Cammino per il corridoio cercando di non svegliare la gente delle altre stanze. Non so come abbia fatto a salire due rampe di scale in queste condizioni,come se non bastasse domani devo pure prendere un aereo. Non avrei dovuto lasciarmi andare in quel pub,se questi festeggiano così al termine di ogni ppv ora della fine della carriera il mio fegato mi abbandonerà. Mi appoggio alla parete per non perdere l'equilibrio e inizio a cercare le chiavi nella borsetta cercando di non far cadere a terra metá delle mie cose. Sono stati tutti così gentili con me,non mi aspettavo che mi invitassero a festeggiare con loro dopo tutte le occhiatacce che avevo ricevuto alle prove. O forse non mi hanno mai digerita,ma dato che ero con Hunter non hanno sprecato fiato per opporsi. I miei colleghi sono tutti strani,ma d'altronde si sa che per fare il wrestler devi essere un pazzo,se no non riusciresti a tollerare le botte e gli allenamenti massacranti. Entro in stanza dopo aver estratto la tessera dalla serratura e chiudo la porta dietro di me. Ho la nausea cazzo,ho proprio l'impressione che questa notte la passerò a smaltire la sbronza. Lascio la borsa su una sedia e mi butto sul letto con tutti i vestiti addosso. Dovrei togliermi la giacca ma non ho proprio le forze in questo momento. Sfilo i tacchi direttamente con i piedi e mi giro su un fianco sul letto:ma chi me lo ha fatto fare di bere tutta quella birra? Ho rischiato di mettere a repentaglio la mia carriera stasera! Hunter era così carino...non so cosa mi abbia trattenuta dal baciarlo,anche se probabilmente avrei potuto farlo date le condizioni degli altri atleti,ma è meglio che non sia successo nulla. E poi il fatto che non mi abbia portata in camera...ma sì,siamo solo amici. Non avrebbe lasciato correre se veramente gli fossi piaciuta. Però a me lui piace...
Hanno bussato. Chissà chi è,a quest'ora della notte non aspetto nessuno! Non ho palesemente voglia di alzarmi. "Chi è?" Chiedo con voce assonnata. Vorrei solo dormire. Nessuna risposta. Spero non sia qualche ragazzino con uno scherzo idiota. Mi alzo a fatica dal letto,intorno gira tutta la stanza. Mi aggrappo al mobiletto accanto alla porta e spingo la maniglia con forza. "Che cosa vuoi?" Chiedo con voce arrogante. No. Che figura ho appena fatto. "Me ne vado". "No,aspetta!" Non posso permettere che se ne vada. Mi aggrappo a fatica alla manica del suo giubbotto in pelle. Il suo sorriso è così bello,le sue labbra urlano che lo devo baciare,i suoi capelli biondi sciolti sulle spalle... lo voglio ed è evidente. "Non andare" rispondo,prima che lui mi afferri per i fianchi. "Attenta,stavi cadendo". "Davvero? Dai,è solo una scusa per toccarmi..." rispondo ridendo. O forse ha ragione. Cerco di rientrare nella stanza ma inciampo nei tacchi che ho lasciato prima nel corridoio. "Jo,tutto bene?" "Si...si che va tutto bene,io sto bene..." Sento la sua presa salda sui miei fianchi che mi tiene in piedi. "Vieni qui" mi sussurra prendendomi improvvisamente in braccio:"ti metto a letto". I suoi occhi sono tutti sulla mia scollatura. Lo vedo che ci stai pensando,avanti fallo... "ecco qui". Mi ha buttata sul materasso. Le sue labbra sono a un centimetro dalle mie. Vorrei solo sapere cosa ci fa qui nella mia stanza,come diamine ha fatto a trovarmi... "Sto male!" Il mio stomaco si sta ribellando. Mi alzo dal letto e cerco di ignorare i giramenti di testa. Apro la porta del piccolo bagno e mi abbasso sul water. Che figura ho appena fatto. "Tutto ok?" Il ragazzo che mi piace mi sta tenendo i capelli durante un post sbornia. Non poteva andare peggio di così. "Jo,non sembravi così ubriaca al pub... per fortuna sono entrato a vedere come stavi. Non puoi restare da sola così...". Sento le sue mani calde che mi sfilano la giacca,lasciandomi solo con il cortissimo abitino nero. Per fortuna sono seduta,quando mi alzerò mi scapperà la gonna. "Ce la fai ad alzarti?" Il suo sguardo rassicurante mi fa sentire protetta. I suoi occhi sono un po' lucidi,anche lui ha bevuto ma evidentemente non ha avuto lo stesso effetto sul suo fisico imponente. "Si" rispondo facendomi aiutare dalla sua presa. "Ti accompagno a letto". Dopo avermi aiutata a distendermi mi porge una bottiglietta d'acqua mezza vuota. "Tieni,finiscila". Cerco di mandare giù l'acqua fresca e mi distendo nel letto sistemando il cuscino sotto alla testa.
Pov. Triple H
Si è addormentata. Chi lo avrebbe mai detto che una donna così forte e muscolosa quando dorme sembra un angelo... Appendo la mia giacca sull' appendiabiti all'ingresso e mi sbottono la camicia per stare comodo. Sembra proprio che io debba dormire qui stanotte...non posso lasciarla sola,e se stesse ancora male? Apro l'armadio alla ricerca di una coperta,non può prendere freddo con addosso solo quel vestitino. I suoi vestiti sono tutti sistemati nel vecchio armadio in legno:il suo ordine è perfetto,ha diviso tutto per occasioni...i pantaloni sono ripiegati a gruppi di due sugli appendini,due abitini eleganti sono appesi per le spalline in cima all'armadio. Apro il primo cassetto e vedo una serie di magliettine tutte divise per colore...mamma mia sei fissata. E io nemmeno ho disfato le valigie. Apro il secondo cassetto e trovo solo felpe,forse nell'ultimo c'è la coperta. Apro l'ultimo cassetto e subito lo richiudo imbarazzato. Non voglio rovinarmi la sorpresa. Anche se da quel che ho visto ti piace il pizzo... stasera avrei potuto tranquillamente divertirmi con te,quanto avrei voluto vedere cosa c'è sotto a quell'abitino. Ma non vorrei mai che tu pensassi che mi approfitto di te,chissà cosa avresti pensato il giorno dopo. Voglio che sia tu a toglierti tutto per me... non ti avrei mai lasciata fare in queste condizioni. Ecco la coperta,era sopra all'armadio. Mi avvicino a lei e la copro delicatamente,cercando di non svegliarla. Mi tolgo le scarpe e mi sdraio accanto a lei. È così bello guardare una donna mentre dorme...sono così delicate,così dolci,così innocenti in questo silenzio della notte. Le sposto un po' i capelli dal viso,ha tutto il trucco sbavato e il rossetto rosso è uscito dal contorno delle sue labbra. Ma è sempre bellissima. Mi chino su di lei per lasciarle un piccolo bacio sulla fronte. Che amore che sei Jo,finalmente ti fai proteggere da me.
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She never recovered|Triple H & Chyna
RomancePrima parte. Il sogno di Paul fin da quando era ragazzo è sempre stato il wrestling e con tanti sacrifici lo aveva realizzato. Aveva tutto:un buon lavoro, una certa fama e un amore travolgente. Ma un giorno Paul Levesque,ormai conosciuto da tutto il...