Capitolo 45

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ATTENZIONE!
Mi è stato fatto notare che alcune scene presenti nel libro potrebbero urtare la sensibilità di qualcuno quindi vorrei iniziare a mettere degli avvisi nei capitoli più... cruenti o forti 🙆🏻‍♀️
Mi sono sempre limitata alla spunta sui contenuti maturi ma vorrei in ogni caso inserire un avviso perché non vorrei, in nessun modo, provocare emozioni negative ai miei lettori.

Buona lettura!

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La paura: uno stato emotivo che spesso si trasforma in una prigione che ti soffoca, ruba il respiro e ti fa vedere e provare cose che spesso nemmeno esistono. Essa spesso distoglie la realtà e trasforma le cose più semplici in armi letali pronte ad attaccare, a ferire, a distruggere.
Scarlett aveva paura, era terrorizzata al pensiero di perdere, ancora una volta, quel poco che era in grado di stringere al petto. Aveva paura di perdere se stessa, di cedere, di diventare ciò che aveva sempre odiato, di annullarsi. Aveva paura di vedersi sfilare dalle mani quella felicità sfuggente, quel sentimento così forte da riscaldarle il petto e provocarle dei sorrisi involontari che, a volte, la facevano sentire così stupida. E poi temeva di non riuscire a rivedere Kara, di essere ciò che le aveva rubato il sorriso e la tranquillità, di non avere più l'occasione di abbracciarla, di ricevere quegli spintoni, quelle ramanzine infinite. Allo stesso modo temeva di non rivedere più la sua coinquilina, quella ragazza che l'aveva salvata più volte e che era stata al suo fianco per tutto quel tempo. Temeva che ormai fosse troppo tardi, che i suoi nemici l'avessero trovata e che ormai non c'era più niente da fare, non avrebbe mai avuto l'occasione di ringraziarla per tutto quello che aveva fatto o chiederle scusa per non esserle stata vicina.
La paura però non è mai soddisfatta, è sempre pronta a mietere nuove vittime. Così dilagò in Abigail che cercava di domarla osservando qualsiasi cosa riuscisse a vedere dal punto sopraelevato su cui si trovava, ma le sue mani non smettevano di tremare, la sua testa sembrava sul punto di scoppiare e il suo cuore batteva all'impazzata, come se fosse nel pieno di una corsa, di una fuga. Il suo respiro era irregolare, sentiva come se delle mani le stringessero il collo e, allo stesso modo, sentiva come se, ad intervalli irregolari, qualcuno la toccasse e ciò la faceva sussultare, la faceva voltare verso qualcuno che in realtà non c'era.
La paura non risparmia nessuno, nemmeno Raegan che non ha mai esitato di fronte a nulla. Ma come poteva restare impassibile al solo pensiero che fosse accaduto qualcosa ad Abigail? È forse questo il prezzo da pagare per chi rischia e si lega a qualcuno? È questo il prezzo che paga chi vuole semplicemente proteggere le persone che ama?

Abigail's pov

Seduta per terra e con il volto rivolto verso la città, cercai qualsiasi piccolezza che fosse in grado di attirare la mia attenzione, di distrarmi, ma tutto ciò che vedevo era il mio passato e tutto ciò che sentivo erano risate malate, parole disgustose, così tanto da sentirle sulla mia pelle.
Le mie mani tremavano, ogni parte del mio corpo lo faceva e il collo della mia camicia lo sentivo sempre più stretto, anche se a momenti non mi toccava nemmeno.
Sentivo la mia pelle marchiata, in costante agonia, continuamente vittima di un qualche gioco malato e questo rendeva sempre più rumorosi i miei pensieri, i miei ricordi, fino a portarli nel presente e torturarmi sempre di più.
Così di scatto mi alzai e mi diressi ad un ruscello poco lontano dal punto dove avevo parcheggiato l'auto.

«Via...» sussurrai. Nel mentre immersi le mani nell'acqua gelida, lavai via il sangue dalla mia faccia e dalla mia bocca, iniziai a sfregarle, ma lo sporco che mi sentivo addosso e la continua pressione che sentivo sulla mia pelle non andavano via.
Velocemente mi tolsi la camicia e, con le mani ancora tremolanti, iniziai a passare l'acqua su tutto il mio corpo ma quando notai che non mi stesse aiutando, iniziai a sfregare più forte, fino ad utilizzare le unghie e ferirmi.

«May We Meet Again» - {Addicted To You - Sequel}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora