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Mi sveglio con i grattini di Christian che mi sorride non appena mi vede sveglia.

<<Non farci l'abitudine, ora alzati che è tardi e devi andare a lezione>>

Abbraccio Christian e vado in bagno, poi mi preparo e corro in cucina.

<<Buongiorno amore della mia vita, potresti farmi un bel cappuccino per favore?>>

Serena ormai è fondamentale per me, non so cosa farei senza di lei.
<<Certo cucciolina>>, risponde.

Dopo aver fatto colazione mi dirigo in aula per parlare con Lorella delle assegnazioni.

<<Buongiorno bellissima! Dormito bene?>>

<<Stranamente sì, lei come sta?>>

<<Molto bene grazie, ma dammi del tu Giulietta, mi fai sentire vecchia!>>

Mi viene spontanea una risatina.

Dopo di che la mia professoressa mi fa mettere seduta.
<<Allora, questa settimana ho deciso di assegnarti "Un giorno in più" di Irama, la conosci?>>

<<Se la conosco? È una delle mie preferite, ci tengo tanto a questa canzone..>>

<<Sono contenta>>, dice sincera la mia prof per poi dire..

<<E come seconda cosa, volevo farti lavorare sul tuo inedito, che mi incuriosisce, che ne dici?>>

<<Per me va benissimo>>

<<Perfetto, iniziamo ad ascoltare il tuo inedito e poi decideremo come lavorare sull'altra canzone>>

Appena finito prendo le mie cose e corro velocemente in casetta, visto che piove e non vorrei prendermi un'influenza.
I capelli sono bagnati, per fortuna ho tardato a lavarli. Quel nanetto di Dario inizia a ridere come un pazzo, ora lo strozzo.

<<Ao, ma che ti ridi?>>

Nulla da fare, ormai è letteralmente per terra.
Christian ride leggermente, poi viene verso di me e mi sussura all'orecchio..

<<Vai in camera, ti aiuto ad asciugare i capelli>>

Così mi dirigo nella sua stanza e mi siedo sul letto.
Lui arriva e io, con aria preoccupata:

<<Non vorrei diventare pelata..>>

<<Che hai contro i pelati?>>
Rido a quella battuta.

<<Devo dire che hai fatto un bel lavoro, complimenti>>

<<Modestamente>>, afferma lui con aria fiera. Veniamo interrotti da Albe con in mano un grande scatolone.

<<Che c'è li dentro?>>

<<Decorazioni di Natale>>

Inizio a saltellare per tutta casa dopo aver sentito quella frase pronunciata da Albe.
Tutti mi guardano con aria divertita, nel mentre canto una mia versione di "A Natale puoi" mettendo cappelli e frontini natalizi a tutti.

Mi ero completamente dimenticata del Natale, veramente. Sono successe talmente tante cose ultimamente.
Spero di poterlo passare in serenità almeno quest'anno..

Domani c'è l'ultima puntata dell'anno, poi ci sarà lo speciale di Natale e successivamente vacanze e solo vacanze.

Una boccata d'aria// Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora