53 - moonwalk

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(Soyeon e Yuqi)

Hunter pov

Io e Miyeon ci svegliammo presto, dato che il professore ci aveva riferito che saremmo partiti per le 9 per andare al museo. Spostai la tenda dalla finestra per fare entrare il sole. Guardai il paesaggio attorno, mi stava piacendo molto Daegu.

La sera prima finimmo tutti più o meno mezzi ubriachi. Io decisi di bere un solo bicchiere, giusto per lasciarmi andare, mentre gli altri finirono tutte e due le bottiglie.

Ten ci fece molto ridere, ci raccontò di alcune cose successe tra lui e il suo compagno di camera alla Soongsil. Ci parlò inoltre della Thailandia e di come era finito a Seoul. Fino a quel momento non pensavo avesse passato così tante esperienze. Aveva sofferto davvero tanto, pensai, eppure era lì tra di noi a ridere. Ten era pieno di spirito, era diventato letteralmente l'anima della festa.

Io rimasi tutto il tempo sdraiata sul letto di Yuta, mentre lui decise di rimanere seduto, con le gambe sotto le mie. Ogni tanto potevo sentire il suo sguardo su di me, accompagnato da qualche carezza. Aveva bevuto molto quella sera, eppure lo vedevo abbastanza sobrio, fortunatamente Ten lo aveva fatto ridere più di una volta. Ero molto contenta di ciò, si stava lasciando andare piano piano.

I miei pensieri sparirono poco dopo a causa della voce di Miyeon, ancora assonnata. 

<< Hunter, ci siamo dimenticate di Yuqi >> disse sbadigliando e rigirandosi nel letto. Io spalancai gli occhi. Mi ero completamente dimenticata che era in camera con Soyeon e che finalmente le avrebbe parlato. 

Controllai il cellulare, nessun messaggio.

<< Beh andiamo giù a fare colazione e proviamo a chiederle >> risposi rendendomi conto che era la cosa più logica da fare. Miyeon si portò nuovamente le lenzuola al viso e sospirò.

<< Siamo in ritardo, io mi preparo velocemente e scendo >> continuai lanciandole un'occhiataccia. Doveva essere sempre così ritardataria, le paranoie di Yuta mi stavano colpendo. 

Quando fui pronta uscii dalla camera, dirigendomi allo stesso piano dove avevamo cenato la sera precedente. Alcuni miei compagni erano già seduti a mangiare. Mi guardai attorno velocemente per capire se c'era qualcuno che conoscevo e per capire se Yuta era già sceso. Ad un certo punto vidi Ten seduto da solo ad un tavolo.

Mi avvicinai a lui sorridente, stava bevendo una sorta di the. 

<< Ciao Ten, dopo ieri sera ti vedo bene >> gli dissi ridendo, ricordandomi che quando decisi di tornarmene in camera con Miyeon lui era molto ubriaco. Non la smetteva di farfugliare, sorrisi al sol pensiero.

<< Si come nuovo >> sbuffò ridendo per poi ricominciare a bere. Con il viso mi guardò per poi indicarmi la sedia davanti a lui, come per invitarmi a sedere al suo tavolo. 

Io scostai la sedia. << Yuta è ancora in camera? >> gli chiesi guardandomi ancora intorno per capire se era nella nostra stessa stanza.

Lui finì di buttare giù il sorso di the per poi rispondermi subito dopo.

<< E' andato fuori a fumare, penso sia ancora lì davanti all'entrata >> poi continuò scuotendo la testa << Questa notte ha avuto un brutto incubo, l'ho dovuto svegliare io. Sarà stato l'alcool >> mi disse facendo le spallucce. 

Decisi di andare a controllare se stesse bene, salutai velocemente Ten per poi dirigermi alla hall dell'hotel. Lo trovai fuori, poco distante dalla porta. Aveva una mano in tasca e con l'altra teneva la sigaretta. Un'onda di fumo uscì dalla sua bocca, i suoi capelli si scompigliarono per via del vento. 

Uscii andandogli in contro. Lui si accorse subito della mia presenza.

<< Ciao Yuta >> gli dissi sorridendo, lui fece lo stesso. << Come stai? >> 

Lui si guardò per qualche secondo le scarpe per poi sospirare e sgranchirsi. Si sistemò i capelli aspirando di nuovo.

<< Sto bene. Tu invece? Sei riuscita a portare Miyeon a letto ieri sera? >> mi chiese ridendo sarcasticamente. 

<< Fortunatamente sì >> Pensai ancora a quanto era messa male anche lei. Mi era stato molto difficile portarla nella nostra camera e metterla sotto le coperte << Io sto bene >>

Poi continuai guardandolo dritto negli occhi << Ten mi ha detto che hai avuto un incubo >>. Lui si fermò per qualche secondo, fissando il suolo. Si riprese poco dopo e mi guardò negli occhi.

<< Si >> poi continuò appoggiando una mano sulla mia guancia << non ti preoccupare >>. Successivamente lo abbracciai, forse inaspettatamente, lui sussultò, per poi stringermi. Il fumo della sua sigaretta ci avvolse.

-

Dopo aver fatto colazione ci avviammo insieme al professore, al museo di storia dell'arte classica. Io e Miyeon vedemmo Yuqi insieme a Soyeon, stavano parlando e nel mentre ridevano. Decisi di aspettare un po' e cogliere il momento giusto per chiederle se era riuscita a dichiararsi e se tutto era andato bene.

Purtroppo durante la visita al museo ci avvicinammo a lei ma non riuscimmo a chiederle, il professore ci teneva abbastanza sotto controllo quando non era intento a spiegare. Fortunatamente la fermammo una volta in bagno, prima di ripartire con il bus. 

<< Yuqi >> disse Miyeon abbracciandola. La salutai anche io successivamente. << Come stai? Come è andata? >> Le chiesi, la vedevo molto sorridente. Lei si guardò intorno per capire se Soyeon era nei paraggi.

<< Ragazze >> iniziò ad urlare sottovoce, buttandosi alle nostre braccia.

<< Ieri sera sono riuscita a parlare >> io e Miyeon rimanemmo in silenzio con la bocca semi spalancata << E' andato tutto bene. Avevate ragione, anche a lei piacciono le ragazze. Perciò adesso inizieremo a frequentarci e poi vedremo come andrà >> disse sorridendo.

<< Dai raccontaci di più però non è giusto >> disse Miyeon scuotendola per le spalle. Lei la fermò per poi continuare a parlare << Beh le ho detto che mi piace e che le avevo fatto un porta vaso durante scultura, che volevo poi regalarglielo una volta tornati alla Soongsil >> deglutì per poi finire << Le ho chiesto se anche a lei piacessero le ragazze e lei mi ha risposto di sì, che era anche lei interessata a me da molto tempo. Perciò abbiamo deciso di frequentarci >> 

Si creò silenzio per qualche secondo finchè Miyeon non tornò a parlare sorpresa << Sono troppo felice per te Yuqi, vedrai che andrà bene >>

<< Anche io sono molto felice per te, vedi te lo avevo detto >> Yuqi si voltò verso di me e sorrise.

Il resto del viaggio andò bene, mi risedetti vicino a Yuta in bus. Rimase come solito in silenzio, decisi di riposare nuovamente sulla sua spalla. Mi faceva stare così bene. Ogni tanto potevo sentire la sua mano accarezzarmi un fianco, era così rilassante. 

Ero davvero felice di come era andata la gita, mi aveva fatto molto bene, in più mi ero fatta un nuovo amico, non potevo desiderare di meglio. 


Anemone | Yuta NakamotoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora