Pov. Triple H
Mi volto di scatto,spaventato dal rumore della portiera. Jo è salita in auto accanto a me,facendo tremare la carrozzeria per l'impatto della porta. Cerco di restare calmo e di controllare la tensione, Stephanie potrebbe non aver parlato. Prendo coraggio e mi volto verso di lei: Joanie mi fissa intensamente con le braccia incrociate al petto, i suoi occhi verdi e luminosi sono socchiusi in una smorfia per la rabbia. Prendo un respiro profondo,posso ancora salvare la situazione... posso chiederle scusa,posso dirle che è stato un errore e che mi mancava la nostra intimità, io amo solo lei! No,non mi crederà mai... Cerco di dire qualcosa ma la voce mi si spezza in gola, mi sento come se il mio volto fosse paralizzato. "Jo,io non voglio perderti". Riesco a sussurrare a fatica questa frase, il suo sguardo serio mi colpisce come se mi stesse leggendo dentro. Le afferro la mano lentamente, voglio farlo un'ultima volta prima che mi lasci per sempre. "Hunter,ma che stai dicendo?" Scuote la testa disorientata, le ciocche di capelli scuri si spargono disordinate sulla sua fronte. Allora Stephanie non voleva parlarle di noi in ufficio... o forse è solo una trappola,lei sa tutto ma sta negando perché vuole sentirlo da me... Mi asciugo il sudore dalla fronte con la mano e mi schiarisco al voce: "La verità amore. Io non voglio perderti. Perdonami per tutto, per favore. So che ci vorrà tempo, capisco se non vorrai farlo. Lo rispetto. Però sappi che io ti amerò per sempre". "Ma amore si può sapere che cosa ti prende? Io non sono arrabbiata con te. Quella cretina di Stephanie si è permessa di fare la moralista con me. Dice che posare nuda causerà un danno di immagine alla WWF. Mi ha parlato mettendo la situazione un po' sul personale, ha provato a farmi desistere dicendo di volere il mio bene solo perché ha paura della cattiva pubblicità che farei alla WWF. La verità è che i McMahon vogliono raggirare le nuove restrizioni sui programmi TV e far passare i loro show come adatti ai minori. Shane mi aveva parlato di questa cosa tempo fa,penso che se posassi senza vestiti perderebbero gran parte del pubblico infantile. Ha cercato di fare la morale a me,ti rendi conto? Le ho rinfacciato che cosa ha fatto nel nostro bagno, dice che io non conosco molte cose su di lei... abbiamo ancora il verbale della polizia, potrei farla dimettere da quella poltrona quando voglio". Tiro un sospiro di sollievo, Steph è stata zitta. Per fortuna ha mantenuto la sua promessa, era arrabbiata nera con me. Forse la sua vendetta prevede che io perderò il titolo, ma meglio così, perderei tutto al mondo tranne Jo. "Amore... non darle retta" rispondo,cercando di trattenere le lacrime dalla gioia. "No,non posso permetterle di giudicarmi. E comunque, per cosa dovrei perdonarti?" Afferro la sua mano tra le mie,non riesco a credere al fatto che Jo sia ancora mia. Non mi merito di stare con lei, la sto prendendo in giro... "Ah... sì... per prima. Per quando ho rotto la bottiglia e sono uscito dall'ufficio. Sono stato inappropriato e ti ho messa in imbarazzo". "Hunter... non è così. Capisco. Anche io non sono molto felice di avere Chris di mezzo, soprattutto non so nemmeno se avrò ancora un lavoro dopo Playboy... Stephanie è solo una stronza". "Concordo ". Rispondo convinto. Stephanie mi ha davvero stancato con i suoi giochi. Adesso che non ha più Richard crede di usarmi come passatempo. Chiedo a Jo le chiavi dell'auto, non è il caso che si metta alla guida in questo stato, inoltre ha prontamente occupato il sedile del passeggero per costringermi a portarla a casa. Metto in moto la vecchia Alfa Romeo rossa,grazie al cielo Eddie ha spostato la sua ferraglia con le fiamme dal posteggio accanto,quando improvvisamente Jo riceve una telefonata: "Pronto? Ciao Kathy...". Cerco di concentrarmi sulla strada mentre Jo è al telefono con sua sorella. Vedere il suo riflesso nello specchietto mi mette paura,come se potesse capire dal mio sguardo che io l'ho tradita. Dovrei parlarne con lei, Stephanie ha deciso di mettermi da parte al lavoro da quando le ho giurato di aver chiuso per sempre con lei... però se parlassi con Jo sarebbe solo peggio. Perderei Jo e anche il mio lavoro... fanculo il lavoro,Jo lo deve sapere! Però se io non parlassi Stephanie resterebbe al sicuro,suo padre non le farebbe del male per aver lasciato Richard, potrei sposare Jo e avrei il mio lavoro indietro...
