Dobbiamo andare tutti sulle gradinate: il regolamento del serale è in arrivo.
In realtà, è tutto come lo scorso anno, non presto nemmeno così tanta attenzione. Torno attenta, però, quando Maria parla di guanti di sfida. Iniziamo bene.
Crytical prende la prima busta.
È Anna che ha mandato una sfida ad Alex, in cui entrambi i ragazzi devono scrivere delle barre... sulla guerra?
Credo, ho capito poco e niente in realtà. Come sempre, lascio prevalere l'ansia e vado in panico.
Un altro, poi, sempre da Anna. Stavolta però, manda in sfida Albe contro Luca.
Il solito discorso, parole e frasi banali, come "sembra un cinquantenne"...
Concordo con Luca, quando dice: scrivo come e quello che voglio.
Per un attimo penso: mi sono salvata almeno per questa volta? Troppo presto, infatti vengo chiamata da Maria.
Esco e prendo la busta, poi torno dentro e prendo posto vicino a Christian.
La sfida, come immaginavo, è da parte di Rudy. Mi perdo tra le parole scritte dal professore:
"Mia è migliorata molto da quando entrata, ma come ho sempre detto, vedo sempre la stessa cosa e questo, devo dire, che annoia molto. Per questo voglio metterla alla prova, facendola sfidare con Luigi. Sarà un sfida basata in particolar modo sul movimento e sulla presenza scenica. Luigi sarà sicuramente capace e in grado di farlo con molta facilità, Giulia? Lo vedremo in puntata. Buon lavoro ragazzi!"
Parte il filmato e la canzone che dovremo cantare è Mediterranea di Irama.
«Cosa pensate ragazzi, di questa sfida? Soprattutto tu, Mia.»
Questo è quello che domanda Maria e io, senza pensarci due volte...
«Non è difficile, per niente, e riusciremo a farla con molta facilità entrambi, senza il "lo vedremo in puntata".»
Tutti ridono, compresa Maria.
«È l'effetto del serale, nessun'altra spiegazione», afferma Serena.
«Tu, Luigi, cosa pensi?»
«Io sono d'accordo con Mia, nulla di troppo complicato.»
«Per oggi, basta.»
«Prima puntata e subito una sfida, che bello!»
«Sei preoccupata?»
«No, sono sicura di poterlo fare al meglio, però è comunque un pezzo in più da preparare.»
«In effetti.«
«Comunque, quando ho sentito il nome "Alex" ho perso qualche battito, serio non ci avrei mai pensato ad una sfida contro di lui», dice Crytical.
«Nemmeno io, bisogna aspettarsi di tutto», risponde Nunzio.
Sono rimasta in silenzio per tutto il resto della conversazione, sono sconnessa. Penso al fatto che sarà più difficile del previsto preparare questo pezzo, ma cercherò in tutti i modi di farlo al meglio.
«Amore, oh, ci sei?»
«Eh? Ah, sì... e non ridere!»
«Vuoi bere quel succo?», dice ridacchiando.
«Vero, lo avevo dimenticato.»
Voglio godermi questi momenti con i miei amici e con il mio ragazzo, perché uno di loro potrebbe andarsene, io potrei tornare a casa.
Le risate, i scherzi, le serate tra ragazze, le feste e tutto quello che abbiamo passato insieme..ricordi indelebili che non andranno mai via, resteranno sempre nel mio cuore.
STAI LEGGENDO
Una boccata d'aria// Christian Stefanelli
FanfictionEssere tutta cuore non è una debolezza, è un punto di forza. Mia questo non l'ha mai capito. Ma se è vero che tutto torna, prima o poi arriverà qualcosa di immensamente bello anche per lei.
