49 - puzzle piece

154 17 14
                                    

Hunter pov

Era un sabato pomeriggio tranquillo di metà dicembre, il sole era stranamente alto in cielo e io mi stavo riposando su una panchina con Yuta. Avevo messo i piedi sulle sue gambe e guardavo verso il cielo, ogni tanto potevo vedere qualche uccello volare, sopra le nuvole. Lui se ne stava seduto, con le mani nelle tasche del giubbino e la sigaretta tra le labbra. Il fumo usciva dritto, passandogli davanti agli occhi. Eravamo ormai in silenzio da alcuni minuti, forse godendoci il momento e il bel sole. 

Quel pomeriggio decisi di prendermelo libero, nonostante avessi molto da studiare e così anche Yuta. Dovevamo fare un'uscita a quattro con Mark e Miyeon, ormai li stavamo aspettando da una buona mezzora.

I giorni precedenti erano passati abbastanza in fretta, tra una lezione e l'altra e lo studio non mi ero dedicata tanto tempo per me stessa, così in quel momento, su quella panchina, trovai finalmente un po' di serenità.

Yuta guardò l'orario sul suo cellulare e poi scosse la testa. << Odio chi fa ritardo, Mark lo sa, eppure non gliene frega niente >> disse scocciato. Io mi sedetti meglio tirando giù i piedi. Stava già partendo male come uscita a quattro.

<< Dai stai tranquillo adesso arriveranno, tanto sei qui con me >> gli lanciai un'occhiataccia, certe volte doveva essere sempre così ansioso e scocciato. 

Poco dopo li vidi avanzare verso di noi, stavano uscendo dal dormitorio, Mark le aveva messo un braccio intorno al collo, erano così carini.

<< Eccoli >> dissi alzandomi. Yuta rimase seduto finendo di fumare, capii subito che non era molto felice di questa uscita, il che mi dispiaceva. Avrei voluto passare un semplice pomeriggio come una persona normale.

Miyeon si staccò da Mark e corse verso di me abbracciandomi. Poco dopo mi sussurrò all'orecchio << Mark mi ha chiesto se potevo diventare la sua ragazza e io gli ho detto di sì >>. Mi sorrise tutta contenta. Io feci lo stesso, ero veramente felice per lei.

Poco dopo mi resi conto però che Yuta non me lo aveva ancora chiesto, non ne avevamo minimamente parlato. Non era ancora entrato nei miei pensieri se non in quel momento. Abbassai lo sguardo, sarebbe arrivato prima o poi il momento, pensai.

Il tutto scomparve dalla mia testa poco dopo appena sentii Miyeon parlare con Mark e Yuta.

<< Bene ragazzi, dato che adesso ci siamo tutti, andiamo al chiosco che dite ? >> Chiese guardandoli per poi buttarsi nuovamente tra le braccia di Mark. Lui la guardò con un sorriso enorme stampato in faccia. 

<< Come volete >> Abbozzò Yuta con uno sguardo serio. Finì la sigaretta e la buttò nel cestino. Si mise nuovamente le mani dentro il giubbotto un po' aperto.

Ci incamminammo verso il chiosco. Guardai Yuta, aveva lo sguardo perso verso il basso, nessuna espressione in volto. Cercai di catturare la sua attenzione ma niente.

<< Yuta, c'è qualcosa che non va? >> Gli chiesi a bassa voce avvicinandomi ancora di più a lui. Lui si voltò verso di me.

<< No, solo non mi piacciono molto queste tipo di uscite >> mi rispose secco. Lo sapevo, però cosa potevo farci? Io volevo uscire anche con loro, mi sembrava un'idea carina.

<< Fallo per me per favore >> poi continuai cercando di farlo sorridere << Ti divertirai dai, c'è anche Mark >> 

Lui mi guardò abbozzando un sorriso. Tornai poi a guardare verso il basso, pensando al fatto che forse lo avevo obbligato a venire e che per questo non ne era molto felice. Vidi Mark e Miyeon poi, mi sembrarono così contenti insieme, si stringevano per poi camminare insieme.

Cercai di prendere Yuta per un braccio. Mi guardò ancora e successivamente la sua mano prese la mia, mettendola nella tasca della giacca. Me la strinse dolcemente.

<< Così non hai freddo >> esclamò quasi sottovoce.

Poco dopo ci trovammo davanti al chiosco. Mi ritrovai di fronte Miyeon e di fianco Yuta. Decidemmo di restare fuori, alla fine non si stava così male.

<< Cosa volete prendere? >> Chiese Mark guardandoci, si sistemò poi il capello. Guardai velocemente il menù che c'era sul tavolo. 

<< Io prenderò un caffè americano >> disse Miyeon guardandomi. Io sfogliai un po' ricordandomi che con Taeil avevo preso un frullato e che era davvero buono.

<< Io vado con un frullato alla fragola >> chiusi il menù poco dopo. << Prendo lo stesso >> disse Yuta cercando di alzare lo sguardo verso gli altri.

<< Bene allora vado io ad ordinare, io prenderò un milk shake >> Mark si alzò controllando di avere il portafoglio. 

Restammo qualche minuto in silenzio, stava diventando abbastanza imbarazzante, ma non sapevo che cosa dire. 

<< Come va Yuta? >> Chiese Miyeon poco dopo mettendo giù il suo cellulare. Lo guardò attentamente. Lui si sgranchì un po' le spalle per poi risponderle.

<< Tutto bene >> poi continuò dopo essersi reso conto di esser stato un po' freddo << tu? >> 

Esattamente in quel momento tornò Mark con qualche muffin. 

<< io sto bene >> concluse Miyeon guardandomi un po' stranita. Io annuii.

<< Bene questi sono per voi ragazzi, pensavo voleste mangiare qualcosa di dolce >> disse Mark iniziando a ridere. Era stato troppo gentile. Lo ringraziai calorosamente, prima di prenderne uno e assaggiarlo.

Yuta non ne toccò neanche uno. Ogni tanto si girava verso di me, per guardarmi e sorridermi. Sapevo bene cosa stava pensando. 

<< Ah Hunter non ti ho micca detto >> mi disse Miyeon fermandosi e appoggiando il suo muffin. Alcuni secondi dopo arrivò un cameriere a portarci le cose da bere. 

<< Ieri il professore di archeologia e storia dell'arte contemporanea ci ha detto che dobbiamo compilare la divisione delle stanze, purtroppo possiamo stare solo in due >> Poi continuò pulendosi la bocca con un fazzolettino << Sta mattina ho parlato con Yuqi, lei vorrebbe stare con Soyeon >> mi ammiccò leggermente con gli occhi per poi finire << Possiamo stare insieme noi due >> 

Poco dopo lanciò uno sguardo di sfida a Yuta. Lui rise sotto i baffi, aveva già capito cosa intendeva.

<< Miyeon, non te la voglio rubare stai tranquilla >> esclamò poco dopo ridendo sarcasticamente.

<< Con chi andrai tu Yuta? >> Chiese Mark leggermente divertito dalla situazione. Iniziò poi a sorseggiare il suo milk shake.

Lui fece spallucce e poi annuì. I professori non ci avrebbero mai permesso di dormire insieme comunque, pensai, quindi era meglio rimanere zitti e non creare litigi. Rimasi in silenzio.

<< Quando partite? >> Chiese nuovamente Mark guardando verso Miyeon.

<< Ha detto 21-22 di Dicembre, tra neanche una settimana >> rispose subito dopo. 

Ci fu qualche minuto di silenzio, dove tutti cercammo di mangiare e bere. Yuta mi sembrava più rilassato rispetto all'inizio, stava sorseggiando il suo frullato. Mi sembrò tutto sommato felice. Poco dopo lo appoggiò al tavolo e mi prese la mano che avevo sopra la mia gamba. Me la strinse leggermente per poi accarezzarla con il pollice. Arrossii sicuramente. Stava andando tutto bene.

<< Voi per le vacanze di Natale tornate a casa ? >> Chiese Miyeon finendo il suo caffè con il ghiaccio.

Io sussultai leggermente. Era vero, sarei partita di nuovo per Londra, il giorno prima di Natale, me ne ero quasi dimenticata. 

<< Io e Yuta rimarremmo sicuramente qui, non penso proprio di tornare a Toronto >> rispose secco Mark per poi appoggiare le mani sul tavolo.

<< Io tornerò ad Incheon invece, dai miei genitori, tanto è qui vicino >> rispose Miyeon sorridendo per poi continuare << Tu Hunter? >> 

Rimasi qualche secondo in silenzio. Non so se ero pronta a ritornare dai miei genitori, di nuovo in quella casa.

<< Si, tornerò a Londra per quasi due settimane >> 

Anemone | Yuta NakamotoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora