Sono aumentati i guanti di sfida ed è solo la prima puntata, non dico altro.
Comunque, noi alunni di Lorella, siamo stati chiamati per sentire i commenti da parte della Pettinelli.<<Giulia ha tanta voglia di fare e di migliorare, cosa che apprezzo molto. Ci sono stati dei piccoli miglioramenti, che però non bastano. Credo che il palco del serale è una cosa grande e molto importante e ritengo che Giulia non sia ancora pronta ad affrontarlo>>
Insomma, le solite cose che però alla fine, ha detto in modo abbastanza tranquillo, per questo non ho reagito male, anzi. È una persona con più esperienza di me e prendo le sue parole come dei consigli e delle motivazioni per migliorare sempre di più. Spero solo di farle cambiare idea, tutto qui.
Poi, comunque, in parte concordo con lei. Sicuramente miglioramenti ci sono stati, ma non abbastanza. Per questo, negli ultimi giorni, sto cercando di provare il più possibile, in modo da aggiustare le cose che non vanno prima del serale. Anzi, credo proprio di andare a lavorare adesso.
<<Alex, dov'è Giulia?>>
<<È andata a provare, ma già da un pezzo, ormai>>
<<Vado a cercarla, è tardi>>
<<Va bene>>
Sono seduta a terra,s tanca morta con due occhiaie che non terminano mai a provare, ripetere quei pezzi che non riesco a fare come vorrei. Ho la voce a pezzi e la testa continua a girare, ma non voglio fermarmi, non posso permettermelo.
Sento la porta aprirsi, ma non alzo la testa per vedere chi è, tutta la mia attenzione è posta sul testo davanti a me. Non sono connessa, ho la testa da un'altra parte ed è Christian a farmi tornare lucida.
Mi passa una bottiglia d'acqua e lega i miei capelli.
<<Ti senti meglio?>>
<<Un pochino..>>
Mi abbraccia e sussurra al mio orecchio..
<<Ti amo>>
Non capisco il perché, ma subito dopo aver sentito quelle parole, torno a respirare normalmente.
<<Ti amo anch'io>>
<<Andiamo?>>
<<Ti prego>>
Scoppia a ridere e torniamo in casetta, dove troviamo Alex..
<<Che faccino, stai bene?>>
<<Beh, adesso sì>>, dico guardando Christian sorridendo.
<<Cambiati, poi torna qui che mangiamo>>
Faccio ciò che mi ha detto, indosso una specie di pigiama che non è un pigiama e poi torno in cucina. Non mangiavo da parecchio, perché ero rimasta a provare e avevo fame. Dopo aver mangiato, poi, io e Christian siamo rimasti insieme, fino a quando siamo andati a dormire.
Il giorno dopo, ecco un nuovo litigio, almeno non riguarda le pulizie. Aisha, ha detto a Christian di aver visto Nunzio scrivere sul computer, tramite email, ai suoi genitori.
Mancava poco che Nunzio e Christian passavano alle mani .Ho seguito Christian fino alla sua stanza ed era molto agitato.<<Amore, calmati>>
<<Non fatemelo vedere fino a domani perchè gli tiro qualcosa>>
<<Amore, guardami. Lascia stare, veramente, calmati adesso>>
Ribatte per qualche minuto poi alla fine riesce a stare tranquillo. Mi bacia e rimane abbracciato a me per non so quanto.
Ero sicura che il giorno dopo la produzione sarebbe intervenuta in qualche modo.
Infatti, ci hanno detto che non possiamo più usare internet. Soltanto per studiare, come previsto, ma non in casetta e controllati.Quasi tutti hanno fatto cose che non dovevano fare, ma sicuramente abbiamo avuto rispetto uno dell'altro, poiché nessuno sente la famiglia da giorni e non la vede da mesi.
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Una boccata d'aria// Christian Stefanelli
RomansPerché la vita talvolta è così ingiusta, con chi poi non lo merita affatto. Ecco, Giulia non meritava di sentirsi sola. Di attraversare la strada al ritorno da scuola, senza nemmeno preoccuparsi delle macchine che passavano.. Però il destino, per le...