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POV JUNGKOOK

Odiavo vederla stanca fisicamente e ancora di più psicologicamente.

"Perché non dormi un po'?"

"Non posso devo aspettare che si svegli, deve vedermi appena apre gli occhi"parló continuando a guardare la nostra nipotina addormentata sul letto di ospedale.

Mi dispiaceva vedere quel piccolo esserino di tre anni su un lettino d'ospedale, i bambini non dovrebbero mai stare in questo posto ma la vita e imprevedibile per tutti, putroppo, grandi e piccini.

"Va bene, ti vado a prendere uan caffè giu al bar chiamami se hai bisogno"

"Ok"le lasciai un bacio sulla testa e usci dalla stanza di Sofy. Presi il telefono e chiami jimin visto che erano preoccupati da due giorni per noi e specialmente per t/n. Ormai era loro amica!"jimin?"

"Finalmente, come sta t/n. Si e svegliata la sua nipotina?"

"Tra un po' dovrebbe svegliarsi e per quando riguarda t/n, non dorme per niente e sempre vicino al lettino"presi l'ascensore schiacciando il pulsante uno e l'ascensore si chiuse iniziando a scendere piano per piano...

"Mi dispiace tanto per lei, deve essere orribile"

"Gia lo penso anche io, il manager ha detto qualcosa sul da farsi?'

"Gli ho raccontato quello che è sucesso e del perché sei partito quindi ha rimandato lo shooting per unaltro giorno, uan settimana precisamente"

"Va bene, noi dovremmo essere lì la settimana prossima.."

"Noi??"

"Si..."l'ascensore si aprì e io uscì andando al bar"si t/n verrà a vivere a Seoul con me e con sofia"

"Cosa?? Ma come fa con il lavoro?"

"Lascera la sua carriera jimin"dissi con tono basso, non riuscivo ancora a crederci"cavolo....questa si che e uan notizia, ha appena iniziato a decollare perché deve abbandonare tutto?"

"Perché lei prenderà in custodia sua nipote e vole stargli accanto adesso che i genitori non ci sono più, e così gli ho proposto di venire a vivere da me perché la piccola avrà bisogno di una figura maschile"mi andai a sedere ad un tavolino"e tu sei certo di questa decisione? Non sai niente su come l'essere padre!"

"Imparerò, diventerò una persona di cui lei ci si possa fidare. Lei un padre c'è la e c'è lo ha già avuto quindi non mi chiamra mai papà, ma zio!"

"Non mi aspettavo notizie così quest'anno sai?? L'anno nuovo e iniziato molto male per t/n e la sua famiglia"

"A chi lo dici, t/n non fa altro che fissare la piccola sperando che sia lei la prima cosa che vedrà appena sveglia"

"E normale, dobbiamo starle solo vicino ha vent'anni ma e molto forte sei fortunato ad averla incontrata"

"Si non immagini quando mi senta fortunat-"vidi davanti a me l'ultima persona che avrei voluto vedere ora, Barbara!"jimin adesso devo andare ti chiamo questa sera appena arriviamo in hotel"

"Va bene, manda i nostri saluti a t/n"

"Sarà fatto!"chiusi la chiamata dopo averlo salutato e guardai la donna davanti a me"cosa ci fai qui Barbara?"dissi piuttosto infastidito, dopo quella cena mi e caduta proprio giù, più in fondo possibile, non la sopportavo.

"Sono qui per t/n"

"Bebe t/n non è in questo bar ma su in stanza perciò...
Vai pure grazie!"indicati l'uscita del bar"che spiritoso che sei jungkook, volevo salutarti e dirti se ci stai ancora!"si siede davanti a me e alzai gli occhi al cielo non sapendo neanche a cosa si riferisca"satre a cosa?"

"A stare insieme a t/n, hai venticinque anni e già a tanti problemi sulle spalle, problemi che tu non avresti se non stessi insieme a lei"sorrise. Questa si che tutto il contrario del tipo di amica fedele e sempre pronta a stare affianco alla ragzza di cui si fida di più al mondo. Mi dispiace tanto per t/n perché non si merita amiche così, ma delle amiche come ariana e selena. Amiche vere amicizie sincere.

"Ti sei chiesta il perché io sono ancora qui, in questo bar di ospedale vicino a alla mia fidanzata e non a Seoul a casa mia a rilassarmi per il mio periodo di pausa?"le domandai...



•CONTINUO A 20 STELLE•

 𝙄𝙉𝙎𝙏𝘼𝙂𝙍𝘼𝙈  || ᴊ.ᴊᴋ [ʙᴛs) x ʏ/ɴ {ғғ}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora