Capitolo 35

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GRETA
È cominciata l'estate, la gente in palestra e sempre meno, quindi anche il mio orario di è ridotto, spesso svolgo le pratiche del locale durante l'orario di quello della palestra.
Quest'anno abbiamo preso la cabina in un nuovo stabilimento, Manu dice che è più confortevole per i bambini ad essere sincera è davvero molto bello e curato.
I proprietari sono amici di Adriano, per questo abbiamo comunque un occhio di riguardo in tutto, sono sempre tutti molto carini e disponibili con noi.
Anche Virginia e Paolo, che con mia sorpresa finalmente hanno deciso di uscire insieme seriamente, sono al mare qui con noi.
Siamo sdraiati al sole ed io ho un po' d'ansia, so che tra poco ci raggiungerà Marco, ho sentito Adriano mente lo diceva a Paolo, l'ultima volta che ci siamo sentiti, io mi sono comportata da stronza con lui, tanto che lui non ha più risposto alle mie chiamate, si avvicina un ragazzo, saluta Paolo e Adriano
< ragazzi tra poco arriva mia cugina con il suo staff così potrete parlare ..> Adriano annuisce < ok, tanto tra poco dovrebbe arrivare anche mio fratello > il ragazzo sorride e va via, sono curiosa e provo a chiedere a Paolo < io non ho l'autorità per spifferare nulla... > sbuffo < andiamo a prendere un caffè?> Paolo annuisce < dai andiamo > mi alzo anche Adriano si unisce a noi, ma non avendo indossato le ciabatte corre, perché la sabbia e a dir poco rovente, noi tra una battuta e l'altra raggiungiamo il chiosco che è situato su una piattaforma rialzata di almeno 10 gradini, prima di salire, una voce attira la mia attenzione, così tirò Paolo con me, impedendogli di salire, gli faccio un cenno di stare zitto, voglio ascoltare bene e aver la conferma della voce che ho sentito. < se c'è lui sicuramente ci sarà anche quella stupida della tua ex...> non c'è dubbio sulla voce e proprio lei, è la stupida dovrei essere io < punto primo a me non importa nulla di lei.. se c'è o no...> la ragazza lo interrompe < lo sanno tutti che dopo di te, non è stata più con nessuno... quella è ancora innamorata di te> sento una risata < ci credo che nessuno starebbe con lei, quella ragazza è debole insomma...> i miei occhi si stanno riempiendo di lacrime e poi la voce di un mio amico interviene
< dai Michele non essere idiota... Greta è una brava ragazza, poi dopo la tragedia di Daniele...> aver sentito il nome di mio fratello, mi fa scendere una lacrima e Michele continua < si mi dispiace, ma ad essere sincero, Daniele era proprio uno stronzo... ora non avendo più suo fratello che la protegge, vedrai come cambierà atteggiamento > il mio amico Simone, interviene di nuovo < solo perché ti ha gonfiato di botte dopo che ha saputo che tradivi sua sorella?? Io ti avrei ucciso al posto suo> Paolo mi guarda e solo ora, ha capito che io e mio fratello, eravamo i protagonisti del discorso, senza dire nulla, raggiungo di nuovo i lettini seguita da Paolo e raggiunti da Adriano che non ci ha più visti, Manu mi guarda sorridendo < i nostri caffè?> io la guardo, ma in questo momento sto riascoltando nella mia mente le parole di Giorgia e Michele su di me, Manu e Virginia cercano spiegazioni e Adriano interviene <sicuramente ha visto Michele e Giorgia ...> scuoto la testa e sono infuriata < non è perché lì ho visto, ma per ciò che hanno detto di me... di mio fratello...> mi asciugo subito una lacrime, che contro la mia voglia era uscita e Paolo racconta ciò che abbiamo ascoltato, Adriano fa un passo verso il chiosco, ma Manu lo blocca < qui ci vuole un idea, se ti vai lì e lo picchi, Greta passa per la povera indifesa, invece no...> la guardo, ha ragione so che non dovrebbe importarmi di ciò che pensano quei due idioti, ma non volevo dargli la soddisfazione di vedermi qui da sola, la povera ragazza, che ha perso il fratello e che nessuno vuole < e che possiamo
