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POV T/N

Guardai fuori dal finestrino il cielo e le nuvole che facevano da pavimento, come se fosse un pavimento fatto di zucchero filato.

Non riuscivo a pensare e come se nella mia testa ci fosse solo il vuoto proprio come quello del mio cuore, ho un vuote dentro di me davvero tanto grande. Ma perché la vita e così crudele con le persone buone perché le persone buone e gentili devono soffrire? Adesso come farò, ho vent'anni ho appena perso mai sorella e mio cognato, non ho rapporti con mio padre per colpa non mia e mia madre abita lontano.

Ancira non ci credo che lei non ci sia più, la mia sorellona che mi ha cresciuto come una madre non c'era più e questa e tutta colpa di mio padre! Perché se lui non avesse chiesto di vedere Sofia adesso loro sarebbero a casa loro in italia a pranzare tra chiacchiere e amore come una vera famiglia.

Sentì la mano di jungkook toccarmi il ginocchio e mi girai verso di lui"dormi un po' ieri non ai chiuso occhio, non puoi farti vedere così da Sofia vero? La spaventerai"

Lui mi sta vicino come un bravi fidanzato che ama la sua ragazza. Mi sento un po' in colpa perché lui avrà sicuramente delle cose da fare, come lavorare ho fare altro invece e qui con me a supportarmi. "Dovrvi rimanere a Seoul, io c'è la facevo da sola"

"Ma che dici? Io non ti lascerò in un momento terribile come questo. Ieri non ti leggevi in piedi e non hai fatto altri che piangere, io ti sarò vicino per sempre"

"Grazie"

"Non dirlo neanche amore, adesso dormi un po'"

Annui e mi sdraiai sulla poltrona appoggiando la testa sulla sia spalla per sentirlo vicino"ti amo jungkook, tanto"

"Io ti amo tanto quando e infinito il cielo stellato"mi baciò la fonte e solo così riuscì a chiudere occhio per tutto il viaggio che portava a New York.


♡♡♡♡


POV JUNGKOOK

Vederla finalmente dormire beatamente mi fa rilassare. Sono così preoccupato per lei che ieri mi si era spezzato il cuore a vederla piangere e dimenarsi per l'orribile notizia.

Non so cosa si prova ma so cosa si prova a vedere la ragazza che ami alla follia soffrire così tanto e ancora di più se questo sole e dentro di lei e non fisico. Qui non basterà un cerotto, dei punti oppure un bacio sulla ferita, qui dovrò starle vicino sempre, non lasciarla mai sola e proteggerla e reggerla quando lei collasserà. Quando la ritroverò a piangere di notte all'angolo della stanza, quando fisserà il vuoto oppure quando non avrà fame, io non la lascerò mai perché io voglio essere la sua roccia dove lei può appoggiarsi e piangere fino  a quando vuole.

Senza parole.

"Non ti lascerò mai amore mio, mai"le accarezzai i capelli.


•CONTINUO A 20 STELLE•

 𝙄𝙉𝙎𝙏𝘼𝙂𝙍𝘼𝙈  || ᴊ.ᴊᴋ [ʙᴛs) x ʏ/ɴ {ғғ}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora