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Ci viene chiesto di prepararci e andare in studio, nessuno ha detto il perché. Forse, le squadre? Vedremo.

Andiamo in studio, dove troviamo Lorella e Raimondo.
Guardo i miei compagni, che sono felici quanto me..squadra migliore, non esiste.

Ognuno di noi scende per parlare con il suo professore ed esibirsi. Quando Lorella pronuncia il mio nome, sorrido.

<<Giulietta, partiamo con un bel video!>>

Ci sono io, che parlo con la mia professoressa. Racconto una parte di me e come è iniziato ,poi, l'amore per la musica. Lacrime minacciano di uscire, sono in difficoltà.

<<Dobbiamo giocare, Giulia. Adesso bisogna lavorare, tanto e seriamente, ancora più di prima. Credo in te e dovresti farlo anche tu, perché sei brava e non hai nulla in meno degli altri, anzi. Sono sicura che al serale, avrai molte soddisfazioni.
Adesso, però, cantiamo!>>

Con questa esibizione, ho scaricato tutta l'ansia accumulata, soprattutto negli ultimi giorni. Ringrazio Lorella e torno al mio posto. Sono stata l'ultima ad esibirsi, i professori hanno parlato con noi, in generale, poi siamo tornati in casetta.

<<E voi, con chi siete in squadra?>>

<<Con la Celentano..>>, risponde lui.

<<Voi, invece?>>
Domando, successivamente, a Dario.

<<Pettinelli, mi sembra abbastanza ovvio..voi Raimondo, giusto?>>

<<Sì, sono felicissima>>

<<Comunque, dobbiamo scommettere>>, dice Luca.

<<Eh?>>

<<I primi guanti di sfida, no?>>

<<Genio..scommetto, Carola e Serena>>

<<Ma perché, Leonardo e Nunzio?>>

<<Comunque, manca veramente poco>>, affermo.

<<Poco? Pochissimo>>, dice Dario ridendo.

<<Non vorrei essere una ballerina, seriamente>>

<<Perché amore?>>

<<Ho paura della Celentano..>>

I miei amici cominciano a ridere, ma io sono seria..come sono fatta io, avrei preso a male ogni singola parola detta da lei e avrei mollato tutto, già da un pezzo.

Non sono messa meglio, alla fine. A Rudy non piaccio e alla Pettinelli, peggio.
Ma, adesso che ci penso, contro chi potrebbero mettermi?
Zero idee e zero voglia di pensare.

<<Giulia, le unghie?>>

<<Arrivo>>

<<Serena, voglio la mia ragazza indietro per ora di cena>>

<<RAGAZZA?>>

Christian ride e io tiro Serena per il braccio.

<<Prima le unghie e poi tutto il resto, vieni!>>

<<Nel frattempo, mi racconti tutto! E voglio pure i dettagli!>>

<<Questo è tutto>>

<<Quindi, avete fatto pace?>>

<<Secondo te?>>

<<AAAA>>

<<Ao, ferma, poi ti arrabbi perché le unghie vengono male!>>

<<Hai ragione..hai ragione>>

Due ore per fare delle unghie..Serena non riesce a stare ferma.
Torniamo dagli altri e abbraccio Christian.

<<Sei stanca?>>, domanda quest'ultimo.

<<Tanto>>

Abbiamo mangiato, parlato e ci siamo divertiti, tutti insieme. Alla fine, ognuno di noi è contro, il vincitore è uno..ma, rinunciare alla bellissima amicizia e al bene che ci vogliamo tutti quanti, mai.

Stanca, decido di andare a dormire. Mi avvicino a Christian, per salutarlo e dargli la buonanotte, ma lui mi ferma.

<<Dormi con me? Dai..>>

<<Va bene>>

Mi addormento, abbracciata al mio ragazzo e con un grande sorriso sul volto.

Una boccata d'aria// Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora