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Hunter pov

Era domenica, fortunatamente aveva smesso di piovere da poco. Il giardino della Soongsil era circondato di pozzanghere. Me ne stavo rannicchiata nel mio letto a pensare, mentre Miyeon era intenta a finire di studiare un capito di storia contemporanea. 

La sera prima tornai verso mezzanotte. Io e Yuta rimanemmo per due ore buone sopra al suo letto, abbracciati, finchè non mi addormentai. Lui mi svegliò non appena vide l'orario e mi accompagnò fino alla mia camera. Era stato così bello, arrossii leggermente ricordando quello che avevo fatto. 

Miyeon mi raccontò di come era andata a Busan, che come minimo aveva preso 2 kg solo per il cibo che aveva preparato sua nonna. Mi sembrò molto felice, considerando che appena tornata si ritrovò subito Mark alle costole. Questa cosa mi fece ridere, quando me ne parlò. Aveva deciso di uscire con lui, di darsi una possibilità, per dimenticare Doyoung. 

Le parlai a lungo di Yuta, di tutto quello che era successo e lei rimase sbalordita. Miyeon non si fidava al 100% di lui, ma era contenta per me. Mi sentii finalmente serena, forse per la prima volta nella mia vita niente stava andando storto. 

Per un attimo ripensai a Taeil e a come lo avevo lasciato al chiosco l'altro giorno. Non sapevo cosa fare, non potevo andare da lui e costringerlo a essere per forza mio amico, ci sarebbe stato molto male. Miyeon mi consigliò di aspettare, le cose si sarebbero messe apposto con il tempo, alla fine Taeil era un ragazzo molto tranquillo e intelligente, ci sarebbe passato su in un modo o nell'altro.

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Il lunedì dopo mi incamminai verso l'aula di archeologia e storia dell'arte classica, non vedevo l'ora di vedere Yuta. Entrai in classe con Yuqi e Miyeon e come sempre ci sedemmo in una delle file dietro. Lui era già lì, fu la prima cosa che vidi appena entrata in aula. Stava guardando fuori, ignaro della mia presenza. Forse sarei dovuta andare da lui a salutarlo, a parlargli, pensai. Ma decisi di rimanere vicino alle mie amiche, la lezione sarebbe iniziata di lì a poco.

Il professore entrò poco dopo, leggermente arrabbiato. Buttò la borsa sulla cattedra e poi guardò verso di noi con aria minacciosa. 

<< Buongiorno ragazzi >> 

si schiarì leggermente la voce e poi continuò << Sono abbastanza arrabbiato con alcuni di voi, specialmente con quelli del secondo anno di storia >>

Si appoggiò alla cattedra << Ho finito di leggere gli scritti che vi avevo dato come esercizio due settimane fa. Purtroppo ho avuto molte cose da fare, così li ho finiti giusto nel weekend >>

Noi lo guardammo leggermente preoccupati, tutti tranne Yuta, il quale restò fermo immobile con uno sguardo neutro. Avevamo tutti fatto una brutta relazione?

<< Ho letto veramente delle schifezze, non me lo aspettavo da voi di Storia. Perciò ho deciso di incrementare il carico di studio e le cose da fare. Per la prossima settimana voglio una tesina sul Doriforo di Policleto, la voglio di almeno 5 pagine. Quelli di arte possono sempre farla con il proprio tutor >> disse per poi sbattere la mano sulla cattedra.

Guardai verso Yuta, il quale si girò sorridendomi leggermente, ci guardammo negli occhi per qualche secondo.

Iniziò a tirare fuori dei fogli dalla sua borsa, per poi sfogliarli.

<< Ora vi consegno i vostri esercizi. Sono soddisfatto solo di due gruppi e di una persona di voi >> disse camminando per i nostri tavoli, consegnandoci i fogli.

Si fermò davanti a Yuta, forse per dargli la nostra relazione. 

<< Nakamoto Yuta e Lee Hunter >> guardò verso di me, io abbassai leggermente lo sguardo << Come sempre una delle migliori tesine che abbia mai letto. Continuate così >> ci sorrise per poi continuare a camminare.

Non ci potevo credere. Guardai verso Yuta, il quale mi fece l'occhiolino, sorrisi energicamente, ero così felice. 

Poco dopo arrivò a Miyeon. La sua tesina era andata molto male, lo capii dal modo in cui la squadrò. Poi raggiunse Yuqi .

<< Jeon Soyeon e Song Yuqi, davvero ben fatto, non me l'aspettavo, mi avete stupito >>

Yuqi era incredula, guardò subito verso Soyeon, la quale era seduta nell'ultima fila in fondo con alcune sue amiche del corso di Storia. Non ci potevo credere, era fantastico.

Finì di distribuire le relazioni, un altro ragazzo di storia era andato molto bene, ma non sapevo chi fosse. 

Una volta finita la lezione, dopo 3 ore, aspettai Yuta. Cercai di sistemare le mie cose lentamente così da andare al suo passo. Avevo troppa voglia di abbracciarlo e baciarlo. 

Salutai le altre e poi decisi di avviarmi verso di lui, dato che stava raccogliendo lo zaino da terra per andarsene.

Mi sorrise e in quel momento il mio cuore esplose di gioia.

<< Sei felice Hunter? Alla fine è stato tutto merito tuo se siamo riusciti a scrivere una relazione così bella >> 

Mi prese per un braccio, stringendomelo calorosamente. Lo abbracciai e lui rimase per qualche secondo bloccato, per poi appoggiare le sue mani sulla mia schiena. Aveva un tocco così leggero e accogliente.

<< Vuoi venire fuori con me? Il cielo si sta schiarendo >> disse girandosi verso la finestra per controllare.

<< Magari giusto per 10 minuti, devo andare a lezione poi >> 

Lui annuì, mettendosi le mani in tasca.

Ci dirigemmo fuori all'entrata dell'università. Lui estrasse subito dal pacchetto una sigaretta, per poi accendersela con l'accendino. Mi guardò per poi sistemarsi i capelli.

<< Come ti vuoi organizzare per questa tesina? >> gli chiesi appoggiandomi al muretto alla nostra sinistra. Lui si avvicinò per poi aspirare. Il fumo si alzò oltre la sua testa. Tentennò un po' e poi mi rispose.

<< Non so possiamo vederci anche domani, tu mercoledì hai laboratorio tutto il giorno >>

In quel momento ripensai alla professoressa Ha Jiwon e al fatto che sembravano abbastanza in confidenza. Ero così curiosa di chiedergli come mai andava spesso a parlarle, ma mi fermai.

<< Si va bene domani pomeriggio. Rimaniamo in camera tua? >> 

Mi resi conto della domanda che gli avevo appena chiesto. Lui iniziò a ridere sarcasticamente, appoggiandosi la sigaretta alle labbra.

<< No meglio di no, troppe distrazioni >> disse continuando a ridere << Troviamoci in biblioteca alle 15 >>


Anemone | Yuta NakamotoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora