Una boccata d'aria// Christian Stefanelli

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È passata un'altra estate, piena di divertimento e momenti unici passati in compagnia di persone non speciali, di più. Ma ora è tempo di riordinare le valigie e riposare, perché sta iniziando un nuovo percorso che sarà molto impegnativo e importante.

Sarò professoressa quest'anno, avrò di fianco i miei vecchi maestri e dovrò fare delle scelte, aiutare i mie futuri alunni e mi sembra tutto così, strano.

Oggi ho un incontro con Maria, visto che tra pochi giorni dobbiamo registrare e io sono agitata, ho bisogno di consigli da parte di persone più esperte di me, non voglio sbagliare.

Lei, dopo avermi preso in giro, ha accettato e detto che probabilmente sarebbe venuta Lorella, avendo avuto quel ruolo per due anni.

Infatti, dopo aver raggiunto lo studio e l'ufficio di Maria, ho trovato entrambe sedute a parlare. Ho salutato entrambe, poi abbiamo cominciato a parlare.

<<Non devi avere paura, Giulia.Devi fare ciò che ti senti, segui i consigli dell'ultima volta. Sei troppo ansiosa, devi stare più tranquilla>>

<<Lo so Lorella, ma non voglio fare brutta figura. Ogni cosa deve essere, perfetta!>>

<<La perfezione non esiste, anch'io nel mio primo anno qui ho fatto molte scelte sbagliate, ma poi tutto è andato per il verso giusto>>

<<Lorella ha ragione, Giulia. Troverai la via giusta, semplicemente rimanendo te stessa>>

<<Avete ragione, come sempre. Vi ringrazio, tanto>>

Oggi è il giorno della registrazione,i o ho preso lo stesso posto di Lorella, quello al centro tra i due professori di canto.
Maria mi ha presentato davanti a tutto il pubblico, ormai in delirio.

Stesso imbarazzo, stessa emozione di sempre. È entrato Mattia, per portare la coppa e sono così fiera di lui, contenta di vederlo felice dopo quello che ha passato, è la sua rivincita. Subito dopo, i ragazzi sono cominciati ad entrare.

Sono rimasta molto colpita dal secondo ragazzo, Moreno. Un cantautore con voce pazzesca e tanta passione, si vede.
Altrettanto colpita sono rimasta da Anna, dalle sue parole molto negative nei suoi confronti.

Io non ho esitato a dire banco sì, molto lavoro da fare ma sicura che questo ragazzo avrà un percorso pazzesco e crescerà, moltissimo.

Più tardi,una ragazza di nome Swami. Timida, molto emozionata e anche lei, bravissima. C'è molto da migliorare, ma io sono pronta a lavorare quindi, assolutamente banco sì! La puntata è finita e io sono con due alunni, per adesso, che sono Moreno e Swami.

Incontrerò entrambi nei prossimi giorni, parlerò con loro e lavoreremo soprattutto sui brani che entrambi hanno portato, in modo da migliorarli entro la prossima puntata.