"Hunter! Amore! Allora? Ti va bene se domani sera i miei nipoti dormono da noi?". "Eh... sì!" Rispondo distrattamente,non credo di aver capito la domanda. "Ha detto che va bene. Allora portameli pure al pomeriggio,penso che prenderemo una pizza e poi li faremo giocare con i cani... dormiranno subito,non preoccuparti". Controllo di aver preso l'uscita giusta mentre Jo sta spettegolando con sua sorella: "Hunter sarà felice di passare un po' di tempo coi bambini. L'ultima volta si sono divertiti un mondo con lui,li ha fatti giocare con la sua Playstation. Tranquilla, a ottobre potrai lasciarli sempre da noi, Hunter non parla di altro se non dell'uscita della Playstation 2...". Dovremo tenere i nipotini di Jo a casa. Un'altra volta. Non so come spiegarle che sta esagerando... "Amore!" Mi interrompe improvvisamente, ripiegando il display del cellulare. "Fermiamoci al negozio di giocattoli,voglio prendere una bambola a Caroline". "Tesoro,non ti sembra di esagerare con i regali?" Le chiedo,mentre cerco di silenziare il cellulare con una sola mano. "Perché? È mia nipote,una bambola bella costa 40 dollari! Non è mica un sacrificio, e poi io e Kathy non abbiamo mai avuto le bambole". Mi preoccupa il suo comportamento, da qualche settimana abbiamo sempre bambini a casa. "Si,puoi prenderle la bambola... ma una ogni tanto,le hai già regalato quattro bambole nell'ultimo mese. Senti,perché non chiediamo a Kathy di prendersi una baby sitter? Potremmo guardarci un film e restare sul divano... da soli!" "Hunter sei davvero egoista. Mick aveva bisogno che io stessi con sua figlia l'altro giorno, l'ho fatto con piacere. Io e Noelle ci divertiamo insieme, ci mettiamo lo smalto e parliamo di cose da donne. Sai che le piace un ragazzo nella sua classe? So che questa settimana ho già portato a cena i figli di Chris e ho fatto un pigiama party con le bimbe di Eddie,però io mi sento bene con loro. Perché non dovrei rendere felici dei bambini?" Prendo un respiro profondo,mi dispiace che Jo si senta così. È evidente che lei stia soffrendo molto per via dell'infertilità... e io mentre lei piangeva ero a letto con Stephanie. Non posso dirglielo, le spezzerei il cuore. "Amore... è carino da parte tua che ti occupi dei figli dei nostri colleghi. Però tu non sei la loro madre. Non sono tua responsabilità,se vuoi portarli a casa ogni tanto mi sta bene... ma io e te non abbiamo figli". "Grazie per avermi ricordato che resterò zia per tutta la vita,Hunter. Tu non hai questi problemi,tu non ti rendi conto perché non sei tu quello che non può avere dei figli. Per te è tutto facile,continui a dire che non è la fine, io mi sento inutile. Non avrò mai un figlio, nessuno può godere dei miei soldi e non potrò mai insegnare niente a nessun bambino se non a quelli degli altri. Non voglio che la mia vita sia vuota, per quanto tu mi ami comunque non sono d'accordo questa volta. Hai ragione,non posso essere madre... almeno lasciami essere la zia ricca per loro. Avrei tanto voluto avere una zia che mi comprasse giocattoli e mi portasse a mangiare gelati e a giocare al parco. I miei nipoti si meritano qualche regalo, loro sono felici di vedermi". Mi volto di nuovo verso la strada,è inutile parlarle quando crede di aver ragione. Imbocco la via di casa in silenzio, Jo ha lo sguardo fisso fuori dal finestrino mentre mantiene un'espressione imbronciata. Sono stato uno stupido a non pensarci,forse avrei dovuto informarmi sull'adozione tempo fa... a quest'ora avrei potuto coinvolgerla. So che Jo non è ancora pronta, però il suo istinto materno sembra dire tutto il contrario. Posteggio l'auto in garage,appena spento il motore subito scende e si allontana in casa. "Amore!" Provo a chiamarla invano, ogni volta che provo a parlarle di bambini ha sempre una brutta reazione. La lascio andare e mi dirigo in bagno per riempire la vasca, penso che un bagno le farà bene. "Hunter... lasciami stare per favore ". "Amore! Non fare così... sai che ti dico? Pensa pure ciò che vuoi,continua a passare le tue giornate con il tuo amico messicano e a fare la baby sitter in cambio di una pacca sulla spalla... Io e te dobbiamo sposarci,cazzo! Sai qual'è il problema secondo me? Sei troppo presa dal lavoro e dalla tua immagine. E lo capisco,sei una lottatrice di successo. Però io credo che dovresti pensare di più a te stessa come persona reale,la tua salute mentale sta peggiorando. Non ti sei ancora ripresa, a me sta bene che tu frequenti Eddie e tutto il resto... ma credo che sia arrivato il momento di pensare alle nozze. Se vogliamo adottare dobbiamo sbrigarci, tu puoi ancora essere madre. Ho ancora il numero della clinica, ci avevano detto di avere un ufficio informativo per le adozioni lì in struttura. Dobbiamo affrontare il problema,tutti e due. Io sono pronto a essere padre,voglio un bambino nostro. E so che finché continuerai ad essere la mia manager le cose non possono andare bene. Apprezzo il lavoro che fai per me,però tu hai una carriera tutta tua da gestire e portare avanti... mi sento come se ti stessi togliendo un peso. Troverò un'altra persona per sostituirti,ora voglio che tu pensi a te". "Quindi tu vorresti dirmi che non mi vuoi più come manager?" Le afferro la mano di sfuggita,ancora porta l'anello di fidanzamento che le ho dato... "No! Non è vero che non ti voglio... senti,so che gli ultimi mesi sono stati difficili e ciò che sto cercando di spiegarti è che è normale aver bisogno di una pausa. La tua carriera in WWF va alla grande, non c'è bisogno che tu vada a fare foto nuda per un giornale. Amore,perché non vuoi vedere uno psicologo? L'infertilità è stato un duro colpo per te, non devi nasconderlo. So che con Eddie e con i bambini ti sfoghi e non pensi ad altro,lo comprendo. So anche che quando interpreti Chyna non ti senti vulnerabile. E non è sano per te, soprattutto dover ascoltare tutti i capricci dei McMahon e dover assistere a scene come quella di oggi pur di farmi ottenere incarichi decenti". "Hunter! Forse tu non capisci questa cosa: io non interpreto Chyna come se fosse uno stupido personaggio di un telefilm, io SONO Chyna! Sono io! Io non ho nessun problema, ho accettato il fatto che non sarò mai una madre. Questo non c'entra nulla col mio lavoro, sono una donna e mostro il mio culo a tutti i giornali che voglio. Lo avrei fatto pure se avessimo dieci figli,questa è la mia persona. Piuttosto, se non accetti il mio modo di essere dovresti pensare tu alle nozze. Sei impazzito ultimamente, io dovrei vedere uno psicologo? No! Sto benissimo! Ho tanto lavoro da fare, ok, comprendo che tu voglia un manager che sia più disponibile di me... va bene! Ma non inventare scuse,non parlarmi più di bambini! Quali bambini? Io non voglio figli,voglio essere lasciata in pace! Perché mi guardate tutti con pietà da quando sono sterile? Saranno almeno dieci anni che lo sono! La differenza tra prima e ora è che prima che lo scoprissimo mi trattavate come una donna,adesso sono solo una povera pazza depressa che rimarrà senza eredi! Ho capito che cosa hai contro quel servizio fotografico: pensi che nessuna associazione ci affiderà mai un bambino dopo quelle foto. Beh,sai che ti dico? Ok! Quando il mondo capirà che ogni donna merita di sentirsi valida a prescindere dall'istinto riproduttivo sarà già finita la mia epoca. Mi hai licenziata perché sotto sotto sei d'accordo con la tua amica del cuore. Va bene,ma nulla mi fermerà dal far vedere a tutto il mondo quanto una donna in carriera e felicemente quasi sposata possa comunque essere sexy e padrona del proprio corpo". "Amica del cuore? Io e Stephanie-" mi interrompo bruscamente prima di poter finire di parlare,Jo mi ha sbattuto la porta del bagno in faccia chiudendomi fuori. Stephanie non è affatto mia amica,mi sta ricattando... so già che se andassi a parlarle lei rivelerebbe il nostro segreto a Jo. Non credo che avrò mai un lavoro di nuovo,Jo non vuole più una famiglia e mi allontana... mi metto a sedere sul divano al piano di sotto,le gambe mi tremano per la rabbia e non riesco a restare composto. Accendo la TV premendo il tasto con forza,questo silenzio è logorante ed è come se permettesse alla mia coscienza di parlarmi più forte al crescere del mio sforzo per ignorare queste voci interiori. Alzo il volume quasi al massimo e faccio zapping tra i canali per poi rassegnarmi a guardare una partita di baseball. Jo non vuole più figli... il nostro sogno non è più il suo sogno! Lancio a terra la lattina di birra che ho appena bevuto dopo averla accattorciata con una sola mano,non capisco che cosa non vada in noi. Lei mi ha spinto tra le braccia di Stephanie, è stata lei e la sua incuria nei miei confronti! Jo non mi ama più... e se lo avesse confessato ad Eddie? E se lei sognasse un futuro con Eddie e le sue figlie invece che con me e un bambino non geneticamente nostro? Butto un occhio alla TV,non tifo nessuna delle due squadre ma improvvisamente un dettaglio attira la mia attenzione: aspetto con pazienza che inquadrino di nuovo il pubblico, tra le persone nelle prime file riconosco proprio Stephanie e suo padre. Ma che cazzo ci fanno loro lì? Nello stadio scorgo numerosi cartelloni con il logo della WWF,tra gli sponsor della partita la WWF sembra essere quello più importante. Afferro il telecomando per cambiare canale ma rimango sorpreso dal replay della battuta appena avvenuta: quello è Richard! Allora Stephanie non ha ancora detto a Vince di essersi lasciata... o forse lo ha fatto e sono solo lì per affari. E se dicesse in giro che io sono il suo amante? Spengo la TV,non posso pensare ancora a queste cose. Stephanie mi ha ridimensionato al lavoro, è evidente che non diventerò mai un booker per colpa mia e basta. Non avrei mai dovuto consolarla quella sera in bagno e nemmeno accettare l'invito a casa sua. Rimetto a posto il salotto,andando in cucina a buttare quel che resta della lattina di birra,quando improvvisamente il mio telefono squilla: è un SMS di Stephanie,vuole vedermi. Non può farlo di nuovo,vuole che io vada a letto con lei ancora! Il cellulare cade in mille pezzi sul pavimento,non posso più sopportarla. "Amore!" Jo spalanca improvvisamente la porta e mi abbraccia forte. "Ma che hai fatto? Hai lanciato il tuo telefono!" Mi chino per raccogliere i pezzi del cellulare in prossimità del muro,quando Jo mi blocca: "Amore... mi dispiace per ciò che ho detto prima. Ma io non riesco