Anemone | Yuta Nakamoto

32 - domino

Hunter pov

Il mercoledì lo passai a lezione, avevo Scultura tutto il giorno. In aula trovai Yuqi, già con il blocco in mano, intenta a disegnare un volto femminile. Appena mi vide decise di mettere via tutto, un po' imbarazzata. Lei era molto brava a disegnare quindi non mi spiegai quel gesto, in confronto ero io quella che si sarebbe dovuta vergognare dei suoi disegni. Purtroppo non avevo ancora visto miglioramenti, la verità è che ci dedicavo veramente poco tempo. 

<< Cosa stavi disegnando? >> Le chiesi gentilmente, cercando di metterla a suo agio. La vidi leggermente agitata. Si sistemò la frangetta e mi guardò.

<< Mmm niente una persona, così per fare pratica >> Distolse lo sguardo.

Io appoggiai le mie cose vicino al cavalletto, molti dei nostri compagni dovevano ancora entrare, anche la prof era in ritardo.

<< Come fai a rappresentare una persona se non ce l'hai davanti? Io farei tremendamente fatica >> Le chiesi ridendo sarcasticamente. 

<< Beh ho molto impresso il suo viso nella mia mente >> si strinse nelle spalle, mettendosi le mani tra le gambe e la sedia. 

In quel momento, come un fulmine a ciel sereno, pensai a Yuta e a quello che era successo il giorno prima. Il mio viso diventò subito caldo, cercai di non darlo da vedere, girandomi dall'altra parte. Avrei dovuto parlarne con Miyeon e Yuqi? Ero molto indecisa, loro non vedono bene Yuta, soprattutto dopo quello che era successo.

Ripensai a come si era posto nei miei confronti, ripensai al suo sorriso, perchè mi faceva stare subito meglio? 

Dopo poco la professoressa entrò con alcuni nostri compagni, compreso Taeil. Incrociai il suo sguardo, lui mi sorrise e si sbrigò a prendere posto vicino a me. 

<< Ciao Hunter, come stai? Ti vedo molto meglio oggi >> Un sorriso si fece largo sul suo volto. Appoggiò le cose vicino a me e mi guardò intensamente, fino a quando abbassai lo sguardo. Pensai ancora a Yuta.

<< Sto bene dai, tu invece? >> gli chiesi educatamente. Iniziai nel mentre a prendere fuori le mie cose dallo zaino.  

<< Io sto bene >> il suo sguardo si spostò davanti a lui sul cavalletto ancora vuoto. Per un attimo mi sembrò quasi preoccupato. Divenne serio in volto, una piccola smorfia si creò a lato delle sue labbra.

In quel momento anche Yuqi iniziò a tirare fuori le sue cose, il suo astuccio, la borraccia e il blocco da disegno. Quest'ultimo, forse per le troppe cose che teneva in mano le cadde. Lei cercò in tutti i modi di raccoglierlo in tempo ma finì per terra. Il foglio su cui prima stava disegnando partì staccandosi dal blocco, finendo sotto la mia sedia.

Lo raccolsi e proprio in quel momento, guardandolo meglio, capii che quel volto lo avevo già visto. Cavolo ma era Soyeon, la sua tutor per archeologia e storia dell'arte classica. Glielo porsi velocemente, lei lo raccolse subito imbarazzata. Ma come mai aveva disegnato Soyeon? Yuqi era forse innamorata di lei?

-

Durante la pausa pranzo mi sedetti come solito vicino a Miyeon, che nel mentre ci aveva raggiunto e da Yuqi. Avevo tantissima voglia di chiedere a Miyeon se aveva visto Yuta durante la loro lezione, se stava bene e se lo aveva notato diverso, ma mi fermai. Sarebbe stato troppo esplicito. Iniziai a mangiare, quando mi accorsi che una figura si stava avvicinando verso di noi con il vassoio. Inizialmente non ci feci troppo caso, forse era una persona che voleva starsene da sola dall'altro lato del tavolo, ma poi sentii la sua voce, per un attimo mi sembrò Yuta. Forse ero troppo intenta a pensarlo in quel momento.

<< Ciao ragazze, posso sedermi vicino a voi? >> Mi girai insieme alle altre. Era Taeil, davanti a lui teneva un piatto fumante, era appena stato in coda a ritirare il pranzo. Come mai tutto ad un tratto voleva mangiare insieme a noi? Non lo aveva mai fatto. Non ci pensai troppo, alla fine era un compagno mio e di Yuqi, era molto plausibile.

Mi spostai leggermente, così da farlo sedere vicino a me. Non dissi niente e continuai a mangiare. Miyeon mi guardò un po' stranita ma non osò parlare. 

Sentii gli occhi di Taeil su di me. 

Il silenzio terminò dopo poco, per colpa di Miyeon.

<< Ma guarda chi c'è. Cazzo quanto lo detesto >> Esultò per poi abbassare lo sguardo, prendendo con le bacchette i ramen che aveva nel piatto. 

Mi girai subito, per capire di chi stesse parlando e trovai Mark a qualche metro di distanza, passare davanti a noi con il vassoio vuoto. La guardò, anzi, guardò solo lei.

Dietro di lui notai Yuta, i miei occhi si erano illuminati. Proprio in quel momento tirò su lo sguardo e i nostri occhi si incontrarono. Mi sorrise leggermente, mettendosi le mani nella giacca di pelle leggermente aperta. Subito dopo spostò lo sguardo alla mia sinistra, verso Taeil, lo squadrò velocemente. Tornò serio e se ne andò, continuando a camminare dietro a Mark.

Perchè non mi aveva salutata? Ci rimasi un po' male, ormai lo pensavo da tutto il giorno, sperando di incrociarlo da qualche parte per poter stare con lui. Forse non voleva disturbarmi, forse mi aveva visto in compagnia e non voleva che gli altri si accorgessero di lui. Non l'avrei mai saputo.

I miei pensieri subito dopo sparirono, di nuovo per colpa di Miyeon.

<< Ma lo avete visto? Ma come fa ad andare in giro con quella faccia >> Ero sicura si riferisse a Mark. Tornò a mangiare arrabbiata. Proprio non capivo questo suo tremendo odio.

<< Ma perchè ti sta tanto sulle palle? Mark mi sembra un bravo ragazzo >> intervenne  Yuqi appoggiando le bacchette sul piatto.

Miyeon non rispose, rimase qualche secondo con lo sguardo fisso sul suo pranzo, forse pensando, ma non disse niente. 

<< Non so voi ma oggi questo ramen fa proprio schifo >> disse ridendo Taeil per sviare la conversazione. Scoppiammo tutte a ridere.