Una boccata d'aria// Christian Stefanelli

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Altri guanti di sfida in arrivo. Questa volta, però, riguardando solo ed esclusivamente i ballerini.
Il primo è per Serena. È una sfida mandata dalla Celentano, che vede come protagonista Serena, ovviamente, contro Carola.

Mi dispiace vedere la mia migliore amica reagire in maniera aggressiva. Capisco la sua rabbia e la sua stanchezza...

Sono mesi che parlano del fisico. La danza è molto altro, per quanto mi riguarda. E poi Serena è perfetta. Sono sicura che riuscirà a farla al meglio questa coreografia, credo in lei.

Altro guanto di sfida, Christian contro... Michele?
Tralasciando ciò che ha scritto la Celentano, non trovo un briciolo di senso in questa sfida. Non è per niente equa.

Quando parte il filmato, non posso fare a meno di ridere. Maria, comunque, dice che Raimondo deciderà se accettarlo o meno, poi saranno i giudici a scegliere.

Nel frattempo incontro Lorella, per parlare del guanto di sfida mandato da Rudy, che vede protagonisti me e Luigi:

«Allora, secondo me questa sfida puoi affrontarla benissimo. È un modo per crescere, per cambiare e migliorare. Però, volevo sapere, cosa pensi tu.»

«Non ho problemi, è fattibile. Alla fine è abbastanza facile come cosa, il problema è che avrò gli occhi di tutti puntati addosso e ho paura di andare nel pallone.»

«Sai, sono sicura che questo non accadrà. Vedrai che una volta iniziata l'esibizione, riuscirai a lasciarti andare e alla fine uscirà un qualcosa di molto carino. Non preoccuparti.»

Abbiamo parlato per altri dieci minuti del lavoro da svolgere, poi sono tornata in casetta. Avendo un sacco di tempo libero, ho deciso di provare. Ad un certo punto, però, vedo i cantanti di Rudy sedersi sulle gradinate.

Per loro c'è un filmato da parte della Pettinelli, che vuole chiarire i suoi pensieri prima del serale. Credo che tutti abbiano capito le sue preferenze e i suoi gusti, ma lasciamo stare.

I ragazzi finiscono con il lamentarsi delle solite critiche, che ormai non toccano più nessuno e anzi, ci ridono sopra.

«Secondo me, quest'anno, ci fanno neri a tutti quanti», dico ai ragazzi, prendendo posto di fianco a loro.

«Sono troppo esagerati, veramente... Anna ha ripetuto le stesse cose che dice da sei mesi, credo che tutti quanti abbiano capito, no?», afferma Luigi.

«Ma poi ancora che parla della scrittura. Posso scrivere quello che voglio? Se per lei le mie parole sono banali non significa che lo siano per tutti!», risponde Luca.

Rimaniamo a parlare per parecchio tempo, poi andiamo a preparare da mangiare. Io non ho molta fame questa sera, per questo bevo un tè caldo e vado a mettere il pigiama, finalmente.

«Ciao amore.»

Mi butto tra le braccia Di Christian. Avevo bisogno di vederlo.

«Hai parlato con Raimondo?»

Annuisce.

«Allora?»

«Ha detto che rifiuta la sfida perché non è per niente equa.»

«Ha fatto bene, non aveva senso questa sfida.»

Lui sorride e mi stringe ancora di più, poi ci mettiamo nel suo letto a parlare. Verso una certa ora, poi, ci addormentiamo.