fare?> la vedo guardare in un punto, poi di nuovo me < ti fidi di me sister?> so che in queste cose e diabolica e ad ogni modo, non mi resta che fidarmi di lei, si alza e corre verso la cabina, noi ci guardiamo in silenzio, fino a che non la vediamo correre sorridente verso di noi < forza sister andiamo...> la guardo sorpresa < andiamo dove?> lei fa spallucce,< hai detto che c'è Somone anche, giusto?> annuisco < andiamo a salutarlo> mi blocco < no,Manu> mi prende per mano e prima di allontanarci, guarda tutti < da ora Greta e fidanzata, quindi non fate facce, domande o cose del genere, state al gioco qualsiasi cosa succede> mi tira per un braccio ed io la blocco < non ho capito... sono fidanzata? E con chi? Sempre se posso...> scuote la testa < no, non puoi, ma fidati che te ne accorgerai presto >
Arriviamo sopra al chiosco, ci mostriamo sorprese nel vedere Simone, che subito si alza < Greta, Manu, che piacere vedervi> abbraccia prima me e poi Manu, ci guarda < io ho saputo di Daniele ... mi dispiace, ero fuori per lavoro...> Manu lo interrompe < non preoccuparti> con sorpresa interviene Michele < dispiace anche a me non essere potuto venire..> stavolta lo interrompo io < nessuno della famiglia ha fatto caso alla tua assenza...anzi...> Simone interviene, per smorzare la tensione < vi presento Marta, la mia fidanzata> la ragazza ci sorride e molto bella e ci presentiamo.
Dietro di me un gruppo di ragazze < eccoloooo è arrivato, ve lo avevo detto che veniva qui al mare> tutti ci voltiamo verso quella direzione, ed io non credo hai miei occhi, e bello da togliere il fiato, abbronzato, fisico scolpito, sembra un dio greco, Manu mi guarda sorridente, ed io ho capito cosa ha fatto < non può essere lui..> ovviamente mi riferisco al fatto, che non può essere lui il mio finto fidanzato, sarebbe troppo, Michele interrompe il silenzio
< Manu non è tuo cognato?> lei annuisce fiera, ed io istintivamente vado verso di lui che è ancora sotto la scalinata del chiosco, lo raggiungo, ci guardiamo negli occhi, lui sorride e mettendo una mano dietro la mia schiena mi avvicina a lui, sono imbarazzata
< Marco.... Io non sapevo che Manu...> avvicina la bocca al mio orecchio < chi altro può essere il tuo fidanzato, se non io ?> lo guardo e accenno un sorriso, lui ricambia e senza esitazione mi schiocca un bacio sulle labbra, io alzo le sopracciglia e lui sorride < ci stavano guardando> sorrido < grazie poi io...> mi abbraccia e cominciamo a camminare
< abbiamo tempo per parlare... ora andiamo a far vedere a quel coglione, la splendida coppia che siamo e sopratutto cosa ha perso> accarezzo il suo fianco raggiungiamo tutti, lui abbraccia Manu < ciao cognato, ti trovo in forma... sopratutto noto che la sorpresa è riuscita bene> Marco sorride, Manu si rivolge a Simone < aveva detto a Greta che sarebbe tornato domani da un viaggio di lavoro, invece...> la guardo < sicuramente lo avrai costretto tu a mentire..> Marco interviene < no, lei ha proposto, ma io subito ho accettato, mi piace farti le sorprese >
Annuisco e sorrido, nel frattempo Manu fa le presentazioni e noto come Marco stringe la mano di Michele quasi con disprezzo.
Marco mi guarda < ci andiamo a sdraiare un po'?> subito annuisco perché volevo togliermi da questa situazione > salutiamo e raggiungiamo i lettini.

