Capitolo 19

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3 agosto 1997
Pov. Triple H
"Hunter,sai che io sono il re della carne...spetta a me il compito di grigliare!" Esclama Mark allacciandosi il suo personalissimo grembiulino da grigliata. "Sei mio ospite questa volta,devo fare io..." "Hunter,te lo scordi! Allora,mi dai un fiammifero che diamo inizio alle danze?" So che non posso competere con lui in fatto di grigliate,le sue costine sono fenomenali. Gli allungo la scatola dei fiammiferi e gli avvicino il sacchetto della carbonella. Mi chiedo cosa dirà quella cretina di Stephanie quando lo vedrà. Non voglio nemmeno pensarci a come si è spudoratamente invitata alla mia festa. I primi ospiti cominciano ad arrivare. Sono felice che le persone a cui vogliamo bene siano qui per festeggiare un nostro traguardo. Dopo le mie ultime delusioni amorose mai avrei pensato che sarei andato a convivere con la mia donna..."amore! Che fai lì impalato? Aiutami con la tovaglia!" Scuoto leggermente la testa per riprendermi dai miei pensieri e mi avvicino alla povera Jo sommersa dalla enorme tovaglia. "Hahaha sembri un fantasma con quella cosa addosso!" Esclama Rick scendendo dall'auto e prendendo una cassa di birre dal bagagliaio. "Coglione!" Urla Jo,lanciando un lembo della tovaglia sull'enorme tavolo. Saluto Rick con un abbraccio e tiro la tovaglia. Ho paura per quando arriverà Shawn. "Hunter! Ti è scappata! Non lo vedi?" Recupero la tovaglia da terra e la sistemo meglio sulla tavola. "Tutto bene amore?" Mi sussurra Jo,posandomi una mano sulla spalla in modo rassicurante . "Quei due rovineranno tutto. Me lo sento." Sento le sue braccia avvolgermi intorno alla vita. "Hey,guradami. Non lo permetteremo.  Si comporteranno bene,vedrai. Shawn è tuo amico,terrà a bada la ragazzina." Ha ragione,devo rilassarmi.  Ricambio l'abbraccio. È così bella oggi...fa caldissimo ma non mi staccherei mai da lei. Il suo profumo oggi sembra ancora più buono..."amore,forse dovrei cambiarmi..." afferma,abbassando lo sguardo per guardarsi i vestiti. "Ma sei impazzita? Quelli shorts ti stanno benissimo...e poi con quella canottierina rossa siamo coordinati" rispondo indicando l'elastico che ho tra i capelli. "Hey piccioncini! Che avete da ridere così ?" "Kathy!" Urla Jo staccandosi da me e correndo verso sua sorella. Spero che non le cada tutto addosso,ha in mano due vassoi pieni di cibo... "Ciao Kathy!" Rispondo al suo passaggio. "Ma che hai in mano sorellina? Non avresti dovuto portare nulla!" "Ma figurati...ecco,prendine uno per favore" dice mettendomi in mano uno dei vassoi. Rispondo con un timido "Grazie",qualunque cosa sia non ha un buon odore. "Sono dei tramezzini al tonno,spero bastino per tutti." Io e Jo ci scambiamo uno sguardo per poi sollevare leggermente la carta stagnola dal vassoio: " Kathy,è una grigliata,non un pic nic. Hai mai visto i tramezzini tonno e maionese a un barbecue?" Ridacchia Jo,mentre io e sua sorella posiamo i vassoi sulla tavola in silenzio.  "Senti Joan,sai che non sono brava in cucina...avevo un coupon per il pane senza crosta! Vedrai che andranno a ruba!" Risponde cercando con lo sguardo la mia approvazione. "Grazie Kathy,a me piace il tonno..." sorrido imbarazzato per poi scoprire i vassoi. Poverina,apprezziamo il suo impegno. "Sta mentendo" sento in lontananza. Rivolgo un'occhiataccia a Jo,i battibecchi tra sorelle sono terribili. "Hey Dwayne!" Batto il cinque al pivello che si accinge ad attraversare il vialetto. "Hunter!" Risponde,mettendomi in mano un sacchetto. "Mettile in fresco,sono birre". La sua utilitaria è parcheggiata nel piazzale accanto a quella di Kathy,almeno Shawn non avrà da dire sui parcheggi. "Amore! Non sapevo ci fosse anche lui" urla Jo dall'altra parte del giardino per poi correre ad abbracciarlo. Non sono molto amico del pivello,devo ammetterlo,ma dopo la figura che ho fatto con Jo qualche mese fa non potevo non dargli il benvenuto in casa mia. D'altronde è anche casa sua,non posso non accontentarla dal momento che lei lo adora... "ecco,anche Dwayne è nostro amico..." no,non è vero,ma il mio sorriso appena abbozzato la convince a tacere. Dopo tutte le volte che ha preso botte da me... entro in casa per mettere in frigo le birre con passo affrettato,vedere Jo che ride e scherza con il pivello rievoca in me soltanto ricordi spiacevoli. Apro il frigo e lancio le lattine sul primo ripiano libero senza nemmeno toglierle dal sacchetto e sbatto la porta. Non lo sopporto quel samoano leccaculo. "Hunteeeeer!" Mi volto di soppiatto,non