Dimmi che ne vale la pena || Nicolò Barella

13 - Incomprensioni e drammi

Hayley tornò dal suo gruppo poco dopo. Quell'evento l'aveva scossa leggermente e sul suo viso si poteva notare, ma voleva far di tutto per non farlo notare a Fede ed agli altri e soprattutto non voleva dare la soddisfazione a Nicolò di vederla turbata per quel gesto che non aveva avuto alcuna importanza.

<<Ehi Lily, ti davamo per dispersa, ma dove sei stata?>>.

I suoi occhi puntarono immediatamente quelli di Nicolò che se la rideva sotto i baffi, quanta presunzione in un solo ragazzo, ma gliel'avrebbe fatta pagare cara, questo era poco ma sicuro.

<<Avevo incontrato un mio amico, poi sono andata in bagno>>.

Sotto un altro punto di vista, la frase appena detta poteva risultare ambigua, infatti solo Hayley si era capita, mentre i ragazzi la guardavano in modo torvo, tutti eccetto Nicolò che sapeva benissimo come erano andate le cose.

<<Sei andata in bagno con un ragazzo?>> domandò infatti poco dopo Lorenzo, cercando di trattenere le risate, seguito successivamente da Ciro <<Hai capito tu la piccola Hayley... e racconta, come è stato?>> continuò.

<<Vogliamo i particolari>> gli diede man forte il suo amico.

Ciro e Lorenzo si divertirono per un altro po' a prenderla in giro, in quella sistina erano i più impiccioni, sapevano tutto di tutti ancora prima che lo sapessero i diretti interessati e di questo non avevano mai fatto mistero. A loro piaceva essere informati di qualunque cosa accadesse.

<<Ma cosa avete capito>> esclamò la ragazza quasi indignata <<l'ho incontrato fuori, abbiamo parlato un po' del più e del meno e poi io sono andata in bagno, tra l'altro c'era pure Nicolò, potete chiedere a lui>>.

Nicolò che fino ad allora aveva assistito a quella scena senza emettere un suono e quasi godendosela, si ritrovò con otto occhi puntati addosso che attendevano spiegazioni, più altri due che appartenevano alla ragazza, felice di essere riuscita a metterlo in imbarazzo, esattamente come lo era lei con quelle insinuazioni assurde.

<<Tu eri in bagno con lei? Che ci facevi?>> chiese immediatamente Federico mettendosi sull'attenti.

<<Hai aggravato la tua posizione principessa>> esordì Matteo che fino ad allora era stato in disparte a vedere i suoi amici prendere parte a quel ridicolo teatrino, tuttavia li trovò ugualmente divertenti.

<<Lasciate perdere, tanto non capireste>>.

Hayley iniziò a spazientirsi, non le andava più di stare lì in quel posto, voleva tornarsene a casa sua, nella tranquillità della sua stanza, magari con le cuffie alle orecchie e la sua musica preferita a tutto volume, poi avrebbe preso sonno e si sarebbe dimenticata di quel piccolo incidente avvenuto prima in bagno.

Di sicuro non lo avrebbe ammesso davanti a nessuno, ma per un attimo il suo cuore aveva accelerato così tanto, che se non fosse stato per la musica alta che si sentiva anche fino a lì, lo avrebbero sentito tutti e sarebbe stata una cosa imbarazzante.

<<Comunque io sono un po' stanca, mi sa che torno a casa>>.

<<Ti accompagno io, lo sai che non mi va quando torni da sola>>.

Federico si alzò in piedi pronto a salutare i suoi amici e ad accompagnare la ragazza fino a casa sua, ma fu lei stessa ad interrompere ogni movimento del ragazzo di fronte a lei. Non che non apprezzasse la compagnia di Federico, ma in quel momento voleva stare da sola.

<<Sto andando anche io, in caso l'accompagno io a casa, non mi costa nulla>>.

Nicolò li lasciò tutti senza parole quando proferì queste parole. La ragazza sperò che qualcuno si opponesse, che Federico dicesse che non era sicuro e che non si fidava, invece sorrise. Era chiaro che si fidava del suo amico. Il problema era che a lei non andava proprio di farsi accompagnare proprio da lui, ma dopo vari tentennamenti e sguardi minatori da parte dei suoi amici, decise a malincuore di accettare quel passaggio, infondo sarebbe stato solo un passaggio, il giorno dopo avrebbero potuto dimenticarsi tutto quanto e tornare a odiarsi come prima.