MARCO
Quando Manu mi ha spiegato cosa è successo cosa hanno detto su Greta e Daniele non ho avuto dubbi ad accettare questa richiesta, in fondo per me non sarebbe stato di certo una tortura fingermi il suo fidanzato, Manu esce ed io rimango per alcuni secondi fermo immobile, mi guardo allo specchio mi sento come un adolescente, che sta per incontrare la sua prima fidanzata, l'ultima volta che ci siamo sentiti non è andata bene, per questo mi viene e il dubbio che Manu le abbia riferito che sarei stato io il suo " finto fidanzato" sono anche un po' agitato, oggi abbiamo l'incontro con una ragazza che organizza eventi, ed oggi avrei rivelato a tutti, anche se Adriano e Paolo già sono al corrente del mio nuovo progetto, anche se non che riguardava tutti.

Esco dalla cabina in costume, Manu mi aveva detto di raggiungerle al bar, alzo gli occhi e la vedo, è bella da morire con quel costume rosa, con grandi fiori bianchi, risalta alla perfezione la sua abbronzatura e le sue curve, un pizzico di gelosia mi percorre, ma in fondo, dovevo solo fingere di essere il suo fidanzato.

Vedo gruppetti di ragazze darsi gomitate e poi guardarmi sorridendo, in altre circostanze lo avrei trovato gratificante, ma ora per me, importava solo lei, la sua reazione, mi avvicino alla scalinata e lei subito mi raggiunge, ci guardiamo d capisco dai suoi occhi che ha appena scoperto l'entità del suo fidanzato, metto una mano dietro la sua schiena e l'avvicino a me <Marco.... Io non sapevo che Manu...> mi avvicino al suo orecchio e le dico esattamente ciò che pensò <chi altro può essere il tuo fidanzato, se non io ?> mi guarda e accenna un sorriso, io lo ricambio e poi le schiocco un bacio sulle labbra, lei alza il sopracciglio e io mento, dicendo che ci stavano guardando, ma l'unico motivo, era che avevo voglia di farlo, anzi avrei voluto baciarla con passione, avrei voluto trascinarla con me in cabina e fare l'amore con lei, ritorno alla realtà e abbracciandola gli dico di andare a dimostrare a quel coglione del suo ex ,che siano una bella coppia ma sopratutto ciò che eluì ha perso, lei accarezza il mio fianco e io mi riempio di brividi, saluto Manu abbraciandola e lei vedendo Greta serena abbracciata a me fa una battuta dicendo che la sorpresa è riuscita bene, poi i presenta gli altri e stringo la mano di Michele l'ex di Greta con disprezzo perché ho sempre schifato chi tradisce, che sia uomo o donna.
Chiedo a Greta di andarci a sdraiare e lei subito acconsente.

Raggiungiamo i nostri amici che vedendoci insieme sorridono, abbraccio Adriano e subito dopo Paolo, cominciamo a scherzare e ridere, Greta sembra rilassata spesso cerca un contatto fisico con me, anche un semplice sfiorare di mano, ed ogni volta io sento il cuore a mille.
Poco dopo notiamo che proprio hai lettini affianco a noi, si mettono il suo ex e i suoi compagni.
Vedo correre verso di me Bea che mi sorride < zio, zio> subito l'abbraccio < ecco la mia principessa> mi stringe forte e arriva anche Nicolò che imita la sorella anche se parla una lingua incomprensibile, abbraccio anche lui, Greta mi sorride e Bea mi fa gli occhi dolci < zio ti fai il bagno con me?> la guardo un po' pensieroso e Nicolò interviene < io...io...> deduco che anche lui volesse fare il bagno, sorrido e guardo Bea < se zia Greta viene con noi, si> lei subito guarda la zia < zia ti prego, ti prego> Greta sorride
< ok...io prendo Nicolò> lo prende in braccio e comincia a correre verso riva, io faccio lo stesso prendendo Bea, la raggiungiamo e sorridiamo entriamo in acqua, giochiamo con i nostri nipotini, ridiamo scherziamo, ci schizziamo e ci abbracciamo, Manu richiama i suoi figli per fare merenda, Bea la raggiunge subito, Greta le porta Nicolò e appena ho visto che Nicolò non era più tra le sue braccia, la tirò all'indietro facendola cadere di nuovo in acqua, la tirò dalla mano e la porto dove l'acqua è più alta, l'abbraccio da dietro, mentre siamo rivolti verso l'infinito del mare, per me quell'infinito era il nostro legame.

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