«Buongiorno» esclamò Sara raggiungendola sulla panchina vuota.
Erano le otto di mattina e Chiara si era ricordata all'ultimo minuto del compito di fisica, decidendo di scriverei tutte quelle maledette formule sul dorso della mano destra.
«Ciao» rispose fredda lei, era passato appena un giorno dalla festa e ancora aveva un po' di rancore nei confronti dei due ragazzi che le avevano giocato un brutto scherzo chiudendola in stanza con Niccolò.
«Tieni» sussurrò la sua amica poggiandole un sacchetto bianco sulla gamba sinistra, confondendo la mora. «Per farmi perdonare dell'altra sera...la nostra intenzione non era quella di farti star male, anzi»
Chiara aprì il sacchetto che scoprì contenere una brioche al pistacchio dall'aspetto magnifico, tanto che per poco non sbavò.
«Ti perdono, solo perché è al pistacchio» disse lei ridendo, e trascinando con sé anche Sara, che si sentiva decisamente sollevata.
«Che fai?» domandò successivamente prendendo posto vicino a lei.
«Poco fa mi sono ricordata del compito di fisica, non mi ricordo un cazzo» confessò dando spazio alla più totale sincerità, che però non fece ridere Sara.
Chiara e la fisica non erano mai state amiche e mai lo sarebbero state, non assolutamente erano compatibili: a Chiara tutte quelle formule non piacevano, a lei piaceva potersi esprimere, poter esporre un'opinione sull'argomento in questione invece di limitarsi all'utilizzo di determinate formule per sancire un insignificante risultato composto da una cifra, alle volte due.
Sin da piccola, quando era alle elementari, non riportava ottimi voti in matematica, stessa cosa alle medie fino a quando in prima liceo venne rimandata dalla sua professoressa che con un sorriso sulle labbra le disse: "lo faccio per il tuo bene cara, così che il prossimo anno sarai più preparata" aveva cinque punto sessantadue di media e morale della favola? L'anno successivo andò ancora peggio, ma grazie a quel santo di suo cugino Gabriele, studente modello del liceo Scientifico Augusto Righi, con una vita perfetta, una famiglia perfetta, una fidanzata perfetta e con un futuro già ben programmato, che le fece ripetizioni a partire dal secondo trimestre così da arrivare a fine anno con un misero sei punto undici, stessa cosa in terza come in quarta, l'unica pecca è che alla matematica si aggiunse la fisica e di conseguenza le crisi di nervosismo di Chiara aumentavano a vista d'occhio.
Quell'anno, l'anno della maturità, non avrebbe chiesto aiuto a Gabriele: voleva cavarsela da sola e dimostrare a tutti che non aveva bisogno del suo cugino perfetto, il quale ogni volta che si vedevano non perdeva tempo a sbattergli in faccia la sua vita perfetta schernendo invece quella della mora. Per andare bene a scuola poteva contare solo su se stessa, come per ogni altra cosa, e presto lo avrebbe dimostrato a tutti.«Chiara» la richiamò seria, obbligandola ad interrompere la sua opera d'arte e soprattutto i suoi articolati pensieri sulla matematica e su quel bastardo di suo cugino. «Sai che se continui così alla maturità non ci arrivi?» la sua voce aveva assunto un tono tutt'altro che scherzoso, mentre il suo sguardo era fisso sulla figura di Chiara, terribilmente in soggezione.«E non lo dico per farti la ramanzina, davvero. Voglio solo che tu riesca ad arrivarci e a superarlo con ottimi voti, e questo non è il modo adatto» continuò lei, nonostante Chiara avesse già alzato gli occhi al cielo innumerevoli volte.
Sapeva che sbagliava, il suo orgoglio le impediva di ammetterlo. Era un problema che aveva sin da quando era bambina.
«Per qualsiasi cosa io sono qui pronta ad aiutarti, mh?» le disse dolcemente la sua amica accarezzandole la spalla scoperta dal suo piumino.
Chiara annuì, regalandole un sorriso. Era una ragazza d'oro, difficile da trovare e le era veramente grata per come si stava comportando con lei nonostante la poca conoscenza.
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dove il cielo si muove se lo guardi attentamente
FanfictionNiccolò è un ragazzo apparentemente freddo e indifferente che trascorre interi pomeriggi con i suoi amici in un parcheggio vicino alla scuola che frequenta insieme a Chiara, inguaribile romantica e sognatrice ad occhi aperti determinata ad andare ol...