72 Capitolo

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2 giorni dopo
T/N  Pov
Suona la sveglia, così subito la spengo per poi alzarmi dal letto e andare in bagno, esco dal bagno e trovo Charlie che dorme ancora così lo sveglio facendolo spaventare infatti è caduto per terra e mi guarda malissimo....
Io:Buongiorno...
Lo dico sorridendo innocentemente, ma lui mi prende il polso per poi tirarmi giù e farmi finire su di lui...
Charlie:Buongiorno, Piccola Peste...
Lo dice per poi baciarmi la guancia e io ridacchio..
Io:Dai... Ci dobbiamo preparare..
Lo dico per poi alzarmi e lui si alza dopo dei secondi, mi vesto così:

Finito di prepararmi controllo le valige, dopo poco anche Charlie è pronto, così scendiamo, portiamo giù le valigie e andiamo a fare colazione

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Finito di prepararmi controllo le valige, dopo poco anche Charlie è pronto, così scendiamo, portiamo giù le valigie e andiamo a fare colazione...
Charlie:Emozionata?
Lo dice versandomi in una tazza un po' di tè..
Io:Di più!!! Sono gasatissima!!!
Lo dico con gli occhi che luccicano e un sorriso enorme, lui ride leggermente, finiamo la colazione così carichiamo la mia macchina perché quella di Charlie è in viaggio per gli Stati Uniti, dopo due ore e mezza passate a ride, cantare e giocare con il piccolo Koa, siamo arrivati scendiamo scarichiamo tutto e ci dirigiamo dentro l'aeroporto, dopo pochi minuti chiamano il nostro volo, così ci imbarchiamo..

9 ore dopo
L'aereo atterra così scendiamo, usciamo dall'aeroporto e subito mi guardo intorno ammirando ogni palazzo, ogni macchina e sentendo ogni suono che mi regala questa città, carichiamo la macchina di Charlie e andiamo verso l'Hotel, nel mantre in radio parte questa canzone "New York" di Alicia Keys, sembra fatta apposta, così guardo Charlie che mi sorride per poi mettere la sua mano sulla mia coscia, dopo un po' siamo arrivati in Hotel così lasciamo le cose e visto che ho il colloquio per le 17:00 facciamo un giro, ammiro con attenzione questa città he ho sognato per anni e adesso che mi ritrovo qui è letteralmente assurdo, ma meraviglioso, ha risvegliarmi dai miei pensieri è il mio ragazzo..
Charlie:Sei felice?
Lo dice per poi avvolgermi con un braccio la vita è guardandomi negli occhi..
Io:Certo, che domande sono... Ho sempre sognato questa città e ora, che sono qui.. Mi sembra impossibile!
Lo dico con le emozioni a mille, Charlie mi prende per i fianchi e mi avvicina a lui...
Charlie:Credi, allora.. Anche perché quando inizierai gli studi ci dovremmo trasferire qui...
Lo dice per poi stringermi di più a lui, intanto io allargo ancora di più il mio sorriso, al solo pensiero di trasferirmi qua con lui, il mio cuore non regge per la felicità, così faccio l'unica cosa che potevo fare, lo baciati e mi strinsi il più possibile a lui, per poi mettere le mani nei suoi capelli e lui fa scendere una mano sul mio sedere per poi palparlo, ci stacchiamo senza fiato e ci sorridiamo, passano i minuti ed è arrivato il momento del colloquio infatti sono dentro l'università con la mia cartellina dei disegni in mano aspettando il mio turno, dopo una quindicina di minuti esce una signora che chiama il mio nome, così guardo Charlie...
Charlie:Tranquilla, andrai benissimo!
Lo dice per poi baciarmi la testa, così mi dirigo verso l'aula, apro la porta..
Io:Buonasera..
Lo dico per poi sedermi difronte ha quattro professori...
X:Lei deve essere la signorina T/n?! Io sono la Professoressa Grey..
Lo dice una signora sulla quarantina, io intanto annuisco e le porgo la mia cartellina che la apre, per poi prendere i disegni e passargli hai propri colleghi, dopo poco mi fanno domande su domande alle quali rispondo, però devo dire che sto letteralmente sudando freddo..