a pensare che noi due potremmo crescere un bambino che non è nostro. Almeno non adesso. Tutte quelle cure che abbiamo fatto mi hanno fatto credere che noi avessimo una possibilità. Spero che un giorno ne avremo una,sono sicura che ci saranno delle soluzioni ancora da scoprire. Ma ora non ce la faccio,è troppo doloroso pensarci. Mi dispiace. Spero che tu capisca. Ogni volta che vedo un bambino sento di essere un peso per questo mondo. Non sono utile a nessuno se non posso nemmeno riprodurmi in modo naturale. Non sono nata per avere dei figli,la nostra vita rimarrà per sempre a due. Io credo nel destino e questo è un segnale molto chiaro. Spero che sia solo il momento sbagliato,ma non vorrei più parlarne per qualche anno". Prendo un respiro profondo: un altro mio sogno è appena stato infranto. "Non mi importa di diventare booker,non mi importa di Stephanie nè di un cazzo, io voglio una famiglia con te Jo!" "Ma non ora! Non possiamo adottare un figlio adesso! Che madre sarei per lui ? Passerei le mie giornate a pensare che... che non è figlio mio! Non posso farcela adesso, non sapevo nemmeno se avrei continuato a vivere dopo quel giorno... devi darmi tempo Hunter,ti prego". "Vai in terapia! Jo,a te serve aiuto!" Mi afferra per una mano ma subito mi ritraggo irritato: "A te serve aiuto! Io l'ho accettato,ma tu? Non posso fingere che non sia successo niente,siamo passati dell'immaginare come sarebbe stato nostro figlio e a pensare a nomi da femmina che si sposassero col tuo cognome a sentirmi dire che sono sterile e che probabilmente avevo un cancro! Un cancro,Hunter! Una malattia che avrebbe potuto portarmi via da te per sempre! Non ho dormito per un mese aspettando i referti di tutti gli esami, abbiamo visto quattro medici diversi prima di poter stare tranquilli... so che sono stati mesi difficili anche per te e ti ringrazio di esserci stato. Ma ora ti chiedo di rispettare i miei spazi". "Ora è tutto finito, non hai nessun tumore!" Affermo con un filo di voce. "Lo so... ma non ho nemmeno entrambe le ovaie e devo controllarmi mensilmente per i prossimi cinque anni. Non ce la faccio". "Jo!" Cerco di trattenerla per una mano ma si libera facilmente dalla mia presa,lasciandomi solo in casa. "Non guidare lontano! Chiamami!" "Su quale telefono?" Mi domanda uscendo velocemente dalla porta di servizio. Non posso credere che Jo non voglia dei figli. Il nostro sogno... è diventato il mio sogno. Cerco di respirare mentre le lacrime mi scorrono lungo il viso,la luce mi irrita gli occhi come se guardassi dritto verso il sole. Mi reggo saldamente al lavello, mentre Jo aveva bisogno di me io ho scopato Stephanie. Jo poteva morire! Mi sarei addormentato da solo ogni sera senza di lei! Ma che importa,non ci sarà mai un piccolo Laurer-Levesque che correrà in casa nostra. Inizio a tossire forte,come se dovessi liberarmi da un demone che mi pesa sulla coscienza. Mi aggrappo con forza al lavandino,la testa mi gira forte prima di sentire un gusto acido in bocca. Improvvisamente tutto intorno a me diventa buio,finché non mi accorgo di aver rimesso tutto il pranzo.
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She never recovered|Triple H & Chyna
Roman d'amourPrima parte. Il sogno di Paul fin da quando era ragazzo è sempre stato il wrestling e con tanti sacrifici lo aveva realizzato. Aveva tutto:un buon lavoro, una certa fama e un amore travolgente. Ma un giorno Paul Levesque,ormai conosciuto da tutto il...