Non sono rimasta molto con Alex perché comunque mi aspettava Christian, volevo passare del tempo con lui. Non gli ho detto del mio ritorno, in realtà, perché pensavo che sarebbe stato carino fargli una piccola sorpresa.
Il viaggio è stato molto intenso, non potevo nemmeno riposare. Sono rimasta a fissare il vuoto per ore, finché non sono arrivata a destinazione. Mi sono avviata verso casa, sperando Christian fosse già lì e devo dire che non ci ho messo tanto, circa venti minuti.
Appena entrata in casa sono andata a cercare Christian e l'ho trovato in camera senza maglia, col telefono in mano. Sono rimasta due minuti in silenzio, poi ho deciso di parlare.
<<Che fai, non mi saluti?>>
<<Amore!>>
È corso verso di me e mi ha abbracciato, io senza fiato letteralmente.
<<Mi sei mancata tantissimo, non andartene mai più>>
<<Anche tu mi sei mancato tanto amore, da morire>>
<<Senti, domani usciamo e passiamo la giornata insieme. Mi sono rotto il cazzo, voglio stare con la mia ragazza>>
<<Va bene amore, ci sto>>
<<Un bacino?>>
<<Devo proprio?>>
E non posso non dargli un bacio se mi guarda così, mannaggia.Comunque, siamo andati a preparare da mangiare e nel frattempo Christian ha iniziato a farmi domande.
<<Allora, perché non rispondeva?>>
<<È molto complicato da spiegare in realtà, in breve ho detto cose che a lui hanno dato fastidio>>
<<Avete risolto subito, vero?>>
<<Non proprio, inizialmente lui aveva detto di tornare casa, utilizzando un tono non molto carino>>
<<Poi?>>
<<Nel mentre lui era andato in un'altra stanza, io invece sul divano perché ero rimasta male. È stato lui a venire più tardi da me, per risolvere>>
Dopo aver mangiato, siamo usciti in giardino per prendere una boccata d'aria. Siamo rimasti in silenzio a fissare il vuoto per parecchio tempo, finché lui non ha iniziato a parlare.
<<Ci pensi mai che tutto questo un giorno, potrebbe non accadere più?>>
<<Io ti sposo, non hai capito>>
<<Amore, sei pazzo>>
<<Sono serio>>
<<Voglio un vestito da principessa, tanti fiori e te, va bene?>>
<<Va benissimo amore>>
<<Entriamo che ho freddo, per favore?>>
<<Va bene, andiamo>>
Siamo andati a dormire, per poi svegliarci abbastanza tardi la mattina dopo. Abbiamo passato tutto il tempo insieme, poi entrambi siamo andati a prepararci. Io sono stata abbastanza veloce, perché sapevo già cosa mettere.
Ho raggiunto Christian, che mi stava aspettando.
Era particolarmente bello stasera, indossava una camicia bianca leggermente sbottonata e dei pantaloni neri.<<Dovrò spaccare la faccia a qualcuno oggi, probabilmente>>
<<Tu chiudi questa camicia, poi ne riparliamo>>
<<Nah..tu pensa a darmi un bacio, principessa>>
<<Ci rinuncio>>
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Una boccata d'aria// Christian Stefanelli
RomantikPerché la vita talvolta è così ingiusta, con chi poi non lo merita affatto. Ecco, Giulia non meritava di sentirsi sola. Di attraversare la strada al ritorno da scuola, senza nemmeno preoccuparsi delle macchine che passavano.. Però il destino, per le...