Charlie Pov
È passata una mezz'oretta e lei è ancora lì dentro, così mi siedo e cerco di tranquillizzarmi, dopo una quindicina di minuti esce e subito corre ad abbracciarmi...
Io:Tutto bene, Amore?
Glielo chiedo stringendola a me, lei annuisce senza staccarsi da me...
Io:Come è andata? Ti hanno ammessa?
Lo dico staccandomi dall'abbraccio e guardandola in faccia, noto delle lacrime ma dall'espressione non sembra triste...
Io:Perché piangi e andata male?
Lo dico preoccupato, mentre le asciugo le lacrime..
T/n:No, mi hanno ammessa!!
Lo dice sorridendo e io la prendo in braccio per poi farla girare insieme a me, così iniziamo a ridere e dopo un po' la metto giù...
Io:Allora perché piangevi?
Lo dico per poi prenderle la mano e lei ridiacchia...
T/n:Erano lacrime di gioia, ovviamente...
Lo dice per poi tirarmi e uscire da lì, così usciamo per poi entrare in macchina, nel mentre mi viene un idea..
Io:Dovremmo festeggiare, no?
Lo dico mettendo la mano sulla coscia della mia ragazza, lei subito annuisce per poi sorridermi, così arriviamo all'Hotel e io chiamo un ristorante, in cui già ci sono stato e prenoto per le 20:30 nel mentre lei si è andata a fare una doccia, io intanto cerco cosa mettere per stasera, dopo una mezz'ora la vedo uscire dal bagno e intorno a sé ha una novola di vapore, la guardo con un solo asciugamano che le copre quel fantastico corpo, infatti lei mi risveglia dal trance..
T/n:Amore?! Tato?!
Lo dice venendo verso di me per poi sventolarmi la mano davanti al viso, io scuoto leggermente la testa..
Io:Mmm.. Ssii?
Lo dico guardandola negli occhi e lei ride..
T/n:Tutto bene?
Lo dice per poi ridere e io annuisco cerco di trattenermi nel prenderla e farla mia...
T/n:Sai che avremo tempo stasera per questo?!
Lo dice per poi baciarmi a stampo, ma subito la riprendo dai fianchi per poi far rincontrare le nostre labbra, intanto le mie mani vagano sul suo corpo, finendo sull'orlo dell'asciugamano, così mi stacco per guardarla negli occhi e annuisce così, gli sfilo l'asciugamano per poi prenderla in braccio e portarla sul letto, la faccio allungare e nel mentre gli bacio il collo scendendo sui seni, lei geme supplicandomi di continuare, così faccio scendere la mia mano sulla sua intimità iniziamo a massagiarla da fuori...
T/n:Cazzoo..
Lo dice per poi stringere le lenzuola, così faccio entrare un dito dentro di lei, lei sobbalzare per la sorpresa così aggiungo un altro e poi un altro ancora, lei tira un urlo strozzato per il piacere, aggiungo anche la lingua e lei subito mette la mano tra i miei capelli spigendomi più dentro, nel mentre con una mano stuzzico la sua entrata e con l'altra il seno destro..
T/n:S-sto per v-venire..
Lo dice ansimando così continuo finché mi viene in bocca, lecco tutto il suo liquido finché mi stacco per poi mettermi vicino a lei..

Spazio all'autrice e
Ciao, come va? Spero tutto bene... Mi scuso per l'assenza ma i miei professori si sono svegliati adesso per fare tutte le verifiche e interrogazioni.. Spero che il capitolo vi sia piaciuto.. Un bacione 😘😘😘

Un incontro inaspettato // Charlie Gillespie Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora