, delle patatine fritte e ali di pollo, tu amore?" risponde concentrato a leggere.
Mangia peggio di un maiale, ma è costantemente in forma. Viva il suo metabolismo. Solitamente io mangio di tutto ed ingrasso poco, ma ultimamente mi piace mangiare sano, e cerco sempre di evitare cose grasse, anche se gustosissime.
"Questa insalata mista" dico indicandola.
"Ma è solo dell'insalata con tonno, pomodori e roba simile" dice facendo una smorfia, evidentemente contrario al mio pasto.
"Prendi qualcos'altro" insiste ma io scuoto la testa. Preferisco quella. Anche se gli hamburger mi urlano di mangiarli.
"Cosa ordinate?" la voce di una finta rossa con vestiti quasi inesistenti, ci fa abbassare i menù per osservarla.
Evapora. Come da routine, anche questa non toglie gli occhi dalla figura del mio ragazzo. Bella, ci sono anch'io da questa parte.
Le lancio un'occhiataccia, che ovviamente non nota, essendo completamente girata nella direzione di Matt, dandomi le spalle.
Immagino di tirarle i capelli e di metterle uno sgambetto, così da farla finire con il sedere per terra.
"Un insalata mista, delle patatine, due porzioni di ali di pollo, un hamburger e due Heineken" dice Matt guardando me, divertito dal mio viso.
Vorrei guardarti anch'io in questo momento.
Sta zitta tu, che già sta questa.
"Arrivano subito" dice la finta rossa prendendo i menù.
Assurdo come senza pudore voltino le spalle alla gente che non gli garbano. Ma lasciamola nella sua inutile fantasia.
"Davvero hai intenzione di mangiare tutta quella roba?" chiedo ricordandomi di tutto ciò che ha ordinato.
Annuisce convinto, alzo gli occhi al cielo. Beato lui.
"Una porzione di ali di pollo è per te, e la mangerai" ordina autoritario.
Scuoto la testa sbuffando, lui e Luca hanno fatto qualche patto in segreto?
Anche Luca mi sta dietro sul cibo ultimamente, mangia questo, mangia quello, finisci questo, quello è poco, non assumi abbastanza carboidrati, bla bla bla.
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Infondo sono gli ostacoli a renderci forti.
Literatura FemininaNessuno è mai sicuro della strada che intraprende. Tutti commettono errori. Gli sbagli sono all'ordine del giorno. Vecchie conoscenze, sconosciuti e nuovi incontri. Fastidi, risate, intrighi, attrazioni e difficoltà riempiono la storia e la vita de...