ho neanche sentito i suoi passi cazzo! "Shawn! Coglione!" Urlo lanciandogli una birra dal tavolo. "Heeeeey amico! Il mio migliore amico è andato a convivereeeee" urla esaltato per poi abbracciarmi calorosamente. "Fratello,non vedevo l'ora di fare questo passo con lei..." "Vedremo tra un mese se sarai ancora così felice...". "Stephanie!" Urlo spaventato staccandomi da Shawn. "Stephanie loro sono diversi,fanno sul serio qui! È vero fratello? Grande Hunteeeeer!" Ribadisce riempiendomi di pacche sulla spalla. "Basta Shawn!" Sussurro,intimandogli di smetterla. Stephanie non la smette di guardarsi in giro con aria altezzosa,spero che abbia capito che non potrà restare con quei tacchi nel prato. "Carina la casetta. Accogliente insomma. " "Grazie" rispondo imbarazzato,porgendo anche a lei una birra. "Aprimela" dice a Shawn mettendogli in mano la lattina. Mi allontano da questa scena pietosa. Non ho la minima voglia di sentire Shawn farsi trattare da cagnolino oppure di ignorare i commenti cretini di quella stupida. "Vedo che hai invitato il pivello. Cosa non si fa per amore,eh Romeo?" "Coglione. Shane dov'è?" Chiedo rivolgendomi a Stephanie. "Aveva da fare in ufficio". Merda,l'unico McMahon che doveva venire non si è presentato. "Hamburger!" Sento urlare in lontananza. Mi precipito in giardino ad aiutare Mark. Tutti gli ospiti si stanno avvicinando alla griglia per prendere un panino. Prendo una birra fresca dal secchiello con il ghiaccio e la stappo per il cuoco mentre Kathy assembla panini a tutto spiano.  "Hey Paul,ti ha rubato il lavoro!" "Oh cazzo...Lynn! Che cosa fai qui?" Mi faccio strada tra i ragazzi per correre ad abbracciarla:"Sono venuta a controllare la situazione...voglio sapere chi è la nuova donna di mio fratello" risponde,ricambiando l'abbraccio con la sua debole presa. Mi mancava mia sorella,non la vedevo da un sacco di mesi e averla qui in un giorno così speciale per me mi riempie il cuore di gioia. "Jo ha risposto alla mia chiamata l'altro giorno e mi ha detto di mantenere il segreto..." mi sussurra vicino all'orecchio per poi riprendere: "Jo è carina...te la approvo". "Dai,non sono più un bambino...smettila di controllarmi!" Esclamo ridendo. "Ti ho preparato il pranzo fino all'altro ieri,cretino. Io ho già mio figlio a cui badare". Vedo Jo avvicinarsi,non avrei mai pensato di ricevere una sorpresa del genere...mia sorella mi ha cresciuto,solo lei sa quanto sono importanti per me Lynn e mio nipote. "Amore...mi dispiace disturbarti ma forse è il caso che tu dia una mano a Kathy coi panini". Mi volto e noto Kathy e Mark che discutono animatamente... "ci penso io" sbuffo. "Kathy,ora ti faccio vedere io. Il formaggio va sopra alla carne,così si scioglie per bene..." la ragazza mi osserva attentamente e ripete mentalmente i passaggi ogni volta che aggiungo un ingrediente.  "Hai accanto un ex professionista del settore" bisbiglia Mark alla griglia. Mi ha fatto cenno di volermi parlare in privato prima,spero non sia Kathy il problema. "Ok,ora cera di farlo velocemente. Capito?" Ho capito che farò io i panini per tutti oggi..."ma come fai ad essere così veloce? È un hamburger,cazzo! Perché non mi si chiude? Prima mi è caduta una fetta di bacon,l'ha rubata il cagnolino di Michelle". Sono tentato di infilarle un panino in bocca ma la scena della ragazza di Mark che cerca di strappare il bacon dalla bocca del suo barboncino è esilarante. "Zio Paul,mi dai un panino?"  Improvvisamente sento la vocina di mio nipote che mi tira i pantaloncini per avere la mia attenzione:"certo campione,ti do tutto il cibo che vuoi per oggi...solo se prima mi saluti" lo prendo in braccio e lo riempio di baci,Peter è colui che mi manca più di tutti della mia famiglia. Voglio bene a mio nipote come a un figlio,sono contento di vederlo ma non lo avrei fatto venire a casa mia in mezzo a un gruppo di wrestler mezzi ubriachi. E soprattutto non lo avrei mai presentato a uno Shawn affamato e in astinenza. "Tieni il tuo hamburger...vai là con Shane e Jordan ad accarezzare il cagnolino. E stai dove la mamma ti vede". "Grazie Paul,spero che i ragazzi si stanchino così stasera io e Michelle avremo spazio per noi..." sospira Mark guardando sorridente i suoi figli. Spero che un giorno anche io e Jo avremo dei bambini che giocano in giardino. "Non mi toccare,stronzo!" Improvvisamente un rumore sordo sconvolge tutti gli ospiti. "Come ti permetti? Come hai osato? Pievllo,me la pagherai!"

She never recovered|Triple H & ChynaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora